
Ci si aspettava di vederlo all'attacco, come ieri, invece oggi Vincenzo Nibali ha dovuto correre in difesa. Sulla salita finale non è riuscito a tenere il passo di Mikel Landa prima e di Miguel Angel Lopez e Richard Carapaz, ma si è difeso concedendo al primo una ventina di secondi e alla maglia rosa una decina.
«La tattica dei Movistar non mi ha sorpreso, ma oggi non ero proprio in giornata. La fatica di ieri è rimasta nelle gambe e siamo alla terza settimana, a tutti può succedere una piccola o grande crisi. Detto questo, ho limitato i danni quindi va bene così» ammette subito dopo il traguardo.