SENNA REMIJN. IL CICLOCROSS, I SANPIETRINI E UN FUTURO CON LA ALPECIN DECEUNINCK

JUNIORES | 29/10/2024 | 08:10
di Danilo Viganò

Occhio a questo olandese, è sulla buona strada per diventare come il suo connazionale Van Der Poel.  Si chiama Senna Remijn, 18enne della località Zuid-Beveland nella provincia della Zelanda nei Paesi Bassi a nord della Schelda Occidentale e a sud della Schelda Orientale, promessa del vivaio tulipano che la Alpecin Deceuninck ha messo sotto contratto fino al 2026. Ma Senna debutterà come under 23 nella squadra Development. Remijn ha un debole per i sanpietrini o pavè dove si trova a suo agio.

“Le mie abilità nel cross country e nelle gare di ciclocross significano che sono nato per le gare sul pavè? Può darsi visto che mi riesce bene di correrci sopra-spiega Senna-. Nonostante l’inverno impegnativo, ho saltato qualche gara in vista della stagione su strada, ma sono davvero soddisfatto dell scorso inverno, fatta eccezione per la mia prestazione ai campionati. Purtroppo agli Europei sono caduto alla partenza e nei giorni prima del Mondiale ero sotto antibiotici. Peccato, ma è andata così”.

E’ infatti il pavè a parlare per Senna: 13° alla Parigi-Roubaix di categoria (juniores); 2° alla Pévèle Classic in Francia, 12° alla Nokere-Koerse sono alcune delle prestazioni del giovane olandese nelle classiche delle pietre.
“Devo ammetterlo, i risultati sugli acciottolati rivelano davvero la mia ambizione. In futuro mi piacerebbe eccellere in gare come la Parigi-Roubaix e il Giro delle Fiandre che sono la storia del grande ciclismo”.

Eppure hai dovuto attendere qualche settimana prima di decidere se firmare o meno per la Alpecin Deceuninck.
“Molte squadre si erano interessate a me tramite il mio direttore sportivo della Acrog Tormans-la formazione belga per la quale Senna è tesserato fino al 31 dicembre di quest’anno-. Tra le numerose richieste è arrivata anche quella della Visma Lease a Bike, ma ben presto si è tirata indietro, perché volevamo che facessi solo qualche cross durante la stagione invernale. Erano interessati solo alla strada e questo non mi è piaciuto”.

Quindi?
"E’ così che alla fine sono finito nel team di sviluppo Alpecin-Deceuninck. Hanno molto rispetto a riguardo della multidisciplina e mi stanno dando questa opportunità. Dopo ogni stagione su strada desidero un inverno nei campi e poi concentrarmi sulla strada. E’ una bella sensazione che voglio mantenere il più a lungo possibile”.

Classe 2006 nato il 22 gennaio nel villaggio di Wolphaartsdijk nel comune di Goes, in Olanda, Senna Remijn è campione nazionale di Ciclocross e al mondiale di Tabor si è classificato in nona posizione. La sua apparizione in Italia, lo scorso aprile, lo ha portato a vincere la seconda tappa dell'Eroica seguita dai trionfi in due tappe sia alla Vuelta al Besaya (Spagna) che all'Aubel Thimister Stavelot in Belgio. Secondo al campionato olandese a cronometro, è stato medaglia di bronzo al mondiale su strada di Zurigo.


 


 



 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Inizio di stagione di assoluto spessore per Jonathan Milan che ha illuminato l’edizione 2025 della Volta a la Comunitat Valenciana dominando l’ultima frazione. Il velocista azzurro ha fatto valere la sua accelerazione micidiale e ha quindi festeggiato il primo trionfo...


La VF Group Bardiani-CSF Faizanè annuncia un ritiro dedicato ai giovani Under23 della squadra, che si svolgerà dal 10 al 22 febbraio. Questo appuntamento rappresenta un momento fondamentale per la preparazione, con un focus particolare sulla crescita e...


Neoprofessionisti, esordienti, Next Gen, nuggets, giovani talenti: chiamateli come volete, sono i ragazzi che si preparano a scrivere il futuro del ciclismo. Le squadre di WolrdTour oggi hanno strutture di scouting che sbagliano poco e cominciano a seguire i ragazzi sin...


Egan Bernal porterà la maglia di campione colombiano in giro per il mondo per un anno intero. Il portacolori della Ineos Grenadiers ha messo a segno la doppietta sulle strade di Bucaramanga e, dopo aver vinto il titolo della crono,...


In Oman i ragazzi cominciano a sognare il ciclismo e il Tour of Oman è il loro mondiale. Ammetto che prima di partire per questa trasferta avevo faticato a credere ai tanti racconti arrivati per mezzo degli altri colleghi, ma...


Nicolò Garibbo è ormai una vecchia conoscenza di tuttoBICI, l’avevamo lasciato a fine 2023 vincitore dell’Oscar riservato agli atleti elite con tanti sogni e speranze per il futuro, ma soprattutto la voglia di tornare a vincere. Nel corso del 2024 l’atleta...


«Sono 42 anni che sponsorizzo il ciclismo e... non ce la faccio a smettere!». Esordisce così Pino Buda e se la fama lo precede in Romagna e nel mondo, dal vivo riesce a superare le più stellari aspettative. «Io nel...


Di queste 192 pagine, sei di numero, ma cinque di spazio, e lo spazio è quello di un libriccino tascabile, raccontano di ciclismo. Eppure sono più che sufficienti queste sei, anzi, cinque paginette perché un innamorato della bicicletta e delle...


Sarà certamente capitato anche a voi di dover caricare contemporanee luci, bike computer, smartwatch e fanalino posteriore ( giusto per citare alcune dei device che sfruttiamo nelle uscite in bici ), un mix di operazioni che ovviamente non avete mai...


Serata dedicata al ciclismo varesino attuale e di un tempo a Gorla Maggiore. Nella bella cornice del NUMM si è svolto un interessante dibattito con al centro dell’attenzione il volume “Varese Pedala” e la Società Ciclistica Canavesi. Il giornalista Michele...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024