GIRO 2025. APPUNTAMENTO REGGIANO A CASTELNOVO MONTI E POI "INCHINO" A MATILDE DI CANOSSA

GIRO D'ITALIA | 25/10/2024 | 08:24
di Daniele Petrone

Un traguardo sotto la Pietra di Bismantova e il giorno successivo un inchino ai castelli matildici. Sarà un Giro d’Italia 2025 che parlerà doppiamente reggiano.


Il percorso della corsa di ciclismo più amata del Paese è in via di definizione e verrà svelato ufficialmente il 12 novembre a Roma, ma c’è una certezza: il 21 maggio l’arrivo di quella che dovrebbe essere l’undicesima tappa, sarà a Castelnovo Monti. La carovana rosa partirà dalla Versilia (Camaiore o Viareggio, ancora da stabilire) dopo la prova a cronometro Pisa-Lucca; poi entrerà nel territorio reggiano scollinando sul Passo delle Radici, dirigendosi verso Toano, Carpineti e infine nella capitale dell’Appennino tanto cara a Dante Alighieri.


Qui, proprio in questi giorni, sono attesi gli emissari di Mauro Vegni – direttore della kermesse organizzata da Rcs – per i sopralluoghi sulle strade con l’amministrazione locale. Ma non finisce qui. Il 22 maggio la partenza della dodicesima tappa sarà in quel di Modena, ma il gruppone riattraverserà il Secchia, sfrecciando nel comprensorio ceramico per poi salire verso Rossena e Canossa, con inchino di riverenza nelle terre della contessa Matilde e pure per ricordare l’indimenticato Michele Scarponi (morto a 37 anni nel 2017 investito da un furgone mentre si allenava in bici) che su queste strade era di casa, tanto che a Cavandola c’è una scultura a lui dedicata. La frazione poi proseguirà verso Quattro Castella per entrare nel parmense, in direzione Lombardia dove ci sarà l’arrivo.

Il Giro torna protagonista nel Reggiano a distanza di un anno. Nell’edizione 2023, il 16 maggio la decima tappa partì da Scandiano per arrivare a Viareggio (vinse il danese Magnus Cort Nielsen) dopo una vigilia turbolenta nel giorno di riposo tra il ritiro per Covid del fenomeno Remco Evenepoel – che era in maglia rosa (a portarsi a casa il ’Trofeo senza fine’ fu poi Primož Rogliĉ) – e il meteo che minacciava la cancellazione (proprio quel giorno ci fu la prima alluvione in Emilia-Romagna). Nel 2022 l’ultimo arrivo di tappa a Reggio città, in viale Isonzo con vittoria volante dell’italiano Alberto Dainese. Mentre nel 2021, il passaggio ’sfortunato’ sul castello di Carpineti sotto un diluvio che non permise neppure le riprese tv dall’elicottero. Ora si aspetta il 2025. Fari puntati sulla squadra di casa, la Vf Group Bardiani Csf Faizaném e sul luzzarese Mirco Maestri che potrebbe regalare una fuga delle sue immaginandolo con le braccia al cielo. Ci vorrà ancora tempo per conoscere la lista dei partecipanti ’big’, ma tutti sognano i grandi campioni, magari con un duello tra il cannibale dell’era moderna del ciclismo Tadej Pogaĉar e il rivale Jonas Vingegaard...

da Il Resto del Carlino

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Quella che sta per iniziare, sarà per Geraint Thomas l’ultima stagione da professionista e ancora una volta lo vedremo correre al Tour de France. Inizialmente per il gallese si era pensato anche alla Parigi-Roubaix, poi la Ineos Grenadiers, attraverso un...


Sono due dei talenti più interessanti del ciclismo italiano: Edoardo Zamperini e Sergio Meris hanno chiuso il 2024 sul palco degli Oscar tuttoBICI, da cui vedono un futuro ancora tutto da scrivere ma che è già roseo. Il primo è...


Ma che cosa buffa! Ma che cosa tragica! Mi urge dentro sempre tanto - e tutto quasi nuovo, nel senso di ritrovato - da scrivere sul mio ciclismo, una sorta di enorme debito che cresce e cresce, e non so...


La bicicletta di Frank Zappa, provata, sperimentata, suonata, primo violino ma anche strumento a fiato e percussioni varie in un concerto trasmesso in tv ed entrato nella storia per quei suoni pizzicati e ticchettati, stridenti e sorridenti, sempre sorprendenti. La...


Torna questa sera alle 20.30 sulle frequenze di Teletutto l'appuntamento con Ciclismo Oggi, lo storico appuntamento dedicato al ciclismo giovanile. La puntata natalizia ci propone tre storie a cavallo fra la stagione appena conclusa e quella che sta per incominciare.Ad aprire la puntata...


Nel giorno di Natale, a soli 60 anni, Pascal Hervé ha imboccato un'altra strada. Vincitore di tappa al Giro e maglia rosa nel 1996, il corridore transalpino passa professionista con la maglia della Festina nella stagione 1994. Si fece notare...


Per volare vola e pare un gabbiano. Potente ed elegante, financo regale. Eppure Jo­na­than Milan, l’uomo sul quale il ciclismo italiano prova a ricostruire il proprio futuro pensando al proprio passato, si sente un toro. Sarà per quel suo fisico...


Se per tutti noi il periodo delle feste è speciale, lo è ancora di più per un giovane atleta. E allora scopriamo come passava il Natale il giovane Fabio Aru.«Quando correvo, durante il periodo di Natale avevo la possibilità di...


Riuscire a vincere al primo anno tra i pro’ non capita a tutti. Davide Persico però, salito di categoria all’inizio del 2024 con la maglia della Bingoal-WB, ce l’ha fatta portandosi a casa la sesta tappa del Tour of...


Dicembre è tempo di squadre in ritiro e rose da ufficializzare, un "valzer" nel quale alcuni corridori possono rimanere senza contratto per la stagione che comincerà poco dopo. Uno degli italiani ancora in cerca di squadra è il classe 1997...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024