Il Trofeo Laigueglia si corre dal 1964 e tradizionalmente apre la stagione del grande ciclismo. Nel corso degli anni è stato denominato Gran Premio Merit (1979) Gran Premio Seven-Up (1982) , Gran Premio AZ15 (1983). Quest’anno, giunto alla sua 59esima edizione, qualcuno l'ha ribattezzato “Laigueglia Rosters”. Nel linguaggio internazionale “rosters” sono gli iscritti alla gara, e a Laigueglia il prossimo 2 marzo su 175 rosters schierati al via ben 21 saranno... Rosters, cioè in maglia Rosti. Il 12% dei corridori! Tre squadre su venticinque.
«Per noi essere Rosters significa sentire - al di là dei colori, della nazionalità, del team - il valore intoccabile della maglia, la passione, l’etica, la solidarietà, quella fratellanza speciale, corsara, trasversale che unisce tutti i ciclisti, dal top rider all’esordiente all’amatore - spiegano i fratelli Alborghetti, titolari del Maglificio Rosti -. Della community Rosters oggi fanno parte centinaia di team in Italia e nel mondo, di ogni disciplina ciclistica. Un iceberg la cui punta è rappresentata a Laigueglie dalle tre squadre delle categorie di vertice del ciclismo internazionale: AG2R Citroën nel World Tour; Drone Hopper Androni nella categoria ProTeam e Colpack Ballan, che corre con licenza Continental».
Su e giù per strade a picco sul mare, i Rosters correranno e battaglieranno sugli stessi tracciati che nei secoli hanno visto combattersi centurioni romani, guerrieri galli, marinai genovesi e pirati saraceni. Laigueglia è un antico borgo ligure della Riviera di Ponente che prende nome dall’aquila delle legioni romane, che da qui transitavano lungo la via Julia-Augusta per raggiungere la Gallia Narbonese, l’attuale Costa Azzurra e Provenza.
I Rosters più attesi sono Nans Peters e Andrea Vendrame (AG2R Citroën); Mattia Bais ed Edoardo Zardini (Drone-Hopper Androni); Davide Persico e Gidas Umbri (Colpack Ballan). Dovranno vedersela con avversari come Cimolai, Velasco, Ciccone e Mollema, che hanno vinto le ultime edizioni del Laigueglia, ma anche con Carapaz e Geoghegan Hart, già vincitori del Giro d’Italia.
I team che hanno scelto Rosti
AG2R-Citroën è la squadra francese che da più anni è presente nel World Tour, e il fatto che abbia scelto Rosti come partner tecnico è una grande attestazione di qualità per tutta la community Rosters. Greg Van Avermaet, nell’intervista che ha rilasciato in esclusiva al Rosti Bar nei giorni scorsi (https://www.rosti.it/it/blog/lo-stile-van-avermaet-b81.html) riferendosi ai primi appuntamenti in calendario nella nuova stagione ha spiegato: «Per ripartire è fondamentale avere più gare nella gambe. Le prime gare sono molto importanti. Ti permettono di resettarti, vedere a che livello sei». E poi, parlando specificatamente delle maglie Rosti: «Il look, lo stile italiano. Non è solo apparenza. Se con una maglia stai bene, ti senti bene».
Drone Hopper Androni Giocattoli rappresenta un progetto stabile nel panorama del ciclismo italiano. Dal 1996 nel professionismo, ha in bacheca 15 vittorie di tappa al Giro d’Italia, l’ultima delle quali, ottenuta da un Roster a nome Masnada. Con Androni hanno corso campioni come Michele Scarponi ed Egan Bernal.
Fabio Marzaglia, addetto stampa Drone Hopper Androni, che abbiamo sentito in questi giorni, parlando del Trofeo Laigueglia ci ha detto: «Ci presentiamo al meglio, con l’ambizione di fare bene. Laigueglia è il debutto italiano, per noi molto sentito. Anche se abbiamo altri appuntamenti e un’attività internazionale intensa, schiereremo la miglior formazione possibile. Cercheremo di essere protagonisti, speriamo di essere davanti nel finale».
Colpack Ballan è da oltre dieci anni una delle squadre vivaio più quotate nel panorama non solo italiano ma internazionale. Da realtà come questa escono i professionisti di domani. In tempi recenti da Colpack Ballan sono usciti corridori come Felline, Villella, Consonni, Ganna, Ciccone, Covi, Bagioli e Baroncini.
Gianluca Valoti, direttore sportivo Colpack Ballan, venuto a trovarci in sede insieme al fondatore del team, Antonio Bevilacqua, ci ha fatto notare che quest’anno al Trofeo Laigueglia prenderanno parte ben sedici formazioni tra World Tour e ProTeam, mentre ancora tre anni fa erano soltanto quattro. «Per noi Laigueglia è una bella corsa, un’occasione importante per correre con i pro, fare esperienza, per i nostri ragazzi si tratta di esperienze importanti per crescere. L’anno scorso uno dei nostri è riuscito ad andare in fuga per 100 km...»
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.