A come Ape, B come Bicicletta, C come Cappello…
Due bambini, ma piccoli, ma piccoli, sono stati chiamati Paride e Giorgio, stanno scoprendo il mondo. La luce, i suoni, forse già i colori, le voci, le mani, il calore. E i loro opposti: il buio, il silenzio, il bianco e nero, i sospiri, il freddo. Scoprono e sperimentano anche la loro voce, i loro suoni. Paride ha cominciato proprio con la A di Ape. A, a, aA, Aa, aaa, AAA…
A come Ape, B come Bicicletta, C come Cappello, D come Delfino, E come Elefante, F come Farfalla…
Un giorno Paride e Giorgio scopriranno anche la bicicletta. Il primo regalo importante (il primissimo, c’è da scommettere, sarà un pallone, probabilmente da rugby, considerando le radici ovali della famiglia) della loro vita. La prima magia, quella dell’equilibrio. La prima sensazione di libertà. La prima voglia di autonomia. La prima necessità di vento.
A come Ape, B come Bicicletta, C come Cappello, D come Delfino, E come Elefante, F come Farfalla, G come Gatto, I come Igloo, H come Hotel…
La bicicletta non li abbandonerà mai più. Paride e Giorgio la cavalcheranno in avventure metropolitane e poi anche contadine e montanare, stradali e magari pistaiole, letterarie e forse teatrali, oniriche e sentimentali, sudate e liberatorie, solitarie e comunitarie, ritrovando luoghi familiari, magari il Gavia, magari il Fasce, magari la Tolfa.
A come Ape, B come Bicicletta, C come Cappello, D come Delfino, E come Elefante, F come Farfalla, G come Gatto, I come Igloo, H come Hotel, J come Jeans, K come Kiwi, L come Luna…
Ho recuperato un libriccino, s’intitola “Paroline da costruire”, lo hanno scritto e illustrato Nina Viola e Francesca Assirelli per Ludattica (del 2022, 64 pagine, nessuna indicazione di prezzo), l’obiettivo è “imparare la composizione delle prime parole grazie all’ausilio dell’alfabeto mobile”.
A come Ape, B come Bicicletta, C come Cappello, D come Delfino, E come Elefante, F come Farfalla, G come Gatto, I come Igloo, H come Hotel, J come Jeans, K come Kiwi, L come Luna, M come Mucca, N come Nave, O come Orso…
Difficile, in questi tempi, progettare i nostri domani e pilotare le nostre speranze. Ma forse anche Paride e Giorgio si stupiranno davanti a un gigantesco E come Elefante, si illumineranno di fronte a una variopinta F come Farfalla, e si innamoreranno di quella svolazzante e ventosa, allegra e onesta, emozionante e preziosa B come Bicicletta.
A come Ape, B come Bicicletta, C come Cappello, D come Delfino, E come Elefante, F come Farfalla, G come Gatto, I come Igloo, H come Hotel, J come Jeans, K come Kiwi, L come Luna, M come Mucca, N come Nave, O come Orso, P come Puzzola, Q come Quadro, R come Rana… (le altre paroline sono da indovinare).