IL BRITANNICO ALEXANDAR RICHARDSON AGGREDITO IN ALLENAMENTO!

NEWS | 08/10/2021 | 11:30
di Luca Galimberti

Graffi, ferite e tanta paura: è questo quello che rimane a Alexandar Richardson, corridore britannico della Alpecin Fenix, dopo la brutta avventura di cui è stato protagonista giovedì pomeriggio.


Il 31enne stradista e biker, alla conclusione del suo allenamento in zona Richmond Park a Londra, è stato raggiunto da quattro uomini che in sella a due moto lo hanno inseguito, aggredito e derubato.


Racconta lo stesso Richardson scrivendo sulle sue pagine social: “Sapevo esattamente cosa volevano da me quegli uomini incappucciati: rubarmi la bici. Ho iniziato a pedalare velocemente ma loro mi hanno raggiunto; la prima moto ha perso il controllo, la seconda mi ha trascinato lungo la strada per un centinaio di metri e poi i miei aggressori hanno tirato fuori un machete con la lama da 15 pollici (una quarantina  di centimetri). A quel punto ho realizzato che era meglio lasciare andare la bicicletta”.

Nel suo post il corridore della Alpecin Fenix – che nei giorni scorsi ha partecipato alla Binche - Chimay - Binche – scrive anche di aver fatto denuncia alla polizia e invita tutti a prestare attenzione a situazioni del genere.

Nonostante lo shock, le ferite e un fianco gonfio, Richardson però chiude con un sorriso: Fortunatamente ho portato a termine buona parte del mio allenamento, anche se non ho più il computerino per mostrarne i dati”.

Copyright © TBW
COMMENTI
Che sfiga
8 ottobre 2021 13:06 titanium79
Purtoppo di episodi simili, se ne sentono sempre piu'. Un mese fa' al parco delle Groane arrestarono un ladro seriale, che usava simili metodi.

Sempre peggio
8 ottobre 2021 15:01 59LUIGIB
Non passa giorno che non si senta di episodi che riguardano aggrassioni a NOI ciclisti da parte di ladri come in questo caso oppure automobilisti che credono che le strade appartengono soltanto a loro o anche come mi è capitato di recente da parte di chi alla guida di un furgone o di un camion, ti insulta dicendoti che lui deve lavorare e quindi tu togliti da mezzo. Purtroppo la maleducazione è sempre più in auge. Il ciclista è visto soltanto come un rompiscatole e purtroppo da parte del legislatore non viene preso alcun provvedimento vedi legge salva ciclisti ecc...

Non tanto tempo fa
8 ottobre 2021 17:48 Forza81
Qualche anno fa, in un noto valico Varesino, c'era una banda di soggettini dell'est, che con un fugone aspettava i malcapitati dietro delle curve. Li il telefono quasi mai aggancia la rete e tanti finivano per essere derubati e lasciati a piedi. In questi casi, purtoppo, la cosa fondamentale e' riportare a casa la pelle !

Senza limiti
8 ottobre 2021 19:34 Roubaix77
Queste bici, hanno nel tempo raggiunto prezzi incredibili ( spesso ingiustificati ). Questo mercato fa gola, e tra il fenomeno dei furti in negozio e le aggressioni su strada, inizia ad assumere numeri preoccupanti

Forse
8 ottobre 2021 20:25 noel
introducendo un geolocalizzatore nel telaio, di fabrica, per togliere il quale occorerebbe distruggere il mezzo, scoraggiando i potenziali delinquenti...

@ noel
8 ottobre 2021 21:01 Roubaix77
Sono un tecnico elettronico e lavoro in quel campo. I rilevatori gps seri ( non semplici transponder a cui leggi un seriale), hanno bisogno di alimentazione e hanno delle dimensioni rilevanti. Questo in sintesi e semplificando all'osso il discorso. Inattuabile per bici di serie

@ noel
8 ottobre 2021 21:04 Roubaix77
Piu' semplice una marcatura RFID, che comunque dovrebbe venire letta dal commericiante, per verificare chi e' il proprietario. Roba insomma da polizia.

@noel
8 ottobre 2021 21:31 Roubaix77
Correggo, il commerciante ( penso si era capito ). Tieni conto che una nota azienda che produce ruote di altissima gamma, registra i dati in un chip annegato sotto al carbonio. Se pero' questa ruota viene rubata e non letta dall'azienda ( o dal punto vendita incaricato ), questa gira indisturbata. Il problema si porrebbe se questa ruota si rompe e la devi spedire in ditta per riparare ( si trova in Germania ). Avendo una blacklist del materiale rubato, solo in quel caso verrebbe trattenuta. Spero di aver chiarito meglio il discorso

Bene
8 ottobre 2021 22:11 Unaiggg223
Bene che sia riuscito ad uscirne quasi indenne

@ 59Luigib
Il rispetto DEVE essere reciproco da entrambi i lati.
Dalle mie parti, nei fine settimana soprattutto, trovi gruppi da 70/80 ciclisti che viaggiano anche a 3 file , sulla statale. Questo e' inaccettabile, perche' non si e' professionisti e perche' spesso si cade per distrazione ed eccesso di foga. Farlo poi su strade ad alto traffico e' da folli.

unaiggg223
9 ottobre 2021 08:09 VERGOGNA
tira l'acqua... 59luigib ha solo ragione!! io esco in bici da 30 anni ma negli ultimi 10 è diventato impossibile. I grupponi che tu dici sono pochi e se sei per strada che tu sia in 3 o 300 ti bechi insulti e rischi la vita ogni giorno. Anzi i gruppi che tu dici ( da cui io comunque sto alla larga ) alla fine sono piu sicuri che andar via in 3 in fila indiana... almeno se un auto vede 30 persone si deve fermare per forza. Ormai è sopravvivenza.

