GIRO U23. TRA LE CADUTE VINCE COLNAGHI DA FINISSEUR

DILETTANTI | 30/08/2020 | 17:25
di Carlo Malvestio

Gran numero di Luca Colnaghi nella seconda tappa del Giro d'Italia Giovani U23 con arrivo a Riccione. Il portacolori della Zalf Euromobil Desiree Fior si è reso protagonista di un allungo in solitaria nelle ultime battute di gara, riuscendo poi a resistere al ritorno del gruppo lanciato in volata. Secondo posto per Jordi Meeus (SEG) e terzo per Jonathan Milan (Team Friuli). La tappa è stata caratterizzata da tantissime cadute nella prima fase di gara, con la giuria che si è vista costretta a neutralizzare la corsa in ben due momenti, per un totale di 1h 18' in cui i corridori sono rimasti fermi. Alejandro Ropero (Kometa Xstra) mantiene la Maglia Rosa.


Con l'asfalto scivoloso, i primi 15 km di gara sono una vera e propria ecatombe: al km 10 una prima maxi-caduta costringe la giuria a fermare la corsa per 26 minuti, e poi, alla ripartenza, passano appena 5 km e la corsa si blocca nuovamente per un'altra caduta che ha coinvolto diversi corridori. Gli atleti vengono così scortati ad andatura cicloturistica fino al km 31, dove la gara riparte ufficialmente. 


La fuga buona, partita a 80 km dall'arrivo, coinvolge Lorenzo Ginestra (Aran Cucine Vejus), Sergio Garcia (Kometa Xstra), Giacomo Ballabio (Iseo Serrature.Rime-Carnovali), Joab Schneiter (Swiss Racing Academy) e Gabriele Porta (Gallina Colosio Eurofeed), che arrivano a guadagnare due minuti sul gruppo, riuscendo a rendere vita dura allo stesso. A 10 km dall'arrivo il loro vantaggio è ancora di 35", così dal gruppo esce Luca Colnaghi che, con una grande azione, si riporta in testa alla corsa. Ai meno due il gruppo è ormai a pochi metri dai battistrada, così Colnaghi decide di tirare dritto, riuscendo poi a resistere al ritorno degli avversari, lanciati in volata.

Per rivivere la cronaca diretta CLICCA QUI

TOP 10

1. Luca Colnaghi (Zalf Euromobil Desiree Fior) 2h13'43"
2. Jordi Meeus (SEG) s.t.
3. Jonathan Milan (Cycling Team Friuli) s.t.
4. Jake Stewart (Groupama-FDJ Cont.) s.t.
5. Arne Marit (Lotto Soudal U23) s.t.
6. Samuele Zambelli (Iseo Serrature-Rime Carnovali) s.t.
7. Tobias Bayer (Tirol KTM) s.t.
8. Edoardo Zambanini (Zalf Euromobil Desiree Fior) s.t.
9. Matteo Baseggio (General Store) s.t.
10. Reto Muller (Swiss Racing Academy) s.t.

Copyright © TBW
COMMENTI
Quanto vanno!
31 agosto 2020 07:46 Prottor
Quanto vanno! 47,44 di media mamma mia!
Ma i ds di alcune squadre di under23 perché non vanno a insegnare il mestiere tra i pro allenano così bene questi giovani.
Dai fate questo passo non fermatevi lì abbiamo bisogno di campioncini se no niente squadre Italiane.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Un passo avanti è stato fatto, quanto sarà utile ad avvicinarci alal conclusione della vicenda sarà solo il tempo a dircelo. I fatti: il consiglio comunale di Spresiano ha sancito la cessione gratuita da parte di Remo Mosole a favore...


Annunciati rinnovi e passaggi al professionismo di corridori U23 (sia promozioni interne come Raccagni,  Garchu e Buttigieg, sia un nuovo acquisto come Crescioli) in vista della prossima stagione il Team Polti Kometa piazza un colpo di mercato proveniente da un’altra formazione Professional. Dopo...


Il secondo innesto di pregio per il Team MBH Colpack Ballan CSB arriva dal Piemonte. Si tratta infatti di Manuel Oioli, corridore nato il 17 maggio 2003 a Borgomanero, città dove è anche residente.L’atleta proviene dalla società Q36.5 ed ha...


Leggenda, fuoriclasse, imbattibile, straordinario, ormai abbiamo finito le parole per descrivere Tadej Pogacar e il suo 2024, o forse non abbiamo mai usato quelle corrette. Quest’anno lo sloveno è entrato a tutti gli effetti nella storia regalando e regalandosi un’emozione...


Ci sono nuove modifiche ai regolamenti dell’UCI e questa volta a finire nel mirino dell’Unione Ciclistica Internazionale sono i rebreather con CO, ovvero il monossido di carbonio.  Durante il seminario annuale dell'UCI a Nizza, l'Unione Ciclistica Internazionale ha lanciato un...


Sono giorni concitati di incontri, telefonate, riunioni e vertici. E di grande preoccupazione on tutta l'Olanda. La colpa? Della NATO... La Federciclismo olandese, la KNWU ha reso noto infatti che, a causa del vertice della NATO che si svolgerà a...


Zurigo, Svizzera. Sabato 25 agosto 1923. Mondiali di ciclismo su strada, a quel tempo riservati esclusivamente ai dilettanti. Piove. Un corridore azzurro, forse ancora insonnolito, forse distratto, cade. Lui, un ginocchio ammaccato, sanguinante. La bici, una pedivella storta, contorta. Mancano...


C’era una volta la chiesetta dei Santi Filippo e Giacomo, le cui prime notizie risalgono al XIII secolo, in quel di Limbiate  (Monza e Brianza). Dopo essere stata centro della crescente comunità per secoli, viene abbandonata a favore di chiese...


Un breve ritiro nel fine settimana di due giorni del Team Franco Ballerini-Cesaro per ritrovarsi, pianificare il lavoro, ed iniziare a parlare dei programma per la stagione ciclistica 2025l. Il ritrovo a San Baronto presso la foresteria per prendere misure...


Nelle uscite gravel ci sono molte cose che restano indelebili come i panorami, lo sterrato, i sentieri inesplorati, ma anche la compagnia e la fatica che in questi momenti assumono contorni davvero piacevoli. Si esce in gravel e si va, anche...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024