FISCO, COSÌ PER SPORT. LA RACCOLTA PUBBLICA DI FONDI
SOCIETA' | 14/02/2017 | 07:53 Come ben noto le ASD sono destinatarie di specifiche agevolazioni, che spesso sono ancor più numerose di quelle destinate in generale al settore del non profit. Questo ad esempio è il caso delle disposizioni agevolate previste dall’articolo 25 della Legge n. 133/1999 che prevede una sostanziale decommercializzazione dei proventi che altrimenti sarebbero imponibili ai fini Ires e Iva. La norma afferma che per le ASD che si avvalgono dell’opzione di cui alla Legge 398/1991 non concorrono a formare il reddito imponibile per un numero di eventi non superiore a due per anno e per un importo non superiore al limite annuo di 51.645,69€ i proventi conseguiti durante lo svolgimento delle seguenti attività: - Attività di raccolta pubblica di fondi - Attività commerciali connesse agli scopi istituzionali
L’art. 143 TUIR, lett. A, comma 3, estende la decommercializzazione delle raccolte pubbliche di fondi alla generalità degli enti associativi, non limitandola alle sole associazioni sportive dilettantistiche.
In questo speciale affronteremo il caso della raccolta pubblica di fondi, nel prossimo articolo analizzeremo il caso delle attività commerciali connesse agli scopi istituzionali e le modalità di rendicontazione.
L’attività di raccolta fondi è condizionata al rispetto di regole ben precise: • deve essere pubblica, ossia deve riguardare una massa indistinta di soggetti; • deve essere occasionale (massimo due occasioni e provento 51.645,69€); • può avvenire anche mediante l’offerta ai sovventori di beni o di servizi, purché di modico valore; • deve avvenire in concomitanza di celebrazioni, ricorrenze o campagne di sensibilizzazione.
Si sottolinea l’importanza che, per non generare reddito imponibile, l’attività deve svolgersi massimo due volte all’anno e deve avvenire in occasione di ricorrenze, feste di paese, patroni, celebrazioni nazionali o campagne di sensibilizzazione al fine di rafforzare il requisito di pubblicità, ossia di attività rivolta al pubblico.
Il comma 2, articolo 2 amplia l’esenzione dell’attività di raccolta di fondi anche ai fini dell’imposta sul valore aggiunto, oltre che ai fini delle imposte sul reddito. Da ultimo si sottolinea che l’unico adempimento contabile, previsto all’art. 20 del DPR 600/1973 impone all’ente che ha svolto attività di raccolta fondi e che intende usufruire della decommercializzazione dei proventi, l’obbligo di redigere entro quattro mesi dalla chiusura dell’esercizio un apposito rendiconto di tale specifica attività, indipendente dal rendiconto economico e finanziario annuale.
Durante la cronometro a squadre di ieri alla Parigi Nizza ogni atleta del team XDS Astana Team ha corso con un paio di guanti e di calzini di colori diversi. La cosa ha suscitato curiosità tanto da spingere la formazione...
Si sente un eroe, perché sfida i giganti. Bruno Reverberi è uno dei grandi animatori del ciclismo nazionale, uno di quelli ai quali andrebbe fatto un monumento, per quello che ancora riesce a fare con suo figlio Roberto e gli...
Nel 2020 da Juniores il frontale con un'auto, venerdì scorso da Under 23 della Biesse Carrera un altro scontro sulle strade della sua Val Trebbia, alle porte di Piacenza. In queste due situazioni verificatesi in allenamento si racchiude la sfortuna...
Dalla Toscana all'Umbria, i corridori affrontano oggi la prima lunga tappa della stagione: sono infatti 239 i chilometri che collegano Follonica a Colfiorito. Tappa molto lunga, la terza della Tirreno-Adriatico, e abbastanza ondulata nella prima parte: dopo il via da...
Se ne facciamo una questione di allargare gli orizzonti, la Burgos Burpellet BH è probabilmente tra le compagini professionistiche che più ha applicato questo principio nel comporre i propri roster nelle ultime stagioni. Più di alcune concorrenti, sia a...
Prime settimane di gara ormai alle spalle ed è quindi il tempo di dare un'occhiata alla classifica dell'Oscar tuttoBICI Gran Premio Jayco AlUla riservato agli Élite per capire come stanno andando le cose: al comando c'è Lorenzo Cataldo della Gragnano...
Sabato scorso lo avevamo visto all’attacco per molti chilometri durante la Strade Bianche ma, a causa di una caduta in cui ha riportato la frattura della clavicola destra, Simone Petilli non ha potuto portare a termine la gara toscana. Due...
Berria Bikes, marchio che sta davvero facendo bene nelle ultime stagioni, rafforza la sua posizione sul mercato grazie al rinnovato configuratore IRIS, un sistema evoluto che ora concede na totale personalizzazione sia per le colorazioni che per la scelta dei...
La bicicletta al centro della scena, protagonista di una novantina di scatti che hanno catturato storie e passioni raccontando un’epoca. “Ladri di Biciclette, Fotografie del Neorealismo nell’Italia della rinascita” è la mostra fotografica che verrà inaugurata sabato 15 marzo alle...
16 vittorie di tappa al Giro d’Italia, 5 al Tour de France, 4 alla Vuelta a España, due successi alla Gent-Wevelgem e 80 vittorie da professionista complessivamente. Guido Bontempi non ha bisogno di presentazioni, il palmares parla per lui, ma...
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.