IL BIOMECCANICO RISPONDE: «NON SOTTOVALUTIAMO LA SALUTE DEI BAMBINI»

APPROFONDIMENTI | 09/06/2022 | 10:01
di Giulia De Maio

Ciao, sono il biomeccanico nella foto e vi vorrei ringraziare per l’articolo che avete pubblicato ieri dal titolo Una foto, un bimbo e un biomeccanico: tutto questo è giusto?. Troppo spesso mi capitano bambini con le tacchette storte e posizioni insostenibili, preservarli da eventuali problemi non è un errore. È importante far pedalare correttamente un bambino e consigliare un check biomeccanico, basta non esasperare la cosa. Sono sufficienti pochi minuti, importanti per la crescita del bambino. La salute dei bambini non è da sottovalutare.



Pio Zani, titolare di Zani Bikefit di Villanuova sul Clisi (BS), ci ha recapitato questo messaggio dopo che il direttore di tuttoBICI Pier Augusto Stagi nel suo pezzo sollevava la questione dell'esasperazione del ciclismo giovanile, che troppo spesso scimmiotta quello dei professionisti causando danni che non vanno sottostimati.

Siamo d'accordo con lui: salvaguardare la salute dei più piccoli deve essere una priorità quindi ben venga affidarsi a persone competenti, esperte e che sappiano trattare un giovanissimo per quello che è. Un bambino che in bicicletta deve divertirsi e crescere senza precorrere i tempi, senza pensare alla performance, alla dieta, all'aerodinamica della sua posizione.

Copyright © TBW
COMMENTI
"Problema Giovanissimi"
9 giugno 2022 10:32 Daniele Dibatte
Salve ho letto l'articolo nei giovanissimi ci sono tantissimi problemi , li biomeccanici secondo me dovrebbero non pensare al guadagno, ma non accettare i giovanissimi, io ho Luna che ha iniziato a febbraio aveva una 24 ora una 28... È vero che ha la fortuna di avere me che sono un ex prof... però devono divertirsi sulla bici, capisco i genitori che sperano che a 18 anni vincono i loro camioncino un Tour ... e contratti milionari.. ma ci devono arrivare per gradini.. se tirate ora i motori in via di sviluppo il motore poi fa click... ho scoperto che un g5 fa 80 km di allenamento pure dietro macchina.. da squalificare a vita la società è i genitori... chiedo alla Federazione di creare un organo di vigilanza su queste cose come i percorsi per i nostri bambini avvolte pericolosi con buche interno curva ghiaia sassi, o persino Olio sul malto stradale... ci vuole che la Federazione faccia qualcosa... i giovanissimi sono la radice dell albero ciclistico italiano.. si stanno scorciando e marciando... grazie mille a tutto bici che pone questi problemi garzie davvero

concordo con stagi
9 giugno 2022 10:48 alerossi
totale disaccordo con il biomeccanico. come scriveva stagi il bambino crescerà in fretta, quindi se il biomeccanico è bravo, saprà che quella posizione tra un mese sarà già da cambiare. quindi cosa facciamo? portiamo una volta al mese i bambini dal biomeccanico? vuol dire questi bambini saranno già stufi a 15/17 anni e smetteranno col ciclismo. fino al passaggio per diventare junior deve essere un gioco: niente tabelle di allenamento, niente biomeccanici, niente tattiche in gara.

Probabilmente...
9 giugno 2022 11:17 lou
Chi porta un Giovanissimo dal biomeccanico/ nutrizionista ed altro non è mai salito in bdc, si può pensare di iniziare a sistemare da Esordiente 2 quando si “ aumenta “ i km ; tanto poi la scrematura porta a juniores solo il 2/3 % dei ex Giovanissimi ed in seguito l’ulteriore scrematura di solito porta quei 4/5 neo pro a chiedersi se hanno la forza di stare in gruppo, non di vincere, stante la spremitura subita .

invece i bambini che si ispirano ai calciatori??
9 giugno 2022 11:51 insalita
Invece i bambini che si ispirano ai calciatori con gli stessi tagli di capelli, stesse scarpe, stessi atteggiamenti... quelli vanno bene??
Non mi sembra che gli abbi attaccato elettrodi, maschere o altro...
Una buona posizione porta ad evitare problematiche....
MI sembra che ad oggi, ciclisti che si sono stufati o abbiano bruciato le energie mentali, senza aver iniziato con la posizionie biomeccanica, ce ne sono molti.... moltissimi.......

Concordo con Daniele.... attenzione ai Giovanissimi
9 giugno 2022 12:35 Roxy77
Bisognerebbe portare i giovanissimi ogni mese dal biomeccanico perché sono in crescita e spesso nella stagione cambiano pure misure ma visto che per loro è un gioco le distanze sono limitate non ha proprio senso ....l occhio del DS che ne ha messi in bici a centinaia o del meccanico è più che sufficiente....questo è l inizio dell esasperazione di sono g6 già con Garmin in gara che chissà cosa devono controllare per non parlare di gel sali e nutrizionisti....
Sono bambini!!!

