MONDIALI, IMOLA HA CELEBRATO VITTORIO ADORNI. GALLERY

STORIA | 30/09/2018 | 07:54
di Giuseppe Figini

Giovanni Nino Ceroni, anni 91 (novantuno, in lettere), romagnolo di Imola, apprezzata figura che ha operato a lungo nel ciclismo, in diverse funzioni di responsabilità, a distanza di cinquant’anni, ha voluto rivivere e far rivivere la straordinaria giornata del campionato del mondo professionisti 1968, era il 1^ settembre del 1968 appunto, con il trionfo di Vittorio Adorni e la grande prestazione della squadra azzurra.


Domenica 23 settembre, con il fattivo supporto dell’amministrazione comunale della città della ceramica – e non solo -, dopo due anni che Nino Ceroni, quasi quotidianamente, si adoperava in prima persona per realizzare questa iniziativa che gli stava particolarmente a cuore e che ha curato, senza l’ausilio di mezzi tecnologici, al massimo il telefonino, per avere i contatti “ad personam” con i protagonisti di quella straordinaria giornata, corridori, personale della squadra e giornalisti di varie epoche.


E’ stato un impegno assiduo, ricorda un comunque soddisfatto Nino Ceroni, affinché tutte le tessere del mosaico prefigurato dalla figura di riferimento del mondiale 1968, trovassero il giusto incastro con situazioni mutevoli anche per il cambio dell’amministrazione comunale intervenuto nel frattempo e varianti di vario tipo intervenute nel tempo.

Ceroni, con costanza e pazienza, sottotraccia e sottovoce, ha sempre seguito l’evoluzione delle differenti situazioni per raggiugere comunque l’obiettivo che si era prefissato e domenica 23 settembre, molti dei protagonisti con il ricordo di quelli che non ci sono più, si sono ritrovati sulla scena dello storico autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, in una giornata di splendido sole, per ricordare e rivivere emozioni di cinquant’anni prima provate in autodromo e sul circuito dei Tre Monti.

Grazie alla collaborazione del Crame del presidente Bruno Brusa, i protagonisti d’allora hanno percorso il circuito su vetture d’epoca, non più in bicicletta questa volta, salutati da molti appassionati che li attendevano alle “fermate” programmate anche con intonazione eno-gastronomica.

E’ seguita poi la cerimonia ufficiale al Museo intitolato a Checco Costa, un grande amico di Nino Ceroni, nella sala dedicata ad Ayrton Senna, all’interno dell’Autodromo, dove la Sindaca di Imola, Manuela Sangiorgi, ha consegnato a Vittorio Adorni il Grifo d’Oro Città di Imola alla presenza di Franco Balmamion, Franco Bitossi, Lino Carletto, Ugo Colombo, Tommaso De Prà e Felice Gimondi, in stretto ordine alfabetico, che componevano la formazione azzurra, allora in bicicletta. Non hanno potuto essere a Imola Michele Dancelli e Gianni Motta. E’ stata premiata anche Morena Tartagni, terza classificata in quel mondiale, figura di spicco del ciclismo al femminile a quei tempi ancora quasi pioneristico oltre a vari protagonisti del ciclismo emiliano romagnolo di primo rilievo in differenti epoche.

E’ stata l’occasione per sciorinare ricordi e aneddoti vari, con diversi interventi fra i quali quelli di Nino Ceroni che ha ricordato il premio, da tabella U.C.I., spettante al vincitore: ben 250.000 lire…….. mentre la griglia dei premiati, terminava con il venticinquesimo classificato al quale spettavano 12.500 lire. Era il montepremi regolamentare, non certamente da fare sognare, senza quasi, notevolmente incrementato da premi e donazioni extra, al di fuori dei canali ufficiali.

C’è stato poi l’intervento dell’avv. Edore Campagnoli, figlio di Iriano Campagnoli, anche lui presente, imolese e apprezzato massaggiatore di vari campioni. Non poteva mancare il ricordo del grande Luciano Pezzi e di altri personaggi legati al territorio.

La giornata di domenica era stata preparata da un concerto di successo nella serata di venerdì, in onore dei mondiali, dal sabato dedicato ai giovani con varie gimkane e visita a collezioni di biciclette e altri cimeli ciclistici di pregio.
Ha chiuso, in modo ciclisticamente corretto, il pranzo nel ristorante dell’Audodromo con l’augurio espresso da Ceroni di ritrovarsi ancora, magari, per il 75^ anniversario.

Un auspicio ben accolto da tutti che ha suggellato una riuscita giornata della memoria di un momento storico del ciclismo, italiano ed iridato.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Una tappa... accademica, ma dall'andamento poco scolastico. La terzultima frazione dello UAE Tour, penultima da sprinter prima del clou domenicale sullo Jebel Hafeet, è di fatto un "giro di Dubai da 160 km" con partenza dall'università americana sulla Dubai Marina e...


LUGANO (SVI):  Dopo aver chiuso la sua straordinaria carriera da professionista,  Vincenzo Nibalinon ha mai smesso di pedalare e frequentare il mondo del ciclismo, anche a livello istituzionale. Oggi il suo impegno è rivolto alla crescita della disciplina, con particolare attenzione...


Nel prossimo settembre l’Africa avrà i suoi primi Mondiali di ciclismo, che si svolgeranno dal 21 al 28 in Ruanda a Kigali. Sono tanti i dubbi su questa prova iridata, sulla quale incombe il pericolo della guerra ai confini tra...


In Belgio e alla Lotto sono tutti felici per l’arrivo di Elia Viviani che nel team guidato da Stéphane Heulot, oltre ad avere un suo spazio da protagonista, potrà essere un valido insegnante per i corridori più giovani. Arnaud De...


Molto più di un campione del Mondo. Abbiamo raccolto le profonde riflessioni di Maurizio Fondriest sulla carriera passata e presente, prima da corridore e poi da agente di corridori, tra cui un Buitrago che ha cominciato bene la stagione. Dopodiché...


Tadej Pogacar ha iniziato la sua stagione con un successo all'UAE Tour e sta difendendo la sua maglia rossa in questi giorni sulle strade emiratine, il suo programma è già stato scritto fino ad aprile ma da dibverse settimane ormai...


Si apre la stagione dilettantistica con la classica Coppa San Geo e… si apre anche la grande stagione delle dirette streaming su tuttobiciweb. Sabato 22 febbraio, a partire dalle ore 15, trasmetteremo infatti la parte finale della classica di apertura...


Tra meno di dieci giorni cominceranno le Classiche di primavera e l'Omloop het Nieuwsblad, sarà la prima corsa che vedrà impegnati sia gli uomini che le donne. Nella gara maschile, Van Aert sarà il corridore più atteso, ma dovrà vedersela...


Senza la pretesa di scoprire nulla di nuovo ma, rifacendoci al collaudato detto che “non c’è nulla di più inedito della carta stampata” intendiamo puntare un momento d’attenzione sulla denominazione di una corsa, una classica del calendario chiamiamolo ancora dilettanti,...


Dal quartier generale di Cicli Drali in Via Palmieri a Milano, poco distante da quella Via Chiesa Rossa da cui per anni ha preso le mosse la Milano – Sanremo, giovedì sera è iniziata la stagione 2025 del Team Under23...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024