Palma d’argento del Coni al tecnico (ed ex atleta) Paolo Slongo, trevigiano di 52 anni. Sposato con Valeria, papà di due figli, è stato preparatore e diesse di Vincenzo Nibali, Peter Sagan, Elia Viviani, Ivan Basso, Fabio Aru e dell’indimenticabile Michele Scarponi, compagno di Vincenzo Nibali nell’Astana, ed ultimamente di Elisa Longo Borghini. Il riconoscimento gli è stato consegnato mercoledì nella cerimonia a Rovigo alla presenza del presidente del Coni Giovanni Malagò e quello della sezione di Treviso Mario Sanson.
I risultati che lo legano maggiormente ad un atleta sono state le vittorie (e le soddisfazioni) con Vincenzo Nibali: un Tour de France (2014), due Giri d’Italia nel 2013 e 2016, una Vuelta di Spagna nel 2010 e due Lombardia nel 2015 e 2017 e una Milano-Sanremo nel 2018. Vanta anche un altro successo nella Vuelta con Fabio Aru nel 2015. Ha seguito anche i successi di Elia Viviani, Peter Sagan e del ciclista spagnolo Mikel Landa Meana.
Oltre che con Vincenzo Nibali, ha vinto il Giro d’Italia due volte, la prima con Ivan Basso nel 2010. Non ha mai vinto un’Olimpiade: è stato medaglia d’argento nel 2016 a Rio con il danese Jakob Diemerg Fuglsang, suo atleta nell’Astana.
Ultimamente sta lavorando la regina del ciclismo femminile Elisa Longo Borghini, quest'anno vincitrice del Giro d’Italia, oro alla staffetta europea e bronzo al mondiale. Ha assistito a due vittorie al Giro delle Fiandre della campionessa piemontese, al successo alla Parigi Roubaix e di due bronzi alle Olimpiadi di Rio e Tokyo. Poi, sempre nelle donne, ha seguito le imprese di Elisa Balsamo.
“Vorrei ringraziare tutti coloro che hanno contribuito al mio percorso - commenta Paolo Slongo - questo gradito riconoscimento ricevuto rafforza il mio desiderio di eccellenza e innovazione e mi motiva per le nuove sfide”.
Dopo essere stato ciclista dal 1982 al 1995, Paolo Slongo ha intrapreso la carriera di tecnico. Dal 2001 al 2005 è stato commissario tecnico delle donne, dal 2007 al 2012 è stato presidente del Liquigas Team e dal 2022 al quest’anno è componente della commissione scientifica della scuola dei tecnici della Federazione Ciclistica Italiana.
La sua carriera nei club comincia nella Liquigas, che poi diventerà Cannondale, dal 2008 al 2013, come direttore sportivo e allenatore. Prosegue nell’Astana come allenatore capo e direttore sportivo dal 2014 al 2016 e nello stesso ruolo dal 2017 al 2019 alla Bahrain Mérida. Dal 2020 al 2024 è stato allenatore capo e direttore sportivo con la Trek Segafredo-Lidl Trek. Nel 2025 e fino al 2027 sarà l’allenatore capo della Team Uae.
Paolo Slongo nella sua carriera ha ricevuto il premio Rotonda di Badoere nel 2010; nel 2014 e 2017 è stato l’Ammiraglio d’Oro. Nel 2015 è stato insignito della Palma di Bronzo dal Coni, nel 2017 ha ricevuto l’Oscar Tuttobici e per l’annata 2022 è stato premiato con la Palma d’Argento.