GB JUNIOR TEAM, IL POKER TRICOLORE DEI RAGAZZI DI BORTOLAMI

JUNIORES | 24/07/2021 | 07:54
di Alessandro Brambilla

Il dream team del ciclismo su pista è “GB Junior” di Gianluca Bortolami. La squadra dell’ex validissimo corridore professionista milanese in pochi giorni ha vinto tutti i Campionati italiani su pista ai quali ha partecipato nel 2021, centrando un favoloso poker. La serie di successi tricolori è iniziata sulla pista di Dalmine con Dario Igor Belletta trionfatore nell’omnium. E al velodromo Ottavio Bottecchia di  Pordenone, durante questa settimana, il GB Junior team agli avversari ha lasciato solo la gioia dei piazzamenti.


Martedì Dario Igor Belletta ha vinto il titolo italiano col quartetto lombardo dell’inseguimento a squadre. Sala (Team Giorgi), Colosio e Romele (entrambi della Ciclistica Trevigliese) e Belletta in finale hanno stabilito il nuovo record del velodromo Bottecchia battendo 4 alfieri della Borgo Molino Rinascita Ormelle.


Nella giornata di mercoledì ci ha pensato Stefano Antonio Minuta a regalare il tricolore a Gianluca Bortolami. Minuta, che ha genitori originari della Romania, ha trionfato nel Campionato italiano scratch juniores. Va sottolineato che Minuta si è aggiudicato la qualificazione mattutina  e la finale serale, quindi il suo è stato un dominio totale.

Ieri sera Dario Belletta ha centrato il poker tricolore per la GB Junior Team. Il diciassettenne milanese ha conquistato la maglia verde-bianco-rossa nel Campionato italiano della corsa a punti, e la seconda posizione del torinese Filippo Borello, fratello d’arte, ha completato il trionfo per Casa Bortolami.  Quindi la GB Junior team in pochi giorni ha vinto ben 4 maglie tricolori su pista. E in merito ai trionfi di Pordenone, va sottolineato che Belletta ha eguagliato Gianni Bugno. Nella stagione ’82 Gianni in maglia Ciclisti Monzesi sulla pista del Bottecchia Pordenone trionfò nel Campionato italiano della gara  a punti e in quello dell’inseguimento a squadre inserito nel quartetto della Lombardia. Belletta di titoli della pista quest’anno ne ha centrati tre, uno in più di Bugno. Ma negli Anni Ottanta il tricolore dell’omnium non esisteva.  

Le maglie tricolori conquistate da Minuta e Belletta rappresentano un premio strameritato per Gianluca Bortolami, personaggio umile ma super-efficace. Gianluca si è presentato a Pordenone come unico dirigente-accompagnatore di 5 corridori e li ha assistiti con grande qualità. Gianluca ha preparato i mezzi meccanici dei corridori da solo ed è stato abilissimo nello spronare e consigliare i suoi alfieri che l’hanno ripagato nel modo migliore.  Belletta, Minuta, Borello e gli altri juniores che gareggiano griffati “GB” non potevano trovare un maestro migliore per conseguire risultati importanti in pista. Gianluca da allievo è stato Campione d’Italia di inseguimento individuale e a squadre nel 1984. Nel 1985 e ’86, da junior, si è laureato Campione d’Italia col quartetto della Lombardia. E la sua serie di successi in pista è proseguite nel 1987 al Velodromo Vigorelli ai Campionati Italiani militari col quartetto amalgamato dal responsabile tecnico Renzo Zanazzi e dal comandante Angelo Giacomino (ora è generale). Inoltre ai Mondiali juniores su pista Gianluca è salito sul podio nell’inseguimento individuale e in quello a squadre.

Nel post carriera agonistica Bortolami in punta di piedi ha creato un gruppo che attualmente svolge attività con giovanissimi, esordienti, allievi, juniores e da quest’anno anche donne elite; molti suoi corridori vincono e soprattutto tutti si divertono. Chapeau di fronte a Gianluca. Ottenere un poker di tricolori su pista con la sola categoria juniores è già una bella impresa, e non è detto che i Bortolami-boys debbano  fermarsi qui. A breve o medio termine verranno assegnati anche i titoli italiani di americana e inseguimento individuale: gli avversari della GB sono forti, tuttavia non  ci sarebbe da meravigliarsi se il poker diventasse cinquina. 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Una bravata, qualcuno parla di spregio, sicuramente un furto e comunque un gesto deplorevole. Una mano ignota ha portato via la piccola statua raffigurante un ciclista in bici poggiata sul basamento in pietra con tre bulloni (vedi foto) presso il...


La VF Group Bardiani-CSF Faizanè ha annunciato il roster per il 2025, che comprenderà ben 23 atleti, di cui 20 italiani. La squadra si distingue come il team professionistico più giovane al mondo, con un’età media di 21,...


La UAE Team Emirates ha completato la sua formazione per il 2025 ingaggiando per una stagione il danese Julius Johansen, il cui arrivo porta a 29 il numero di corridori del team emiratino per la prossima stagione. Il 25enne Johansen ...


Come vuole la prassi,  le selle Prologo garantiscono prestazioni elevate,  una caratteristica che possiamo ritrovare in ogni prodotto dell’azienda, sia che si tratti di modelli unisex, adatti sia per gli uomini che per le donne. Oggi Prologo ritiene essenziale soddisfare...


A soli 66 anni, vinto da una malattia muscolare degenerativa, si è spento ieri pomeriggio l’ex professionista olandese Jos Lammertink. Già da giovane si era messo in luce conquistando il titolo nazionale olandese tra i dilettanti ed è stato tra...


Sette trionfi, sette Oscar! Elisa Longo Borghini eguaglia il record di Fabiana Luperini e torna su quel trono di miglior ciclista italiana che aveva ceduto momentaneamente lo scorso anno, al termine di una stagione difficile, conclusa anzitempo a causa di...


La nebbia mattutina avvolge l’ombra del Vigorelli nella tipica atmosfera d’autunno ormai inoltrato. Tutto è silenzio intorno, ma laggiù in lontananza, al bordo della pista umida e sdrucciolevole, si scorgono quattro figure che, leggere, diremmo quasi eteree, fanno capannello intorno...


Ottantatrè anni, fiorentino, campione italiano dilettanti nel 1962 e una settimana dopo già professionista fino al 1978, Roberto Poggiali fa parte della commissione che aggiudica i premi del Giglio d’oro. Questa è la seconda puntata dei suoi ricordi e racconti,...


E’ stata una grande sorpresa per Ivano Fanini l’arrivo di una troupe della televisione tedesca ARD, ovvero la Rai teutonica, per intervistarlo sul tema del doping nel ciclismo professionistico.  Sullo slancio anche dell’interesse sollevato nel mondo del ciclismo per...


Non sono buone le notizie in merito al numero delle gare per élite e under 23 in Toscana per la stagione 2025. Si tratta è vero di una bozza del calendario, e quindi sono possibili variazioni ed inserimenti di...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024