Nessuna polemica tra Vincenzo Nibali e Jakob Fuglsang. Il danese pensa alla sua corsa e ai giorni che mancano per arrivare a Milano. È certo di poter far parte del gruppo dei migliori e oggi, senza compiere grandi imprese, è riuscito a guadagnare secondi importanti per classifica generale.
“Oggi è stata una giornata molto lunga con una partenza veloce e poi siamo andati con un passo più regolare - ha dichiarato Fuglsang dopo il traguardo -. La Deceuninck ha provato a prendere il controllo dalla penultima salita e la Trek ha cercato di mettere pressione. Ma la mia squadra ha fatto un ottimo lavoro”.
È stata una giornata difficile quella che oggi ha portato la corsa in Abruzzo, sul traguardo di Roccaraso Aremogna. Pioggia e freddo hanno reso dura la corsa e tanti corridori hanno sofferto per le basse temperature. “Per fortuna la mia squadra mi ha protetto tutto il giorno, standomi vicino e assicurandosi che non ci fossero attacchi pericolosi”.
Gli uomini di classifica non hanno fatto la differenza e solo nel finale si è visto qualcosa, così il portoghese Almeida ha mantenuto la maglia rosa di leader. “Oggi era davvero importante stare al riparo, ma avevo capito che dovevo aspettare gli ultimi tre chilometri per fare qualcosa. Poi ci siamo accorti che c'era molto vento contrario nel finale, quindi non ho visto possibilità di tentare qualcosa prima degli ultimi metri. Ero con tutti gli uomini di classifica generale e ho dato il massimo“.
La classifica non è cambiata molto, ma adesso il capitano dell’Astana è più vicino a Vincenzo Nibali e i due sono separati da appena 4 secondi. “Ho guadagnato un po’ di secondi nella classifica generale, tutto sommato è stata una buona giornata per me e per la squadra e sono contento dei risultati ottenuti finora. Penso di aver dimostrato ancora una volta che sulle salite sono davanti, dove devo essere, dove voglio essere. È una bella sensazione. Spero che arrivino delle belle giornate di sole“.
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