
Ci sono novità in corsa per quanto riguarda lo smaltimento di borracce e rifiuti. Da domani, infatti, le cose cambieranno almeno un parte. Si legge infatti nel comunicato ufficiale emesso oggi dalla Giuria:
«Il Collegio di Giuria dell’UCI, d’accordo con RCS Sport, CPA e AIGCP, ha deciso di apportare diverse modifiche alle regole relative al lancio di borracce (e di musette) durante la gara. Queste modifiche entreranno in vigore a partire dall’11a tappa del Giro d’Italia, e rimarranno valide fino al termine dell’edizione 2021 della corsa. Le modifiche sono le seguenti:
1) I corridori non saranno più sanzionati in caso di lancio di borracce verso il pubblico, qualora il gesto avvenga nel corso delle salite comprese negli ultimi 50 km delle tappe. I corridori dovranno comunque assicurarsi che il lancio della borraccia verso il pubblico non rappresenti un pericolo per gli spettatori stessi (lancio troppo violento) o per gli altri corridori (rientro della borraccia sul percorso). In caso di mancato rispetto di tali condizioni e precauzioni, saranno mantenute le sanzioni come da regolamento UCI finora in vigore.
2) Per agevolare il rifornimento con musette e lo smaltimento delle stesse da parte dei corridori, l’Organizzatore estenderà per ogni tappa una o due zone di raccolta (della lunghezza, ove possibile di 1-2 km) che segnalerà alle squadre. La posizione di queste zone non sarà comunicata al pubblico ma solo alle squadre, nel rispetto del protocollo Covid-19 dell’UCI, per evitare l’afflusso di spettatori. L’Organizzatore si impegnerà al recupero dei rifiuti in queste zone di raccolta, in conformità al regolamento e alla politica di sviluppo sostenibile dell’UCI.
3) Per qualsiasi situazione particolare di corsa – legata a condizioni meteorologiche, ventagli, barrage, ecc. – che costringa i corridori a procedere all’abbandono di rifiuti al di fuori delle zone previste a tal fine (e, quindi, non consentito), il Collegio di Giuria, come consentito dal regolamento UCI in vigore, avrà la possibilità di derogare al regolamento stesso e di non sanzionare il corridore, qualora la situazione sia giudicata come eccezionale. La decisione del Collegio di Giuria sarà unilaterale e incontestabile».