CATTANEO. «GANNA E' UN FENOMENO, MA SONO PRONTO ALLA SFIDA»

PROFESSIONISTI | 12/06/2021 | 18:50
di Giorgia Monguzzi

Mattia Cattaneo si sta ritagliando un bel ruolo da protagonista in questo Tour de Suisse, dimostrando che i lunghi mesi di preparazione stanno dando i loro frutti. Nella crono inaugurale aveva dato spettacolo conquistando un bellissimo terzo posto a soli 12” da uno specialista come Kung e oggi, nella seconda prova contro il tempo, ha chiuso in sesta posizione ancora una volta come migliore tra gli italiani.


«Oggi abbiamo disputatp una crono stranissima, in pratica era come se avessimo due corse in una - racconta a tuttobiciweb - nella prima parte ho fatto la salita veramente a tutta, nella prima parte era molto regolare, si impennava solo alla fine per poi scendere in picchiata. La discesa era parecchio tecnica, in un attimo si toccavano i 90 km/h, ma devo ammettere che non ho voluto prendere troppi rischi; certo, da una parte avrei potuto guadagnare un paio di secondi che non avrebbero fatto la differenza, ma avrei rischiato di compromettere la seconda parte di stagione che mi aspetta».


È stata una tappa difficile da interpretare e che ha spinto molti corridori ad optare per la bici da strada, Mattia però non ha mai avuto dubbi e la sua scelta è andata direttamente su quella da crono per sfruttare più spinta possibile in discesa. «In gruppo ci siamo un po’ divisi, alcuni hanno optato per la bici da crono, altri per quella da strada, penso che la scelta non sia stata caratterizzata dal percorso in sè, quanto piuttosto dall’affinità di ogni atleta con le alte velocità in discesa. Io non ho avuto dubbi sulla scelta, ho lavorato molto con le protesi e sento di non aver paura anche quando si devono affrontare delle curve difficili ad alte velocità, avere questo tipo di bici ha compensato il fatto di non prendere rischi. È raro che io scelga la bici da strada nelle prove contro il tempo, mi è capitato giusto un paio di volte in occasione di alcune cronoscalate particolarmente impegnative, ma oggi penso che non avrebbe fatto molta differenza».

Dopo queste due bellissime prestazioni a cronometro Mattia Cattaneo lancia un segnale importantissimo ai suoi connazionali in occasione dei campionati italiani. Ganna è il netto favorito, ma il portacolori del team Deceuninck è pronto a dare battaglia. «I campionati nazionali sono un sogno gigantesco, non nascondo di dire che sono uno dei miei obiettivi stagionali e queste due ottime prove a cronometro hanno dimostrato che sono sulla strada giusta. In condizioni normali direi che potrei giocarmi la vittoria, ma qui abbiamo a che fare con un Ganna strepitoso che ha dimostrato di essere invincibile. Filippo è un talento incredibile e per il movimento italiano è importantissimo avere un corridore forte come lui, ma nel mio piccolo cercherò di dare battaglia in tutti i modi. Sulla carta sembrerebbe già una battaglia chiusa, ma mai dire mai, tutto può succedere».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Novità in casa Team Biesse Carrera, florida realtà ciclistica bresciana che ha terminato da poche settimane un 2024 da protagonista tra la formazione Continental e l'intero vivaio sia maschile sia femminile. Il sodalizio ciclistico annuncia la nomina a presidente di...


La recedente modifica del codice della strada ha segnato un passaggio epico per chi pedala in Italia: il metro e mezzo per il sorpasso sicuro è finalmente legge. Si tratta di un traguardo importante perchè per la prima volta la misura...


Il fiorentino Saverio Metti, attuale presidente del Comitato Regionale Toscana di ciclismo, ha sciolto i dubbi e si presenterà quale candidato alla vice presidenza della Federazione Ciclistica Italiana, la cui assemblea elettiva delle società è fissata per domenica 19 gennaio...


Jonas Vingegaard al Giro? La porta resta aperta ma il campione danese ha ben chiaro che la poriorità per lui e per la Visma | Lease a Bike resta il Tour de France. In una iuntervista concessa all'emittente danese Tv2,...


Sergio Meris ha vinto un'appassionante corsa all'ultimo punto e meritato la vittoria nell'Oscar tuttoBICI Gran Premio Jayco AlUla riservato agli Élite. Il 23enne bergamasco della MBH Bank Colpack Ballan CSB ha preceduto Nicolò Garibbo della Technipes InEmiliaRomagna, vincitore lo scorso...


Il 31 dicembre 2024 è il termine ultimo per tutte le associazioni sportive che dovranno, entro tale data, nominare un Responsabile Safeguarding con il compito di vigilare e prevenire abusi, violenze e discriminazioni.La disciplina, voluta dal CONI, è finalizzata a...


La Unibet Tietema Rocket, squadra Professional francese con radici olandesi, ha ingaggiato Giovanni Carboni. Il 29enne italiano di San Costanzo (Pesaro-Urbino), rilanciato quest'anno dalla formazione giapponese JCL Team UKYO di Alberto Volpi, è stato presentato dal nuovo team come una...


I guai finanziari sembrano davvero non finire mai per Bradley Wiggins. L’ex re del Tour è alle prese con debiti che continuano a crescere. La sua società - la Wiggins Rights Limited, che gestisce i marchi "Bradley Wiggins", "Wiggins" e...


Uno dei riferimenti del Team Polti Kometa in gara, un uomo-simbolo che corre da più di dieci anni nelle varie formazioni e categorie della Fundación Contador, continuerà per almeno un altro anno ancora a indossare l’abbigliamento griffato Gsport della sua...


Si è spento serenamente nel pomeriggio di ieri, giovedì 21 novembre, nella sua abitazione di Genova Nervi. Giulio Ricciardi, 91 anni. A Genova c'è un antico modo di dire: "E' più conosciuto dell'er ba betonica" per indicare una persona molto...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024