A sentire Lorenzo Cherubini in arte Jovanotti, fenomeno
musicale che attraversa molti generi senza sposarne uno in particolare,
le immagini del suo viaggio in Nuova Zelanda, inevitabilmente
ribattezzata Jova Zelanda, sono diventate ‘un filmino’. Glielo fanno
credere la semplicità e la spontaneità che non è riuscito a perdere
entrando nello star system, ma anche a lui, come a tutti, succede di
sbagliare: ‘Vado a farmi un giro’, documentario di 55 minuti realizzato
dal suo specialista di immagini Michele Lugaresi e diffuso dalla sua
personalissima web tv, è un film degno di questo nome.
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