Analfabetismo
9 giugno 2022 12:59 Daniel.cabas
Ma quelli che commentano il lavoro di un biomeccanico professionista e non sanno nemmeno scrivere in italiano? Parliamo di loro

D'accordo con biomeccanico
9 giugno 2022 13:23 GianEnri
Mi ripeto, è doveroso verificare fin da bambini la posizione in bici, con una postura sbagliata si rischiano molti problemi, sarà il biomeccanico con la crescita ad adottare i giusti accorgimenti. Non è questione di emulare i prof. ma andare o meno da uno specialista.

Posizione e allenamento
9 giugno 2022 14:39 Bullet
La posizione può essere corretta da un occhio esperto, se presente, senza ricorrere ad analisi da semi professionista. Il problema è che fin da giovani conta solo più il risultato col risultato che son incentivati ad allenarsi come chi ha 18-20 anni e se non ci si diverte si arriva dopo qualche anno ad essere già stanchi sopratutto di testa poter poi fare gli allenamenti delle categoria superiori.

ho già risposto
9 giugno 2022 20:58 Albertone
I genitori, hanno fatto bene a fare tutto il possibile per il ragazzo. STOP

Ci sono anche le vie di mezzo!
9 giugno 2022 21:02 Enrico 81
Non necessariamente bisogna portare il bambino dal biomeccanico una volta al mese, tantomeno una correzione della postura comporta la necessità di fare cento km a settimana o il nutrizionista! A mio avviso la verità è nel mezzo.. se mio figlio dovesse scegliere di intraprendere il ciclismo è pacifico che lo porterei dal biomeccanico per regolare in modo corretto le tacchette.. le ginocchia sono importanti e delicate allo stesso tempo! Io non ho mai fatto una gara in vita mia ma in BDC faccio tre uscite a settimana di cui una di 4 ore e da quando sono andato dal biomeccanico i cervicali ne hanno tratto subito beneficio!

Biomeccanico.
9 giugno 2022 22:00 Miguelon
Il vecchio meccanico con occhio scafato. Penso sia normale. Io non voglio l'agonismo sfrenato per mio figlio G6 al primo anno di ciclismo (un allenamento a settimana non di più). Però una postura corretta in sella è necessaria. E lo sguardo di un meccanico con esperienza è quello che ci vuole.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Jonas Vingegaard al Giro? La porta resta aperta ma il campione danese ha ben chiaro che la poriorità per lui e per la Visma | Lease a Bike resta il Tour de France. In una iuntervista concessa all'emittente danese Tv2,...


Sergio Meris ha vinto un'appassionante corsa all'ultimo punto e meritato la vittoria nell'Oscar tuttoBICI Gran Premio Jayco AlUla riservato agli Élite. Il 23enne bergamasco della MBH Bank Colpack Ballan CSB ha preceduto Nicolò Garibbo della Technipes InEmiliaRomagna, vincitore lo scorso...


Il 31 dicembre 2024 è il termine ultimo per tutte le associazioni sportive che dovranno, entro tale data, nominare un Responsabile Safeguarding con il compito di vigilare e prevenire abusi, violenze e discriminazioni.La disciplina, voluta dal CONI, è finalizzata a...


La Unibet Tietema Rocket, squadra Professional francese con radici olandesi, ha ingaggiato Giovanni Carboni. Il 29enne italiano di San Costanzo (Pesaro-Urbino), rilanciato quest'anno dalla formazione giapponese JCL Team UKYO di Alberto Volpi, è stato presentato dal nuovo team come una...


I guai finanziari sembrano davvero non finire mai per Bradley Wiggins. L’ex re del Tour è alle prese con debiti che continuano a crescere. La sua società - la Wiggins Rights Limited, che gestisce i marchi "Bradley Wiggins", "Wiggins" e...


Uno dei riferimenti del Team Polti Kometa in gara, un uomo-simbolo che corre da più di dieci anni nelle varie formazioni e categorie della Fundación Contador, continuerà per almeno un altro anno ancora a indossare l’abbigliamento griffato Gsport della sua...


Si è spento serenamente nel pomeriggio di ieri, giovedì 21 novembre, nella sua abitazione di Genova Nervi. Giulio Ricciardi, 91 anni. A Genova c'è un antico modo di dire: "E' più conosciuto dell'er ba betonica" per indicare una persona molto...


Joshua Tarling, il ventenne cronometrista britannico della Ineos Grenadiers, è ottimista per il 2025 nonostante il momento difficile vissuto della sua formazione quest'anno e i profondi cambiamenti a livello tecnico-organizzativo. «Penso che siano cambiate molte cose e che stiano arrivando...


Sono bici divertenti, presenti in città ma soprattuto nelle località di mare in cui muoversi con la bici diventa un vero spasso, insomma, vi sto parlando delle Fat e-Bike, bici divertenti,  muscolose e decisamente sicure. CST ha appena presentato Tourance, uno pneumatico...


Andrey Amador annunciato ufficialmente il suo ritiro dal ciclismo professionistico. A 38 anni il costaricano della EF Education Easypost chiude una carriera professionistica iniziata nel 2009 alla Caisse d'Epargne. Dopo l'esperienza spagnola, nel 2020 è passato alla britannica Ineos...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024