È per la loro sicurezza. Lo fanno solo per prevenire incidenti più gravi. Quindi ragazzi fate in modo di disputare buone volate, prive di gomitate (chiaro), testate (giusto), sbandate, codate e cambi di direzione. Oltre a condurre una vita retta, cercate di guidare anche le vostre biciclette allo stesso modo lungo i rettilinei. Quello che è stato è stato, scordiamoci il passato e sprintiamo in maniera corretta e coerente con le nuove disposizioni internazionali.
Siate i velocisti 4.0. Siate affamati, folli quanto basta ma corretti. Pena sanzioni esemplari, anche per dei peccati veniali come quello commesso ieri pomeriggio da Elia. Forse non lo sapete, ma il campione d’Italia è stato fucilato su pubblica piazza. Per quella volata ritenuta scorretta, a Elia non solo è stata tolta la vittoria, ma gli hanno anche inflitto 50 punti di penalità (adesso per la classifica a punti è a -32: addio sogni di maglia ciclamino) oltre ad un’ammenda di 500 franchi svizzeri, circa 440 € e 30 secondi di penalità in classifica.
Che poi ieri il finale fosse pazzesco, per non dire folle (a 400 metri una curva a gomito da far venire i brividi), questo poco importa. In volata bisogna stare attenti, per l’incolumità di ciascun corridore. Poi se questi alla volata nemmeno ci arrivino, perché si vanno a schiantare a 70 all’ora in una curva a gomito prima, molto prima, chissenefrega. Come si dice: fa parte del gioco.