Parla norvegese la seconda tappa del Giro di Svizzera, la Küsnacht-Aesch di 198 km: ad imporsi, grazie ad una fuga vincente è stato infatti il ventritreenne Andreas Leknessund, portacolori del Team DSM.
All’attacco sin dai primi chilometri sono partiti Schar della AG2r, Basso della Astana, Rutsch della EF, Badilatti della Groupama, Holmes della Lotto Soudal, Pellaud della Trek Segafredo, Suter della UAE Emirates, Burgaudeau della TotalEnergies. Imhof e Vitzthum della nazionale svizzera, poi il rientro d Leknessund della DSM.
Sulle varie salite di giornata -non impegnative -, il gruppetto degli attaccanti si è via via selezionato, al punto che davanti sono rimasti Schar, Leknessund, Rutsch, Badilatti, Holmes e Burgaudeau mentre Leonardo Basso ha finto per staccarsi e ritirarsi dopo essere stato ripreso dal gruppo. Piede a terra anche per Dario Cataldo della Trek Segafredo.
Nel finale, quando ci si attendeva la reazione del gruppo, nessuna squadra si è realmente impegnata nell'inseguimento e Leknessund ha avuto buon gioco nel presentarsi tutto solo sul traguardo finale.
Incredibile quanto accaduto sulla linea del tragurdo con Alberto Bettiol che ha battuto Matthews, Pasqualon e Trentin alzando le barccia ed esultando evidentemente convinto di aver vinto. Peccato davvero che così non fosse... Piazzati nella top ten anche Zambanini, Oss e Oldani.
Il britannico Stephen Williams conserva la maglia gialla di leader della classifica generale.
in aggiornamento
ORDINE D'ARRIVO
1 Leknessund Andreas Team DSM 04:46:22
2 Bettiol Alberto EF Education-EasyPost + 38
3 Matthews Michael Team BikeExchange-Jayco + 38
4 Pasqualon Andrea Intermarché-Wanty-Gobert + 38
5 Trentin Matteo UAE Team Emirates + 38
6 Arndt Nikias Team DSM + 38
7 Küng Stefan Groupama-FDJ + 38
8 Zambanini Edoardo Bahrain Victorious + 38
9 Oss Daniel TotalEnergies + 38
10 Oldani Stefano Alpecin-Fenix + 38