Il Coronavirus ha stravolto anche il mondo del ciclismo, non si può uscire in bicicletta, ma è possibile cercare di pedalare in casa o nel giardino. Questa è l’affermazione di Daniele DELLA TOMMASINA DS del CASANO, che insieme ai suoi collaboratori Giuseppe DI FRESCO e Cristian BENENATI ha predisposto il programma di allenamento “casalingo” per i suoi 13 atleti juniores “sparsi” sul territorio ligure toscano che va da Lavagna a Livorno per toccare le province di Firenze, Prato, Pistoia.
Il programma prevede che le giornate sui rulli inizino sempre con un buon warmup di 10’ per innalzare le pulsazioni del cuore e finiscano con un cooldown di altrettanti minuti, nel dettaglio:
Il programma di allenamento del ciclismo di oggi non prevede solo la bicicletta, prosegue Daniele DELLA TOMMASINA, ma anche lavoro a corpo libero, per cui due volte alla settimana si lavora a corpo libero con esercizi di squat, step up, affondi sagittali, esercizi propriocettivi e sul Core Stability, terminologie che i nostri ragazzi conoscono molto bene. Fondamentale che ogni seduta sia conclusa con stretching statico.
L’intera preparazione indoor, a salvaguardia degli atleti, non prevede troppo stress indotto da esercizi lunghi e ad altissime intensità, in modo da non abbassare le difese immunitarie fondamentali in questo periodo difficile causato dal virus.
Così seguiamo a distanza i nostri ragazzi, conclude Daniele DELLA TOMMASINA, ai quali inviamo schede e video dimostrativi di come si devono eseguire gli esercizi, in modo da “mantenere la gamba” in attesa di ritornare presto a sprintare e a scalare salite in gruppo e all’aria aperta.
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