LINEA VERDE. JONATHAN MILAN, IL GIGANTE DI BUJA

CONTINENTAL | 22/01/2020 | 07:40
di Danilo Viganò

Roberto Bressan, il suo mentore, è convinto che Jonathan Milan abbia i numeri. Vedendolo in bicicletta, con i suoi 194 centimetri e il 46 di scarpe, siamo sicuri che i numeri li darà. La storia di Milan in bicicletta inizia alla tenera età di 4 anni, in sella a una Mountain Bike tra i campi erbosi di Buja dove attualmente abita. Qualche anno più tardi si faranno largo nella sua vita il nuoto, il karate e lo judo, ma è il ciclismo ad imporsi nell'animo e nella passione di Jonathan che risponde subito da protagonista in occasione delle prime gare ufficiali.


Nel Dna di questo giovanotto, classe 2000, dotato di grande energie e di mezzi ancora tutti da esplorare, ci sono sia la pista che la strada, specialità in cui Milan riesce a mettersi in luce con ottimi risultati. Nel 2019 vince alla grande l'Inseguimento Individuale del Track Challenge in Svizzera (calendario UCI), sfiora il bronzo agli Europei (quarto nell'inseguimento a squadre), va bene nelle prove di Coppa del Mondo in Australia e in Nuova Zelanda. Al Turul Romaniei, in Romania, sfiora il bersaglio nella terza tappa chiudendo in seconda posizione alle spalle dell'estone Raim. E' terzo anche a Cesa e nella cronosquadre del Giro del Friuli, quarto a Mareno di Piave.


Milan è di Buja - come il professionista della CCC Team Alessandro De Marchi - dove risiede con mamma Elena e papà Flavio (ex professionista) titolari dell'azienda Creté Creazioni Tessili per l'abbigliamento, l'arredamento e di biancheria per la casa. Ciclista è anche il fratello minore Matteo, che quest'anno esordirà tra gli juniores nella Danieli 1914 Cycling Team. Jonathan, che oggi partirà alla volta dell'Argentina per partecipare alla Vuelta San Juan con la nazionale della pista diretta da Marco Villa (convocati anche Ganna, Lamon, Scartezzini, Plebani e Leonardo Basso, ndr), si è diplomato in Grafica Pubblicitaria al Civiform Centro Formazione Professionale di Cividale del Friuli. «Sono pronto a mettermi in gioco, la gara in Argentina sarà per me una grande opportunità di allenamento, ma soprattutto una vetrina importante perchè correrò assieme ai professionisti». Il 2020 di Mlan sarà ancora con la maglia del Cycling Team Friuli.

Cosa ne pensi del momento del ciclismo italiano?
«Sta attraversando un momento di grande crescita e di grande forma visibilità».

A quale età hai cominciato a correre?
«Da piccolissimo, avevo solo 4 anni con una mountain bike per la Ciclistica Bujese. La prima bici? Una Atala gialla e blu».

Il più forte corridore di tutti i tempi?
«Marco Pantani perchè ha dimostrato di essere un campione di carattere».

Segui altri sport con la stessa passione del ciclismo?
«No».

I tuoi peggiori difetti?
«Sono molto pignolo».

Il tuo modello di corridore?
«Peter Sagan più di altri».

Cosa leggi preferibilmente?
«I quotidiani e volumi per trattano di storie reali».

Cosa apprezzi di più in una donna?
«Il carattere prima di tutto».

Sei social?
«Non molto».

Cosa cambieresti nel ciclismo di oggi?
«Non cambierei nulla, introdurrei soltanto l'uso delle radioline in tutte le gara».

Piatto preferito?
«Pizza».

Hobby?
«Camminare in montagna».

La gara che vorresti vincere?
«Parigi - Roubaix».

Televisione, cinema o teatro?
«Cinema, i film d'azione».

I ragazzi di oggi con quelli di ieri: le differenze?
I social hanno cambiato il modo di comunicare, oggi in verità siamo più radipi nell'apprendere le notizie. Per alcuni versi era meglio una volta per altri adesso, una via di mezzo credo sia la giusta risposta a tutto».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Lidl-Trek continua a costruire il proprio futuro e annuncia che Jakob Söderqvist entrerà a far parte della sua squadra WorldTour con un contratto di due anni a partire dal 1° gennaio 2026. Söderqvist, 21 anni, ha ripetutamente dimostrato le sue...


Dodici anni fa, sulle strade dell’Euregio, Vincenzo Nibali metteva il primo mattone verso la definitiva consacrazione, conquistando il Giro del Trentino prima di trionfare al Giro d’Italia. Un’edizione indimenticabile, quella del 2013, che partì proprio da Lienz, il capoluogo dell’Osttirol...


Remco Evenepoel è pronto a fissare un numero sulla maglia per la prima volta in questa stagione e lo farà partecipando venerdì alla Brabantse Pijl, l'antipasto prima della partenza delle Classiche delle Ardenne. Il due volte campione olimpico, che ha...


Alessandro De Marchi ha deciso: a fine stagione chiuderà la sua carriera agonistica. Il friulano, che compirà 39 anni il prossimo 19 maggio, ha scelto Instagram per annunciare la sua scelta e lo ha fatto partendo da una frase che...


Si parla ancora dell’annullamento delle tre gare ciclistiche (esordienti, allievi e juniores) che erano state programmate per domenica 11 maggio a Cintolese di Monsummano Terme. Tutto questo ha spinto il presidente del GS Circolo Ricreativo Cintolese, Luigi Pappalardo ad emettere...


Due formazioni WorldTour, cinque ProTeam e 11 squadre Continental a giocarsela in quattro tappe che vanno in crescendo di difficoltà: è questo il menù della seconda edizione de Il Giro d'Abruzzo, la prova che scatta con la prima tappa da...


Concepita in Brasile, nata a Milano, battezzata sul “Corriere dei Piccoli”. Cinquant’anni fa. Il 13 luglio 1975. E da cinquant’anni ha sempre cinque anni. Una cagnolina bianca, a pois rossi, gli occhi neri, le orecchie lunghe, la lingua fuori. La...


Il JCL Team Ukyo prende il via al Giro d’Abruzzo 2025 con una formazione ambiziosa, che può lottare su più fronti. La corsa italiana si disputa da oggi al 18 aprile e presenta un percorso variegato, con una possibilità per...


Caracal è lo pneumatico tubeless ideato e prodotto da Hutchinson per completare la propria gamma gravel e si tratta di un prodotto davvero molto interessante che può affrontare diversi tipi di terreno come solo un vero all road sa fare. Lo slogan Hutchinson ...


Il ciclismo non celebra storicamente soltanto chi taglia per primo il traguardo, ma anche chi accende la corsa, chi ci prova anche quando nessun altro osa. È alla categoria dei fuggitivi, dei corridori combattivi, che anche quest’anno il Tour of...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024