L'ORA DEL PASTO. PICCOLA FENOMENOLOGIA DEL CICLISMO

LIBRI | 14/04/2021 | 07:30
di Marco Pastonesi

E’ un piccolo mondo antico, quello del ciclismo. Centocinquant’anni di storia e di storie. Bici e gomme, corse e corridori, fughe e inseguimenti, vittorie e abbandoni, campioni e gregari, volate e scalate. Ma anche teorie e pratiche, regole e comandamenti, emozioni e sensazioni, pensieri rotondi e immagini leggere, espressioni gergali e parole definitive.


E’ un piccolo mondo antico, quello del ciclismo. In due ore di diretta tv e in altrettante di pedalate stradali si va da Ganna (Luigi, il primo vincitore del Giro d’Italia, anno 1909) a Ganna (Filippo, l’ultima maglia rosa italiana al Giro, anno 2020), dal Diavolo Rosso (il soprannome di Giovanni Gerbi) al dio di Roserio (il romanzo di Giovanni Testori), dalla borraccia di Bartali e Coppi a quella di Michael Schaer, dalle uova di Binda alle trasfusioni di Armstrong.


E’ un piccolo mondo antico, quello del ciclismo. Centrifugato e selezionato, studiato e osservato, ragionato e filosofeggiato, oserei dire biofilizzato, dà vita a una “Piccola fenomenologia del ciclismo su strada”, 228 pagine sentite e scritte da Paolo Pascucci per Aras Edizioni (16 euro, da domani nelle librerie)). La prefazione di Stefano Pivato, l’introduzione dedicata a Gianni Mura, qualche spiegazione personale, familiare, operativa sul titolo, sulla copertina, sul genere. E poi, pronti-via, un’indagine, non tanto piccola (le note ai piedi delle pagine danno l’idea della profondità della ricerca, ma anche della ricchezza della materia), sull’analisi dei fenomeni così come appaiono alla coscienza e all’esperienza.

Pascucci – del 1954, marchigiano di Pesaro, abitualmente si occupa di diritto del lavoro, con cattedra all’Università di Urbino – divide la materia in tre grandi capitoli: il primo (individuale o di squadra?) scompone e ricompone il mondo delle corse, il secondo (spigolature sul ciclismo su strada) radiografa gli elementi che insieme formano, caratterizzano e distinguono uno sport “diverso”, il terzo (il mito della completezza e il dilemma del più grande) riassume e sublima quello che da sempre rimane la più allegra e irrisolvibile discussione da bar e da salotto, da aula e da studio, da gruppo e da scrivania.

Il bello è che Pascucci anatomizza e sviscera, ma poi si schiera. Sul doping: “Se c’è uno sport che ha pagato prezzi altissimi sull’altare della lealtà sportiva, a costo quasi di sparire, e che nel contempo ha tuttavia messo in campo ingenti risorse per contrastare e debellare i fenomeni di dooing, quello è stato ed è proprio il ciclismo su strada”. Sul futuro: “Nessuno si stupirebbe se un fenomeno come Wout Van Aert, dopo aver vinto consecutivamente tre campionati del mondo di ciclocross, oltre a numerose corse in linea”, “riuscisse prima o poi a imporsi anche nelle grandi corse a tappe”. Sulla sicurezza: “Come purtroppo insegna la tragica fine di Michele Scarponi, il pericolo non finisce certo quando termina la corsa perché anche l’allenamento necessariamente si effettua sulle strade, le quali tuttavia in tal caso tornano a essere proprio di tutti”. Sulla sua essenza, che è anche il suo destino: “Coraggio, abnegazione, capacità di soffrire, solidarietà e spirito di gruppo, senso del dovere, ma anche voglia di primeggiare quando se ne ha il diritto e lo si merita: valori fondamentali in questo sport come nella vita d’ogni giorno alla quale esso tanto somiglia”.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Avrebbe dovuto essere il capitano della Tudor nella prima Roubaix della storia per il team svizzero, ma un malanno di stagione lo ha messo ko. Matteo Trentin è costretto a riununciare alla Parigi-Roubix e a quella che sarebbe stata la...


Ci hanno creduto per tutta la settimana, i ragazzi della Arkea B&B Hotels, e alla fine hanno raccolto tutto il bottino. La quarta tappa del Region Pays de la Loire Tour -  la Sillé-le-Guillaume - Le Mans di 186, 5...


Jarno Widar fa centro nella terza tappa del Circuit des Ardennes, da Boulzicourt a Saint Marceau. Il talento belga della Lotto Development ottiene la prima vittoria in stagione anticipando Giacomo Ballabio, della Hrinkow Advarics, e l'australiano Brady Gilmore (Israel Premier...


Alla fine sono andati a prenderlo a casa e lo andranno a prendere con l’ammiraglia domenica mattina per portarlo a Busto Arsizio, dove si correrà la Piccola San Geo, classica per ragazzi juniores. Alla fine Luigi Braghini di Lodetto, socio...


Continuano gli incontri nell'ambito dell’attività “Giro a scuola”, che fa parte del calendario di avvicinamento all’arrivo del Giro d’Italia a Castelnovo Monti il prossimo 21 maggio. Il progetto è rivolto agli studenti di 10 plessi delle scuole primarie che si...


L'UCI è lieta di annunciare che i Campionati del Mondo Gravel UCI 2025, originariamente previsti a Nizza (Francia) il 18 e 19 ottobre, si svolgeranno finalmente nella regione del Zuid-Limburg nei Paesi Bassi l'11 e 12 ottobre. La regione Zuid-Limburg...


Non è arrivato il successo nella generale, sfuggito per soli 4”, ma la Li Ning Star ha comunque concluso il Tour of Hainan con un bilancio decisamente positivo. La formazione Continental cinese ha, infatti, terminato la breve corsa a...


Seppur con il solo Davide Baldaccini rimastogli al fianco per l’ultima frazione, Kyrylo Tsarenko ha chiuso da vincitore assoluto il Tour of Hainan 2025. Il nativo di Kropyvnytskyi, grazie al successo conseguito nella terza frazione, è riuscito sia oggi...


Brutta tegola per la Visma | Lease a Bike che dovrà fare a meno per diverse settimane di Victor Campenaerts. Il corridore belga è caduto martedì nel finale della seconda tappa, è arrivato al traguardo ma poi è stato costretto...


Se sono poco meno di 160 i chilometri che, in Danimarca, separano le cittadine Aabenraa e Tilst (luoghi di nascita dei protagonisti di questa storia), sono ben 9000, in linea d’aria, quelli che dividono i due comuni danesi dall’isola...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024