Geraint Thomas è uscito relativamente incolume dall'incidente di oggi al Tour de Suisse. Il gallese è stato portato direttamente in ospedale dopo aver subito abrasioni sulla spalla e un taglio sopra l'occhio destro in seguito all'incidente, ma per fortuna non ha riportato ulteriori lesioni.
«C’era un muretto lungo la strada, Zeyts lo ha colpito, è caduto e io non ho potuto evitarlo. Sono atterrato sulla mia spalla e c’era sangue sul mio volto. Biosgna sempre essere cauto con un trauma cranico, e mentre io ero ansioso di corrre i medici hanno preso la decisione giusta di farmi ritirare»
La partecipazione di Thomas al Tour de France non è a rischio: «Chiaramente è frustrante ed è una piccola battuta d'arresto nel mio programma, ma c'è ancora tempo prima di arrivare a Bruxelles. Sono certo che il mio allenatore Tim Kerrison avrà un piano per farmi arrivare pronto all’appuntamento»
Il dottor Derick Macleod del Team INEOS aggiunge: «Geraint è caduto pesantemente e ha picchiato la testa. Per fortuna tutte le radiografie e le scansioni hanno dato esito negativo e in serata è tornato in hotel Team e di buon umore. Continueremo a monitorarlo nei prossimi giorni. Conoscendo Geraint, non ci vorrà molto per tornare in sella, ma dovremo assicurarci che tutto sia a posto prima che lo faccia»
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