La stagione è ancora agli albori ma si avvicina a grandi passi uno degli snodi fondamentali dell'inera annata, in particolare per le formazioni Professional italiane. Parliamo delle attese - e al tempo stesso temutissime - assegnazioni delle wild card per il Giro d'Italia.
Mauro Vegni, numero uno della corsa rosa, ed il suo staff sono al lavoro per analizzare i dossier delle formazioni candidate: «Non ci siano mai fermati, nemmeno durante le feste - spiega a tuttobiciweb - e ci avviciniamo alla decisione finale. Il nostro obiettivo è quello di ufficializzare le nostre scelte per il Giro d'Italia, la Tirreno-Adriatico e la Milano-Sanremo nella settimana fra il 14 e il 20 gennaio. Non saranno scelte semplici, perché le candidature sono molte».
Il direttore del Giro, come suo costume, non si sbilancia ma è chiaro che anche stavolta qualcuno resterà scontento delle scelte. Ricordiamo che al Giro parteciperanno le 18 formazioni appartenenti al WorldTour mentre la prima delle wildcard andrà alla Androni Sidermec, che ha dominato la Ciclismo Cup nella passa stagione.
A disposizione degli organizzatori, ci sono altre tre wild card: in corsa tre formazioni italiane (Bardiani Csf, Neri Sottoli Selle Italia e Nippo Fantini, in ordine alfabetico) ma anche una nutrita schiera di team stranieri a cominciare dalle formazioni francesi come la Direct Energie.
Sarà anche l'ultima volta che RCS assegnerà quattro wild card: quando il prossimo anno entrerà in vigore la Riforma, infatti, due posti andranno alle due migliori formazioni Professional e solo due inviti resteranno nelle mani degli organizzatori, a meno che non ci siano rinunce.