
Il pericolo è sempre in agguato: una banalità, forse, ma capace di concretizzarsi in maniera sorprendente nei confronti della EF Education First che ha vissuto oggi una delle giornate più brutte della sua storia.
«Eravamo in un tratto di discesa dopo aver superato la metà della tappa quando un corridore della Jumbo Visma ha sbandato, ha perso il controllo della bicicletta e ha involontariamente provocato una caduta. I nostri erano nella prima parte del gruppo e sono finiti a terra» ha spiegato il tecnico Juan Manuel Garate, raccontando l'accaduto.
Che Uran e Carthy fossero messi male lo si è capito subito: i due sono stati caricati in ambulanza, per entrambi si parla di frattura della clavicola sinistra mentre sono ancora in corso gli accertamenti ospedalieri. A terra è finito anche Sergio Higuita che è riuscito a ripartire e ha dovuto penare parecchio per rientrare in gruppo tutto solo, senza nemmeno l'assistenza tecnica e morale dell'ammiraglia, rimasta con i corridori feriti.
A completare la giornataccia, la disavventura di Tejay Van garderen (nella foto) che faceva parte del plotone dei fuggitivi di giornata ma ha sbagliato una curva in discesa ed è finito fuoti strada, atterrando ai piedi di un boschetto. Lo statunitense è riuscito a ripartire ma, eviedentemente scosso, ha chiuso all'ultimo posto dell'ordine d'arrivo.
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