Che storia quella di Andrea Cantoni! Il 20enne del team #inEmiliaRomagna, selezione voluta fortemente da Davide Cassani, ha vinto a sorpresa la prima tappa del Giro d'Italia U23 2021, che si correva nella sua Romagna, da Cesenatico a Riccione. Lui, nativo di Cesena, era reduce da un inizio di stagione travagliato, anzi completamente inesistente, visto che si è microfratturato il bacino ad una settimana dall'esordio stagionale. Dopo due mesi di stop, però, è tornato subito su buoni livelli e oggi è arrivata la vittoria più importante della sua giovane carriera, oltre alla prestigiosa maglia rosa che potrà godersi sicuramente domani e, perché no, nei giorni a seguire.
«Ovviamente non me l'aspettavo, questa è la mia settima corsa stagionale, però avevo la ferma intenzione di provarci dopo le buone sensazioni avute nelle ultime uscite - racconta Cantoni, che ha regalato alla sua squadra la soddisfazione più bella della sua breve storia -. Dopo una prima parte di stagione negativa perché condizionata da un infortunio, sono contento di aver trovato subito queste sensazioni. Volevo provare a prendere la maglia di miglior scalatore e mi ritrovo anche con la maglia rosa, direi che non mi posso lamentare».
Corridore con buoni numeri, sia da allievo che da junior aveva dimostrato di poter essere un corridore sopra la media: «Sono un passista scalatore, prediligo le salite lunghe e oggi sapevo di dover staccare Bobbo e Ferri che sono più veloci di me - continua la prima maglia rosa -. Così ho forzato di 53 negli ultimi saliscendi e quando sono riuscito a guadagnare un piccolo gap ho tirato dritto e non mi sono più voltato indietro».
Il suo Giro però non finisce qui e la maglia rosa non ha intenzione di lasciarla tanto facilmente: «Domani spero di tenerla e poi ci sarà l'insidiosa tappa di Cesenatico, che è un po' la tappa di casa per me in cui voglio ben figurare. L'obiettivo non è la classifica generale, ma visto che siamo nella mischia vediamo cosa ne esce» conclude raggiante Cantoni.
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