Festa italiana nel GP Kranj e festa grande per il Team Novo Nordisk: il versatile velocista italiano Andrea Peron, al rientro alle corse dopo un mese, ha finalmente realizzato il suo sogno e ottenuto la sua prima vittoria professionale.
«Noon ho parole - ha esordito Peron -. Sono troppo emotivo. È passato molto tempo, dieci anni di avvicinamento e finalmente è arrivata la vittoria. Fenomenale. Non solo per me, ma per tutto il team e tutti coloro che in tutto il mondo vivono con il diabete. Questo successo è anche per loro".
Perfettamente pilotato dall'ex campione ungherese Peter Kusztor, Peron si è lanciato in volata attaccando sulla rampa finale fino al traguardo e mantenendo la sua velocità fino alla linea.
«Mi sentivo davvero bene a casa negli ultimi giorni e sapevo che avrei potuto fare bene qui e che se tutto fosse andato bene avremmo potuto vincere. L'intero team ha pedalato perfettamente oggi: siamo stati pazienti e questo ha dato i suoi frutti. Peter ha dato tutto all'ultimo giro per portarmi davanti e sapevo che in questo finale, con la rampa fino alla linea, se avessi mantenuto la mia velocità avrei potuto vincere. Ho sempre creduto in me stesso, ma soprattutto questa squadra ha sempre creduto in me e non c'è modo migliore per ripagare tutti. Il diabete non deve limitarti e se questa non è la prova di questo, allora non so cosa serva».
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