Egan Bernal potrebbe tornare a correre già a fine maggio, più precisamente a partire dal 24, ovvero 120 giorni dopo il terribile incidente che ha subito mentre si allenava in Colombia.
A confermare questa data è il dottor Gustavo Uriza, che cura il ciclista colombiano sin dal giorno dell'incidente. L'annuncio è stato dato in una conferenza virtuale della National Academy of Medicine, alla quale ha partecipato anche lo stesso Egan: «Oggi abbiamo fatto le scansioni di controllo della tomografia di Egan. Ci tengo a dirvi che la frattura odontoide è completamente consolidata e poiché è stata eseguita con una vite transodontoide non vi è alcun coinvolgimento della giunzione craniocervicale; vale a dire che è guarito. Per quanto riguarda la lussazione, gli esami mostrano il consolidamento del callo osseo e le articolazioni delle vertebre sono guarite proprio come le fratture costali» ha spiegato il dottore.
E ancora: «Dal giorno 120 dell'incidente (24 maggio) Egan può tornare a gareggiare. I suoi allenatori in Europa devono ancora dare il via libera, ma da parte mia ora può tornare a competere» ha sottolineato Uriza.
Intanto il colombiano della Ineos Grenadiers ha preparato le valigie e nei prossimi giorni si trasferirà nella sua casa di Montecarlo per continuare la sua ripresa. «Fosse per me sarei già in gara, metterei un numero e partirei. Sono sicuro che non finirei ancora le gare, ma solo mettere un numero sulla maglia sarebbe molto emozionante» ha aggiunto Egan Bernal.
Ovviamente ora la palla passa ai tecnici della Ineos Grenadiers che... prenderanno in carico il corridore e con lui studieranno la preparazione e il programma di rientro alle corse. Ipotesi di rientro alle corse, fine luglio o più probabilmente agosto.