DUE ORI OLIMPICI IN POCHI MINUTI? IL CICLISMO AZZURRO FECE ANCORA MEGLIO A ROMA...

STORIA | 02/08/2021 | 17:42
di Alessandro Brambilla

L’atletica leggera è sugli scudi per due imprese dorate all’Olimpiade di Tokyo. L’Italia ha vinto l’oro nei 100 metri piani grazie a Marcell Jacobs, cresciuto socialmente e culturalmente sul Lago di Garda. Notare: il ragazzo con mamma bresciana e babbo statunitense è il primo azzurro sul podio di una specialità storicamente dominata da velocisti di America del nord e America centrale. L’altra medaglia d’oro azzurra a Tokyo se l’è aggiudicata Gianmarco Tamberi nel salto in alto. Onore agli azzurri dell’atletica leggera per i due ori centrati in 11 minuti. Jacobs nella gara  che rappresenta l’aristocrazia dell’atletica leggera ha compiuto un’impresa dai contorni superiori a quella degli azzurri di Roberto Mancini vincitori dell’Europeo di calcio. 


Dal punto di vista squisitamente numerico il ciclismo azzurro su pista ha fatto anche meglio: due medaglie d’oro e una di bronzo vinte in pochi minuti all’Olimpiade di Roma 1960. E’ accaduto nella serata del 29 agosto 1960 al velodromo dell’Eur. Poco prima delle ore 20 sono iniziate le finali della velocità. Nella prima prova di finale per la medaglia di bronzo Valentino Gasparella ha battuto l’australiano Ronald Baensch, mentre in quella per l’oro Sante Gaiardoni ha prevalso sul belga Leo Sterckx. Sono poi andati in pista i quartetti dell’inseguimento a squadre e nella finale per il bronzo l’Unione Sovietica  ha sfidato la Francia. Le maglie rosse (il body non esisteva ancora) della Russia con 4’34” 05 sui 4000 metri si assicurarono il bronzo, e la Francia chiuse con 4’35”72. Subito dopo Arienti, Testa, Vallotto Vigna regalarono all’Italia l’oro con 4’30” 90 contro i 4’35”78 di Kohler, Groning, Klieme, Barblen (Germania). L’Italia esulta, Campioni olimpici. Non c’è nemmeno il tempo per applaudire Arienti-Testa-Vigna-Vallotto (una filastrocca)  che Valentino Gasparella si aggiudica la seconda prova della finale per il terzo posto nella velocità contro Baensch. Gasparella è medaglia di bronzo nella velocità. Per Valentino sono baci e abbracci. E per Sante Gaiardoni è medaglia d’oro: seconda prova di finale vinta, 2 – 0 nei confronti di Sterckx. Dall’oro del quartetto all’oro di Gaiardoni sono trascorsi pochi minuti, quasi una gioia illimitata in apnea. E attorno alle 20,30 l’Inno di Mameli suona due volte alle cerimonie protocollari nel velodromo dell’Eur.


Ribadiamo: i due ori dell’atletica leggera conquistati dall’Italia l’uno agosto 2021 hanno un valore storico immenso. “Storico”, poiché si va oltre i confini dello sport, soprattutto per l’oro nei 100 metri piani che fino a qualche settimana fa l’Italia poteva solo sognare. Ma dal punto di vista numerico o cronometrico il ciclismo ha fatto anche meglio. Roma 1960 ha rappresentato l’eldorado azzurro del ciclismo su pista e strada, con l’oro nella 100 chilometri cronosquadre di Bailetti, Cogliati, Trapè e Fornoni, le due vittorie di Gaiardoni in velocità e chilometro da fermo, l’ennesimo oro nella velocità tandem ( Beghetto – Bianchetto,  paradigma – principe di quando si rievoca il tandem ) . Nella corsa su strada trionfò il sovietico Viktor Kapitonov e Livio Trapè conquistò l’argento.  

A Roma l’Italia ’60 ha conquistato 5 medaglie d’oro e una d’argento. Se ci fossero state tutte le specialità di adesso quante altre medaglie avrebbero conquistato gli azzurri?

