LINEA VERDE. TRAININI E IL SOGNO DEL CICLOCROSS "ALLA BELGA"

INTERVISTA | 13/11/2019 | 10:48
di Danilo Viganò

Nasce oggi una nuova rubrica di tuttobiciweb: Linea Verde. Uno spazio che ci permetterà di presentarvi giovani atleti e giovane atlete, di scoprire i loro pensieri e - più in generale - di farci una fotografia del ciclismo che verrà nel nostro Paese. Ad inaugurare questo spazio. Tomas Trainini.


Si chiama Tomas Trainini, ha 18 anni e viene da Gussago, nel Bresciano, il paese di Guido Bontempi. Tredici vittorie quest'anno con il Team Lvf di Patrizio Lussana, tra le quali l'Internazionale di Vertova, il tricolore cronosquadre, una tappa al Giro del Friuli e una alla Corsa della Pace in maglia azzurra. Il prossimo anno debutterà tra gli Under 23 con il Team Colpack.
Studia meccanica a Brescia, si definisce un passista-veloce. Dopo 10 giorni di vacanza a Tenerife (Canarie) assieme a Piccolo, Garofoli, Umbri, Corini, Baroni, Salvetti, Quaranta, Gatti e Oppici - guarda caso una bella combriccola di corridori - accetta di rispondere a 15 domande che fondono ciclismo e attualità.

Cosa ne pensi del momento del ciclismo italiano?
«Si sta rialzando, dopo un periodo in cui era povero di atleti».

A che età hai cominciato a correre?
«A 6 anni, il mio primo tesserino con la Ronco di Gussago».

Il più forte corridore di tutti i tempi?
«Marco Pantani, perchè era capace di prestazioni uniche e spettacolari».+

Segui altri sport con la stessa passione del ciclismo?
«Nessuno in particolare. Qualche partita di calcio ogni tanto, ma da spettatore distratto»

Il tuo peggior difetto?
«Credo di non averne».

Altruista o egoista?
«Altruista, quando posso cerco sempre di aiutare gli altri».

Cosa leggi preferibilmente?
«Libri di sport, mi è piaciuto molto quello di Peter Sagan».

Cosa apprezzi di più in una donna?
«Che sia atletica».

Sei social?
«Seguo molto facebook, instagram e twitter per tenermi aggiornato su tutto e tutti».

Cosa cambieresti nel ciclismo di oggi?
«Vorrei che il ciclocross in Italia diventasse come quello che si pratica in Belgio e in Olanda».

Piatto preferito?
«Pizza».

Hobby?
«Amo i motori, dalle auto alle moto».

La gara che vorresti vincere?
«Milano-Sanremo o l'ultima tappa del Tour de France, quella che si conclude sui Campi Elisi di Parigi».

Televisione, cinema o teatro?
«Cinema, adoro i film di fantascienza e le commedie divertenti».

I ragazzi di oggi e quelli di ieri: quali le differenze?
«Non si tratta di stabilire chi siamo i migliori. Oggi il modo in cui i ragazzi trascorrono il loro tempo libero è cambiato radicalmente rispetto al passato. Con l'era di internet e degli smartphone comunicano tra loro attraverso un messaggio anzichè andare in piazza e guardarsi negli occhi come facevano un tempo».


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Alessandro Covi si liscia sul petto la maglia di leader del Giro d'Abruzzo, apre il sorriso e si racconta: «Dopo la vittoria al Giro d'Italia sulla Marmolada ho avuto delle stagioni sfortunate, però adesso sto bene e mi sento finalmente...


L'UCI e il comitato organizzatore locale della seconda edizione dei Campionati del Mondo di ciclismo UCI hanno svelato oggi il contorno dell'evento, che si svolgerà nel dipartimento francese dell'Alta Savoia dal 24 agosto al 5 settembre 2027. L'informazione è stata...


Era il corridore più pronosticato alla vigilia e non ha tradito le attese: Alessandro Covi ha sfruttato il grande lavoro della sua UAE Emirates XRG - bravissimo Oliveira - e ha messo la sua firma sulla prima tappa del Giro...


Lidl-Trek continua a costruire il proprio futuro e annuncia che Jakob Söderqvist entrerà a far parte della sua squadra WorldTour con un contratto di due anni a partire dal 1° gennaio 2026. Söderqvist, 21 anni, ha ripetutamente dimostrato le sue...


Dodici anni fa, sulle strade dell’Euregio, Vincenzo Nibali metteva il primo mattone verso la definitiva consacrazione, conquistando il Giro del Trentino prima di trionfare al Giro d’Italia. Un’edizione indimenticabile, quella del 2013, che partì proprio da Lienz, il capoluogo dell’Osttirol...


Remco Evenepoel è pronto a fissare un numero sulla maglia per la prima volta in questa stagione e lo farà partecipando venerdì alla Brabantse Pijl, l'antipasto prima della partenza delle Classiche delle Ardenne. Il due volte campione olimpico, che ha...


Alessandro De Marchi ha deciso: a fine stagione chiuderà la sua carriera agonistica. Il friulano, che compirà 39 anni il prossimo 19 maggio, ha scelto Instagram per annunciare la sua scelta e lo ha fatto partendo da una frase che...


Si parla ancora dell’annullamento delle tre gare ciclistiche (esordienti, allievi e juniores) che erano state programmate per domenica 11 maggio a Cintolese di Monsummano Terme. Tutto questo ha spinto il presidente del GS Circolo Ricreativo Cintolese, Luigi Pappalardo ad emettere...


Due formazioni WorldTour, cinque ProTeam e 11 squadre Continental a giocarsela in quattro tappe che vanno in crescendo di difficoltà: è questo il menù della seconda edizione de Il Giro d'Abruzzo, la prova che scatta con la prima tappa da...


Concepita in Brasile, nata a Milano, battezzata sul “Corriere dei Piccoli”. Cinquant’anni fa. Il 13 luglio 1975. E da cinquant’anni ha sempre cinque anni. Una cagnolina bianca, a pois rossi, gli occhi neri, le orecchie lunghe, la lingua fuori. La...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024