@ vergogna
9 ottobre 2021 09:41 Unaiggg223
Io di norma vado solo e di insulti ne ho presi ben pochi ( abito in zone a traffico medio alto). I gruppi che indico io, spesso qualcuno va' in ospedale perche' si arrotano tra di loro !! Evidentemente o abiti in centro a Milano o sei particolarmente sfortunato. Da come scrivi sembra che sei in guerra. Poi vedi tu,ma la realta' mi sembra un tantino diversa.

@Roubaix77
9 ottobre 2021 10:17 noel
Buongiorno, la mia non era certo la pretesa di trovare una soluzione definitiva ad un problema che si sta ampliando, ma solo un input per tutti coloro che possono dare un contributo per migliorare la situazione...
P.S. io pur di "salvare" un gioiello non solo economico ma anche affettivo, sono disposto a portarmi in giro alcune centinaia di grammi in più, sperando che le ditte produtrici siano veramente interessate a prendere il toro per le corna...

@ vergogna
9 ottobre 2021 11:15 Unaiggg223
Evidentemente abiti in zona di guerra. A me certe cose capitano di rado, e vivo in prossimita' di grossi centri urbani. Il 99,9% delle uscite, le faccio da solo. I gruppi che cito io, hanno l'abbonamento al prontosoccorso tra scivolate e cadute ( tra di loro ). Ci vuole rispetto da entrambe le parti, ricordatelo

@ noel
9 ottobre 2021 11:52 Roubaix77
Ci siamo capiti benissimo. Anche io la penso come te. Ti ho dato una spiegazione tecnica, solo per illustrarti le problematiche. Ci mancherebbe che le idee non possano non avere un seguito. Solo una nota : per rubare auto di lusso con localizzatore gps, usando dei camion piombati. Non vorrei che lo facessero anche per le bici ! 🤣

@VERGOGNA
9 ottobre 2021 12:54 Maurone
Intanto il mio cell, i miei occhiali e i miei pantaloni sono finiti in pattumiera perchè qualche ciclista se ne è bella mente infischiato delle strisce pedonali e, visto che un'auto si è fermata per farmi passare, ha pensato bene di sorpassarla a destra venendomi addosso. Ovviamente il suo eroe è scappato come un coniglio! Qualcosa da commentare a difesa del ciclista? Non è che ho sbagliato io ad attraversare la strada sulle strisce pedonali quando avrei dovuto accertarmi che non arrivasse lui?

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Gioele Bertolini fa 10! Decimo titolo italiano nel Ciclocross per il corridore valtellinese della Fas Airport Services Guerciotti Premac (oggi in gara per il Centro Sportivo Esercito) che trionfa nella gara degli Elite. Bertolini, al quinto tricolore in questa categoria,...


La maglia della torinese Carlotta Borello del Team Cingolani Specialized si colora di bianco rosso e verde. La 23enne di Trana ha conquistato il titolo italiano di Ciclocross per donne elite che si è disputato a Faè di Oderzo nel...


Il friulano Stefano Viezzi torna sul podio tricolore dopo il successo dello scorso anno con gli juniores a Cremona. L'ex iridato della Alpecin Deceuninck ha conquistato il suo primo titolo con gli under 23 dopo un bellissimo confronto con il...


È festa grande per la Jayco Alula al campionato nazionale australiano èlite disputato oggi a Perth sulla distanza complessiva di 177 Km. Luke Durbridge conquista il titolo dopo una lunghissima fuga anticipando il compagno di squadra (e campione uscente) Luke...


Per 47 volte è stato lui il signor Giro d’Italia. Le prime tre volte lo diresse con Armando Cougnet, caporedattore della Gazzetta dello Sport, settore Ciclismo, che il giorno dell’assunzione andò da casa al giornale in bicicletta, il bello è...


Valentina Corvi conquista per il secondo anno il titolo italiano di Ciclocross donne under 23. La valtellinese di Tirano, classe 2005 della Canyon CLLCTV Xco, alla sua prima gara stagionale ha dominato sul circuito di Faè di Oderzo (Tv) dando...


Per il sesto anno consecutivo Elisa Ferri è Campionessa d'Italia di Ciclocross. La toscana della Fas Airport Services Guerciotti Premac si riconferma tricolore delle donne juniores bissando il successo dello scorso anno a Cremona. Dopo una partenza in sordina, la...


Patrik Pezzo Rosola (Zanolini Q36.5 SudTirol) è il nuovo Campione Italiano di Ciclocross della categoria juniores. Il figlio della due volte olimpionica di mtb Paola Pezzo e dell'ex professionista bresciano Paolo Rosola, è stata la grande sorpresa della sfida tricolore...


I Campionati del Mondo di ciclismo si correranno in Ruanda dal 21 al 28 settembre e uno dei temi più discussi riguarda la profilassi vaccinale e i protocolli contro la malaria.Per andare nel cuore dell’Africa sono richiesti i vaccini contro...


Che la sicurezza in corsa sia uno degli argomenti più scottanti del momento non si discute, ma nemmeno si può tacere che certi provvedimenti facciano sorridere, per non dire di peggio.Alzi la mano chi ricorda un incidente in volata causato...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024