Oggi è il due agosto, doverosamente rendiamo omaggio a Fabio Casartelli che esattamente 29 anni fa, all’Olimpiade di Barcellona 1992, ha vinto la prova su strada. Quella del comasco di Albese è stata la vittoria di un grade finisseur, archetipo delle classiche in linea. In quell’edizione dei Giochi l’Italia schierò Fabio Casartelli della Domus ’87, Davide Rebellin tesserato nella Mg Boys e Mirko Gualdi della Zalf-Fior. L’Italia del ct Giosuè Zenoni poteva schierare un massimo di tre atleti e Michele Bartoli era stato il grande escluso.  

Casartelli vinse con 1” sull’olandese Erik Dekker e 3” sul lettone Dainis Ozols. Barcellona 1992 è un’edizione speciale per il ciclismo: si tratta dell’ultima Olimpiade con i dilettanti di scena nella gara su strada. E sono in molti a rimpiangere l’epoca in cui l’Olimpiade era la vera vetrina per dilettanti, le forze nuove del ciclismo. Dal 18 luglio 1995 Casartelli è lassù: gli mandiamo un saluto speciale, lui è sempre nei nostri cuori.

Copyright © TBW
COMMENTI
In piena
3 agosto 2021 08:10 noel
età d'oro del nostro ciclismo... Fabio,si, sempre con noi.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Avrebbe dovuto essere il capitano della Tudor nella prima Roubaix della storia per il team svizzero, ma un malanno di stagione lo ha messo ko. Matteo Trentin è costretto a riununciare alla Parigi-Roubix e a quella che sarebbe stata la...


Ci hanno creduto per tutta la settimana, i ragazzi della Arkea B&B Hotels, e alla fine hanno raccolto tutto il bottino. La quarta tappa del Region Pays de la Loire Tour -  la Sillé-le-Guillaume - Le Mans di 186, 5...


Jarno Widar fa centro nella terza tappa del Circuit des Ardennes, da Boulzicourt a Saint Marceau. Il talento belga della Lotto Development ottiene la prima vittoria in stagione anticipando Giacomo Ballabio, della Hrinkow Advarics, e l'australiano Brady Gilmore (Israel Premier...


Alla fine sono andati a prenderlo a casa e lo andranno a prendere con l’ammiraglia domenica mattina per portarlo a Busto Arsizio, dove si correrà la Piccola San Geo, classica per ragazzi juniores. Alla fine Luigi Braghini di Lodetto, socio...


Continuano gli incontri nell'ambito dell’attività “Giro a scuola”, che fa parte del calendario di avvicinamento all’arrivo del Giro d’Italia a Castelnovo Monti il prossimo 21 maggio. Il progetto è rivolto agli studenti di 10 plessi delle scuole primarie che si...


L'UCI è lieta di annunciare che i Campionati del Mondo Gravel UCI 2025, originariamente previsti a Nizza (Francia) il 18 e 19 ottobre, si svolgeranno finalmente nella regione del Zuid-Limburg nei Paesi Bassi l'11 e 12 ottobre. La regione Zuid-Limburg...


Non è arrivato il successo nella generale, sfuggito per soli 4”, ma la Li Ning Star ha comunque concluso il Tour of Hainan con un bilancio decisamente positivo. La formazione Continental cinese ha, infatti, terminato la breve corsa a...


Seppur con il solo Davide Baldaccini rimastogli al fianco per l’ultima frazione, Kyrylo Tsarenko ha chiuso da vincitore assoluto il Tour of Hainan 2025. Il nativo di Kropyvnytskyi, grazie al successo conseguito nella terza frazione, è riuscito sia oggi...


Brutta tegola per la Visma | Lease a Bike che dovrà fare a meno per diverse settimane di Victor Campenaerts. Il corridore belga è caduto martedì nel finale della seconda tappa, è arrivato al traguardo ma poi è stato costretto...


Se sono poco meno di 160 i chilometri che, in Danimarca, separano le cittadine Aabenraa e Tilst (luoghi di nascita dei protagonisti di questa storia), sono ben 9000, in linea d’aria, quelli che dividono i due comuni danesi dall’isola...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024