L'ABC DI COSTA. GUARNIERI O MAGRINI, E' SEMPRE QUESTIONE DI CHEF

GIRO D'ITALIA | 15/10/2020 | 15:52
di Angelo Costa

G come Guarnieri. Nel senso di Jacopo, corridore della Groupama. E’ l’uomo che spalanca le porte del traguardo a Demare, il più veloce in Giro: per tenersi in allenamento, gli spalanca anche quelle di ristoranti e stanze d’albergo. Il suo capitano lo ha battezzato ‘il capotreno’, chef de train nella lingua ufficiale del Processo: se ne fa un uso tale che a volte sembra di essere su France 2. Anche a Guarnieri è stato chiesto se parla francese forse pensando che col suo compagno si intenda a gesti o con segnali Morse. Trentatrè anni, è nato a Vizzolo Predabissi, poi si è spostato a Caselle Landi, a Castelvetro Piacentino e Fiorenzuola, infine si è trasferito a Pallastrelli di Castell’Arquato, perché allergico ai nomi semplici. Alto uno e novanta, viene dalla pista: quando ha cambiato ruolo, è diventato apripista. E’ uno dei cervelli del gruppo, mai banale quando apre bocca, attento alle vicende del mondo: su Twitter, dove è attivissimo, c’è chi lo ha definito il miglior regalo per Natale, anche se ancora non si è capito chi sia questo Natale. E’ quello che prima delle volate studia il meteo per scoprire se c’è vento, studia il disegno degli arrivi, studia la posizione delle transenne e studia quanti alberi ci sono a bordo strada: studia così tanto che non si capisce dove trovi il tempo per correre. Con Demare si intende al volo, ha pure rivelato che per tenerselo a ruota gli basta chiamarlo: il rischio è che i team rivali, nelle prossime volate, provino a fermare il francese gridando ‘Arnaud’ dalle retrovie. Anche perché fin qui il tgv di Francia non ha sbagliato un colpo, vincendo quattro sprint su quattro, compresi tutti quelli sui litorali, a Villafranca Tirrena, Brindisi e Rimini: succede quando il tuo capitano non è uomo da montagna, ma Demare.


R come risotto. Nel senso di piatto tipico della cucina italiana. E’ il classico primo, ma può mangiarlo anche chi non vince. Esistono vari metodi per prepararlo: col riso cucinato a parte, col riso cotto insieme agli altri ingredienti, col riso fragoroso dei commensali quando la ricetta non riesce. E’ un alimento tipico del ciclismo: alla fine di ogni corsa c’è chi ha pianto e chi ha riso. E’ il piatto più di moda al Giro grazie alle ricette di Riccardo Magrini, ex ciclista e voce tecnica di Eurosport: ne propone una al giorno, sapendo che il riso è perfetto per restare Magrini. C’è la ricetta per chi è caduto durante la tappa: il risotto allo scalogno. Per chi non ha capito la tattica di gara: il risotto alla zucca. Per chi è il primo a staccarsi: il risotto ai broccoli. Per chi va forte in curva: il risotto al radicchio. Per chi vuol vincere il Tour: il risotto giallo. Per chi si distrae guardando le ragazze: il risotto ai porcini. Per chi ha perso la volata per un centimetro: il risotto all’amarone. Per chi si è preso tappa e maglia: il risotto allo champagne. Per chi ha vinto rimontando il gruppo: il risotto al salmone. Per chi pedala in modo goffo: il risotto al carciofone. Per chi va sempre a tutta: il risotto alla birra. Per chi scende in classifica: il risotto ai gamberetti. E pure per chi fa esplodere la corsa: la bomba di riso.


Copyright © TBW
COMMENTI
Jacopo il Biringhello a tirar volata è sempre quello
15 ottobre 2020 18:27 pagnonce
Quanti ti vorrebbero come capo treno,sei troppo grande,il tuo grande lavoro ti ha sempre premiato,un giorno Demarre ti tirerà una volata.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La stagione delle Classiche del Nord 2025 si appresta a vivere gli ultimi due grandi appuntamenti. Il primo è la Freccia Vallone di domani. Tra i partenti ci saranno gli ultimi 5 corridori capaci di scrivere il proprio nome nell’albo...


Quando indovina la giornata giusta Michael Storer è un corridore davvero capace di fare grandi cose. Oggi al Tour of the Alps 2025 si è tolto di ruota atleti di spessore come Felix Gall, Giulio Ciccone, Romain Bardet e Jai...


Gara in difesa ma piazzamento lodevole per Davide Piganzoli nell’arrivo di Vipiteno, seconda tappa del Tour of the Alps 2025. Lo scalatore valtellinese ha sofferto le sfuriate in salita della Decathlon e poi di Michael Storer, ha perso qualche metro,...


Giulio Ciccone non cerca scuse e non si nasconde dietro un dito. Come è solito fare parla con schiettezza e riconosce i meriti dell’avversario. «C’è poco da dire: è stata una questione di gambe e Storer è andato più forte...


Il ciclismo piange oggi un grande amico, Antonio Pisoni, per tutti, ma proprio tutti «Piso». Un grande fotografo, un compagno di viaggio che praticamente per quarant'anni ha raccontato il ciclismo attraverso le immagini, con una grande passione quale che fosse...


È un colpo importante che potrebbe rivelarsi anche un colpo da ko, quello messo a segno da Michael Storer nella seconda tappa del Tour of the Alps. L'australiano della Tudor, infatti, ha fatto la differenza nel secondo passaggio sulla salita...


In seguito alla morte di Papa Francesco, il CONI e di conseguenza le Federazioni sportive italiane hanno annullato numerose manifestazioni sportive nella giornata di Pasquetta. Una direttiva che però non riguardava il prosieguo della settimana, durante la quale ogni competizione...


La comunità ciclistica e della BGY Airport Granfondo si unisce al cordoglio per la scomparsa di Papa Francesco. La notizia della sua morte ha commosso il mondo intero, toccando il cuore non solo dei fedeli della Chiesa cattolica, ma...


All'età di 48 anni ci ha lasciato Davide Picozzi. L'ex corridore e vice presidente milanese del Pedale Senaghese è stato stroncato da un  male incurabile che da alcuni mesi lo aveva duramente colpito. Dopo una discreta carriera come corridore nelle...


Era inevitabile, gli occhiali volanti di Giulio Ciccone sono tornati al centro delle discussioni questa mattina al villaggio di partenza della seconda tappa del Tour of the Alps 2025 e il leader della corsa ha accettato di parlarne con serenità...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024