A Zurigo è arrivato anche il campione del mondo uscente Mathieu van der Poel: come tutti gli altri, anche l’olandese ha fatto una ricognizione del percorso e nell’incontro con la stampa ha raccontato le sue impressioni, sottolineando che sia Evenepoel che Pogacar saranno i grandi favoriti per la vittoria.
«Sarà una giornata molto dura, lo sapevo anche prima della ricognizione e adesso ho avuto la conferma – ha spiegato Van der Poel durante la conferenza stampa – E’ sempre possibile battere uno come Pogacar ma non lo sarà per me, forse per altri. Se così non fosse allora dovremmo regalargli la maglia iridata prima della gara. Per quanto riguarda il tracciato, quello di Glasgow mi calzava meglio, questo è più per scalatori e Remco avrà sicuramente più possibilità di me».
Van der Poel in questa stagione, indossando la maglia di campione del mondo, ha ottenuto successi importanti, come il Giro delle Fiandre e la Parigi-Roubaix ed è felice di come ha trascorso il suo anno con la maglia arcobaleno. E’ consapevole anche che la vittoria potrebbe andare ad altri e tra i favoriti mette Evenepoel e Pogacar.
«Penso che sia un vantaggio essere stato già campione del mondo. Questo era in ogni caso un obiettivo che volevo raggiungere nella mia carriera e che sicuramente mi da maggiore tranquillità. Remco e Tadej non credo che si guarderanno molto, ognuno farà la propria gara, ma se andiamo a vedere quello che hanno fatto quest’anno, allora penso che entrambi meritino di vincere il Mondiale».
Quando partecipa ad una gara Van der Poel lo fa sempre per vincere e anche domenica correrà per ottenere la vittoria, anche se non sarà facile.
«Molte nazionali cercheranno di anticipare e proveranno a isolare sia Evenepoel che Pogacar. Se anticiperò anche io? Dipende dalle gambe che avrò e da come si organizzerà la gara e quanto saranno forti i paesi che controllano. Deve avere un senso anticipare tutti, non si può solo correre con trenta secondi di vantaggio sul gruppo. Comunque non vedo l’ora di correre e di difendere la mia maglia di campione del mondo».
Alle Olimpiadi di Parigi van der Poel non ha ottenuto un grande risultato e dopo i Giochi, si è preso un periodo di riposo e poi è andato al Giro del Lussemburgo, dove, mostrandosi più magro, ha conquistato la prima tappa e ha chiuso al secondo posto la classifica generale.
«In Lussemburgo sono stato contento del feeling che ho provato e mi sono divertito a correre così. Per la gara che dobbiamo fare domenica è stata sicuramente una buona preparazione. Per quanto riguarda il mio peso, dalle Olimpiadi ho mangiato un po' meno. In primavera non guardo quasi nulla di questo, ovviamente mangio sano, ma poi presto meno attenzione alle porzioni, ora invece l'ho fatto un po' di più, ma non so esattamente quanto peso ho perso».
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