Nove lunghi anni a combattere con il male che alla fine ha ancora una volta vinto. Non ce l’ha fatta Davide Faraoni; a soli 51 anni ha lasciato per sempre il padre Carlo e la madre Luciana Gradassi consigliere del Comitato Regionale Toscana di ciclismo, la moglie Giusy, i due figli Valentina e Mattia. A Montecalvoli ai piedi della collina di Santa Maria a Monte in provincia di Pisa, lo conoscevano tutti. Imprenditore, titolare della Lamine Srl, gentile, garbato ed onesto, era stato sempre vicino ad Associazioni e organizzazioni, perché amava la solidarietà. Aveva corso in bici dai giovanissimi fino ai dilettanti, indossando la maglia biancoverde della sua azienda Marco Lamine. Nel 2010 l’insorgere del male l’inizio di una sfida conclusasi martedì 5 marzo.
Una vita dedicata alla famiglia, al lavoro nel settore calzaturiero, oltre alla grande passione per la bicicletta. La salma di Davide Faraoni si trova esposta presso la cappellina della Misericordia di Montecalvoli, mentre i funerali si svolgeranno giovedì mattina 7 marzo alle 9,30 partendo da Piazza della Vittoria a Santa Maria a Monte. Ai genitori Carlo e Luciana affranti da un grande dolore, ai familiari giungano le espressioni del più profondo cordoglio da parte di tutto il ciclismo toscano e nazionale.