ANNULLATO IL BENELUX TOUR, IL WORDLTOUR PERDE UNA GARA PRESTIGIOSA

PROFESSIONISTI | 09/06/2022 | 09:57
di tuttobiciweb

Il Benelux Tour ques'anno non si correrà. La sola corsa a tappe del WorldTour organizzata in Belgio e in Olanda, un calendario dal 29 agosto a 4 settembre, non si disputerà e dà appuntamento al 2023.


Per gli organizzatori questa è la sola soluzione possibile per evitare problemi legati ad un calendario sovraffollato, soprattutto a livello logistico e mediatico. Un campanello d'allarme che l'Uci dovrebbe ascoltare con attenzione ma che, temiamo... per esperienza, finirà per ignorare.


Gli organizzatori di Golazo spiegano che la polizia olandese non era in grado di assicurare la sicurezza per le tappe in programma e che anche la pianificazione degli orari di arrivo e di trasmissione dell'evento in diretta - ricordiamo che nello stesso periodo si corre la Vuelta España - hanno posto problemi irrisolvibili. L'unica alternaticva sarebbe stata quella di fissare orario di arrivo insusuali che non sarebbero stati interessanti per gli sponsor, per il pubblico e per le tv, rendendo peraltro impossibile la vita dei corridori e delle squadre.

Christophe Impens di Golazo aggiunge: «Il rinvio della corsa al 2023 è deprecabile per gli appassionati e per la nostra organizzazione che era al lavoro già da mesi. Ma era la sola soluzione possibile. Cercheremo di lavorare con l'UCI e le Federazioni di Belgio e Olanda per trovare una miglior ccolocazione nel calendario per la prossima stagione».

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Vuelta
9 giugno 2022 12:09 Tarsigno
Come mai la Vuelta ha superato il Giro per importanza?

Vuelta
9 giugno 2022 12:48 VincenzoGiroTour88
Lo è già da diversi anni più importante. Forse per il periodo in cui è collocata la corsa a tappe Spagnola..

peccato
9 giugno 2022 13:08 alerossi
si perde la corsa a tappe più bella del wt insieme alla tirreno. una corsa diversa dalle altre: il golden Km un'invenzione molto spettacolare e l'ultima tappa di geraardsbergen regala sempre emozioni.

Vuelta e Giro
9 giugno 2022 15:36 pickett
Il motivo principale del sorpasso della corsa spagnola va ricercato nell'imperdonabile errore di RCS,che nel 1994 rifiutò lo spostamento del Giro a settembre.Gli spagnoli colsero al volo l'occasione e la Vuelta conobbe subito un rilancio formidabile.L'altro motivo é legato alle riprese tv.Su youtube sono disponibili i filmati di Giro e Vuelta anni 80,inizio 90.Ad esempio la Vuelta vinta da Giovannetti:3 telecamere mobili,inquadrature ravvicinate,regia impeccabile.Fate il confronto con i filmati del Giro,dove invece di inquadrare i corridori mostravano i tetti delle case e le cime degli alberi.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Ora è ufficiale: Maxim van Gils non è più un corridore della Lotto-Dstny. Tutte le parti hanno raggiunto un accordo ed è stata quindi sottoscritta la risoluzione del contratto. A questo punto si aspetta solo il benestare finale dell’Uci e...


Ci hanno provato fino all'ultimo, ma alla fine il Tour Colombia deve rinunciare alla sua edizione 2025. La corsa più importante del Paese sudamericano, celebre per la sua incredibile cornice di pubblico in tutte le tappe, conferma le grandi difficoltà...


Un passo avanti è stato fatto, quanto sarà utile ad avvicinarci alla conclusione della vicenda sarà solo il tempo a dircelo. I fatti: il consiglio comunale di Spresiano ha sancito la cessione gratuita da parte di Remo Mosole a favore...


Annunciati rinnovi e passaggi al professionismo di corridori U23 (sia promozioni interne come Raccagni,  Garchu e Buttigieg, sia un nuovo acquisto come Crescioli) in vista della prossima stagione il Team Polti Kometa piazza un colpo di mercato proveniente da un’altra formazione Professional. Dopo...


Il secondo innesto di pregio per il Team MBH Colpack Ballan CSB arriva dal Piemonte. Si tratta infatti di Manuel Oioli, corridore nato il 17 maggio 2003 a Borgomanero, città dove è anche residente.L’atleta proviene dalla società Q36.5 ed ha...


Leggenda, fuoriclasse, imbattibile, straordinario, ormai abbiamo finito le parole per descrivere Tadej Pogacar e il suo 2024, o forse non abbiamo mai usato quelle corrette. Quest’anno lo sloveno è entrato a tutti gli effetti nella storia regalando e regalandosi un’emozione...


Ci sono nuove modifiche ai regolamenti dell’UCI e questa volta a finire nel mirino dell’Unione Ciclistica Internazionale sono i rebreather con CO, ovvero il monossido di carbonio.  Durante il seminario annuale dell'UCI a Nizza, l'Unione Ciclistica Internazionale ha lanciato un...


Sono giorni concitati di incontri, telefonate, riunioni e vertici. E di grande preoccupazione on tutta l'Olanda. La colpa? Della NATO... La Federciclismo olandese, la KNWU ha reso noto infatti che, a causa del vertice della NATO che si svolgerà a...


Zurigo, Svizzera. Sabato 25 agosto 1923. Mondiali di ciclismo su strada, a quel tempo riservati esclusivamente ai dilettanti. Piove. Un corridore azzurro, forse ancora insonnolito, forse distratto, cade. Lui, un ginocchio ammaccato, sanguinante. La bici, una pedivella storta, contorta. Mancano...


C’era una volta la chiesetta dei Santi Filippo e Giacomo, le cui prime notizie risalgono al XIII secolo, in quel di Limbiate  (Monza e Brianza). Dopo essere stata centro della crescente comunità per secoli, viene abbandonata a favore di chiese...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024