Poche ore, domani dovremmo sapere, e la tensione cresce attorno alle wildcard per il prossimo Giro d’Italia. Il fatto è che la Arkea Samsic e Nairo Quintana ci credono, la Gazprom Rusvelo ci spera e i quattro team italiani tremano...
Nairo Quintana è molto fiduciso e non si nasconde, come confermano le parole raccolte dal sito CiclismoColombiano.com e riportate anche da Marca: «Siamo in attesa che ci diano il via libera, speriamo di ottenerlo perché il Giro è una corsa che mi piace molto. L’ho disputato due volte, una volta sono arrivato primo e una secondo. È una corsa molto adatta a me».
Quintana ci crede al punto che ha già individuato il rivale da battere: «Credo che Egan Bernal sia il rivale da battere, senza nulla togliere agli altri pretendenti. So che ci sarà Nibali, ci sarò Pinot, ci sarà una grande partecipazione, ma Bernal è un gradino sopra gli altri. È uno dei ciclisti più ambiziosi del momento, la sua squadra verrà al Giro con l’ambizione di rivincerlo, quindi...».
Ricordiamo che a disposizione di RCS Sport ci sono tre wildcard - iscritte di dirtti le 19 squadre di WorldTour, invitata di diritto la Alpecin Fenix - dopo la decisione dell’Uci di concederne una in più.
In corsa per assicurarsi un posto ci sono quindi le italiane Androni Sidermec, Bardiani CSF Faizané, Eolo Kometa e Vini Zabù, poi la francese Arkea Samsic (sono mesi che Quintana parla di una possibile partecipazione al Giro 2021...) e la russa Gazprom Rusvelo - fresca di invito a Freccia Vallone e Liegi - il cui manager Khamidulin proprio a tuttobiciweb ha dichiarato pochi giorni fa: «Se dicessi che non mi interessa correre la “corsa rosa” mentirei spudoratamente, ma noi siamo pronti ad accettare qualsiasi tipo di decisione, nel rispetto dei regolamenti e del grande lavoro che fanno gli organizzatori».
Inevitabilmente domani qualcuno festeggerà e qualcun altro invece...