L'ORA DEL PASTO. IL BISTECCA HA RITROVATO IL SUO ALFREDO

STORIA | 14/10/2021 | 07:48
di Marco Pastonesi

Se n’è andato anche Bistecca. Bistecca si chiamava Bruno Biagiotti, ma dalle sue parti (Sesto Fiorentino) e soprattutto ai suoi tempi (era nato nel 1920) gli uomini (con le donne raramente ci si permetteva) erano conosciuti per un soprannome mutuato da qualche regno (animale, vegetale, minerale) o da qualche storia, vicenda, episodio (come nel caso di Bistecca) finché, a forza di usare il soprannome popolare, si finiva con il dimenticare nome e cognome anagrafici.


Bistecca era quasi gemello di Alfredo Martini: stessi paraggi e paesaggi, stesso accento, solo un anno di più. Nelle sue due o tre vite, Bistecca era stato parrucchiere e ortolano, nonché grande appassionato di ciclismo, anche perché lui, in bici, aveva provato a correre ottenendo anche qualche risultato. Un corridore di quelli che non compaiono nelle statistiche digitali, eterne, ma solo nelle tradizioni orali, che lentamente si spengono. C’è solo da immaginare quanto Bistecca abbia partecipato alle vicende agonistiche del suo amico Alfredo, prima da corridore, gregario di lusso, con tanto di maglia rosa e una vittoria al Giro dell’Appennino che, almeno per gli intenditori, valeva – come difficoltà – quanto un Mondiale, e poi da direttore sportivo e commissario tecnico, una gloria locale e globale.


Quando Alfredo se ne andò – sette anni fa: sarà pure una banalità, ma lasciatemelo scrivere: come passa il tempo -, Bistecca forse non ci poteva credere, o forse non ci voleva credere. Così, il giorno del funerale, davanti alla bara, Bistecca continuò a parlare ad Alfredo come se fosse lì ma vivo, come se non fosse successo nulla e neppure qualcosa, come se fossero al bar o al mercato, in bici o in macchina, davanti a una ribollita o a una fiorentina. Era un modo, quello di Bistecca, per celebrare la vita ed esorcizzare la morte, per sconfiggere il lutto e continuare la storia, per battere la solitudine e beffare il destino. Se il primo comandamento del ciclismo è quello di tenere duro, in altre parole di non mollare mai, Bistecca dimostrava di aver imparato la lezione. E Martini, che di ciclismo era un maestro, avrà certamente apprezzato, rispondendo alla sua maniera.

I manifesti bianchi con le scritte nere sui muri di Sesto Fiorentino, in questi giorni, riportano il decesso avvenuto domenica scorsa. E il soprannome Bistecca, ovviamente, ha un corpo più grande di quelli riservati al nome Bruno e al cognome Biagiotti. Facile immaginare che i due vecchi amici si siano adesso ritrovati. E stiano chiacchierando. Così, a occhio: di ciclismo.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Avrebbe dovuto essere il capitano della Tudor nella prima Roubaix della storia per il team svizzero, ma un malanno di stagione lo ha messo ko. Matteo Trentin è costretto a riununciare alla Parigi-Roubix e a quella che sarebbe stata la...


Ci hanno creduto per tutta la settimana, i ragazzi della Arkea B&B Hotels, e alla fine hanno raccolto tutto il bottino. La quarta tappa del Region Pays de la Loire Tour -  la Sillé-le-Guillaume - Le Mans di 186, 5...


Jarno Widar fa centro nella terza tappa del Circuit des Ardennes, da Boulzicourt a Saint Marceau. Il talento belga della Lotto Development ottiene la prima vittoria in stagione anticipando Giacomo Ballabio, della Hrinkow Advarics, e l'australiano Brady Gilmore (Israel Premier...


Alla fine sono andati a prenderlo a casa e lo andranno a prendere con l’ammiraglia domenica mattina per portarlo a Busto Arsizio, dove si correrà la Piccola San Geo, classica per ragazzi juniores. Alla fine Luigi Braghini di Lodetto, socio...


Continuano gli incontri nell'ambito dell’attività “Giro a scuola”, che fa parte del calendario di avvicinamento all’arrivo del Giro d’Italia a Castelnovo Monti il prossimo 21 maggio. Il progetto è rivolto agli studenti di 10 plessi delle scuole primarie che si...


L'UCI è lieta di annunciare che i Campionati del Mondo Gravel UCI 2025, originariamente previsti a Nizza (Francia) il 18 e 19 ottobre, si svolgeranno finalmente nella regione del Zuid-Limburg nei Paesi Bassi l'11 e 12 ottobre. La regione Zuid-Limburg...


Non è arrivato il successo nella generale, sfuggito per soli 4”, ma la Li Ning Star ha comunque concluso il Tour of Hainan con un bilancio decisamente positivo. La formazione Continental cinese ha, infatti, terminato la breve corsa a...


Seppur con il solo Davide Baldaccini rimastogli al fianco per l’ultima frazione, Kyrylo Tsarenko ha chiuso da vincitore assoluto il Tour of Hainan 2025. Il nativo di Kropyvnytskyi, grazie al successo conseguito nella terza frazione, è riuscito sia oggi...


Brutta tegola per la Visma | Lease a Bike che dovrà fare a meno per diverse settimane di Victor Campenaerts. Il corridore belga è caduto martedì nel finale della seconda tappa, è arrivato al traguardo ma poi è stato costretto...


Se sono poco meno di 160 i chilometri che, in Danimarca, separano le cittadine Aabenraa e Tilst (luoghi di nascita dei protagonisti di questa storia), sono ben 9000, in linea d’aria, quelli che dividono i due comuni danesi dall’isola...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024