E SE POI JONAS VINGEGAARD VENISSE A CORRERE IL GIRO D'ITALIA?

PROFESSIONISTI | 10/09/2024 | 09:12
di Francesca Monzone

Jonas Vingegaard al Giro d’Italia? Non è una suggestione è forse qualcosa di più di una idea. È un’ipotesi che la Visma-Lease a Bike sta prendendo seriamente in considerazione per il prossimo anno. La notizia è stata lanciata dal quotidiano belga Het Laatste Nieuws, in cui si parla di una possibile partecipazione del danese alla corsa rosa nel 2025 e che la Visma-Lease a Bike è chiaramente in attesa di conoscere i dettagli del percorso per prendere una decisione definitiva.


Dopo Tadej Pogacar e Primoz Roglic c'è quindi la suggestione e la speranza di poter vedere anche Vingegaard correre sulle strade del Belpaese e quella che ad oggi è solo un’ipotesi, tra qualche settimana potrebbe diventare una concreta realtà.


Vingegaard, per il momento ha partecipato a 6 grandi giri, 4 volte al Tour de France con due vittorie nel 2022 e 2023 e due secondi posto e due volte alla Vuelta di Spagna con un 46° posto nel 2020 e il secondo posto dello scorso anno. 

Il campione danese ha concluso la sua stagione ad agosto, dopo aver vinto il Giro di Polonia (nella foto il podio). Inutile ricordare che per il danese il 2024 è stato un anno piuttosto complicato, con la terribile caduta al Giro dei Paesi Baschi e il lungo periodo di convalescenza e recupero, che ha compromesso la sua preparazione per il Tour de France. 

Alla corsa gialla, Vingegaard si è dovuto accontentare comunque di un più che onorevole secondo posto alle spalle di Pogacar e dopo la corsa in Polonia ha deciso di staccare la spina e attendere con la moglie Trine la nascita del loro secondo genito. Adesso ha anche un motivo in più: attendere la nascita del nuovo Giro d'Italia, per poi poter scegliere.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
speriamo
10 settembre 2024 14:32 fransoli
penso sia l'unica possibilità per vedere un top al via del giro del prossimo anno; Pogi mi sa tanto che vorrà cimentarsi con la Vuelta per raggiungere la tripla corona; Roglic proverà l'ultimo assalto al Tour ed eventualmente lascierà la Vuelta come ripiego; Remco dopo l'ottimo secondo posto di quest'anno non cambierà sicuramente approccio alla corsa francese per tornare al giro (senza considerare le lamentele continue di Lefevere dello scorso anno).

correzione
10 settembre 2024 14:33 fransoli
Remco ottimo terzo posto ovviamente non secondo

Sempre solo 1 parteciperà
10 settembre 2024 16:40 Frank46
In ogni caso al Giro si prova sempre a convincere solo un fuoriclasse o solo un grande campione.
Se ci sarà Vingeegard non ci sarà Pogacar.
Se non ci sarà nessuno dei due ci sarà o Roglic o Evenepoel.
Per quanto riguarda il livello degli altri uomini di classifica sarà per forza di cose buono perché c'è un abbondanza di uomini di classifica di livello medio alto e solitamente le squadre vogliono tenerli impegnati in 2GT sperando di ottenere almeno un exploit a podio in uno dei 2GT.
Sinceramente spero o che vengano sia Vingeegard che Pogacar, cosa improbabile, o che non venga nessuno dei due, cosa più probabile.

Se non verrà nessuno dei due ci sarà una corsa più equilibrata e anche Tiberi potenzialmente potrà puntare al podio.

TIberi?
10 settembre 2024 18:43 JeanRobic
Un corridore che si piazza bene ma non lo vedi mai. Potrebbe fare un podio senza fenomeni e con un parterre come quello di quest'anno, però chissà potrebbe fare un ulteriore step e uscire dall'anonimato dei piazzamenti. Se verrà Vingegaard si correrà ovviamente per il secondo posto.

La realta'
10 settembre 2024 19:04 Albertone
La realta' e' che la Vuelta, oramai da anni, per partecipanti e percorsi e' piu' ambita del Giro.Ora che da qualche tempo e' sotto la regia di Aso, sta crescendo in tutto. Ed e' inutile dire che dopo l'infortunio gravissimo di quest'anno che lo ha portato al Tour in condizioni non eccelse,il danesino avra' voglia di rifarsi.

Vingegard ,senza avversari?
10 settembre 2024 19:20 marco1970
Se viene Vingegard al Giro senza avversari e per tali intendo Pogacar,Roglic ed Evenepoel,ne risultarà una corsa noiosa e scontata come quest'anno dove Pogacar ha fatto un soliloquio.Almeno a Vingegard bisogna opporre uno dei magnifici quattro se si vuole evitare la noia.

vuelta
10 settembre 2024 19:25 fransoli
ciò che la rende ambita è più che altro il posizionamento enl calendario. Sui percorsi io stenderei un velo, se si proponesse tutti quei metri di dislivello al giro con salite da rampichino non verrebbe proprio nessuno (il fatto che quest'anno fosse il gt con il dislivello minore non è un caso, infatti si voleva a tutti i costi Pogacar), perchè chi non fa un altro sport (cioè tutti tranne pogi e vinge che vincerebbero anche se non sono al 100%) avrebbe paura di intossicare troppo le gambe per il Tour. In un sistema tourcentrico difficilmente si opta per inserire un GT prima dell'appuntamento principale della stagione, di converso se poi rimane della benzina nel serbatoio o per qualche intoppo le cose al tour non vanno si ripiega più che volentieri sulla Vuelta. Questa è la discriminante principale.

...e se
10 settembre 2024 19:58 Hal3Al
iniziano i corteggiamenti a suon di dobloni,mah...

Vuelta
10 settembre 2024 21:03 Stef83
Secondo qualcuno, questa è stata una "Vueltina"....

@ fransoli
10 settembre 2024 21:22 Albertone
La Vuelta di Evenepoel era altimetricamente una delle piu' scandenti mai viste. Non e' sempre vero che le fanno durissime. Sul calendario hai ragione

X utente stef83 ....eggia' Cipollini l'ha detta grossa

Prossima stagione
10 settembre 2024 21:40 Panassa
Tutti vorremmo una sfida pogacar vingegaard al giro. Magari. Che poi è la differenza tra tour e giro e cioè la qualità dei corridori. Perché altrimenti il giro per percorsi possibili sarebbe la corsa più bella. Ci vorrebbe una sfida giro tour pogacar vingegaard. Beh cipollini parla lui che dice vueltina che ne avrebbe percorso 500 km e si sarebbe ritirato

Stef83
10 settembre 2024 22:20 lele
L’allenatore di Roglic ha detto l’esatto contrario.
Numeri alla mano mai meno di 4w/kg.

Lele
10 settembre 2024 22:40 Stef83
Lo so'....avevo ripreso un uscita infelice di Cipollini....

Tour, Giro, Vuelta
10 settembre 2024 23:02 apprendista passista
E' la mia personale classifica per prestigio, tradizione, importanza e organizzazione. Il Tour è il Tour però dovremmo anche smetterla di considerare il Giro parente povero e, addirittura, inferiore alla Vuelta. E non mi pare nemmeno corretto sminuire tutti gli altri corridori, fermo restando che Pogacar, Vingegard, Evenepoel e Roglic, per i grandi giri, hanno una marcia in più. E comunque, chiunque venga, viva il Giro sempre...

Dubito fortemente
11 settembre 2024 00:55 pickett
Il danese starà già pensando a far pagare a Pogacar la mascalzonata della penultima tappa del Tour.E sarà concentrato solo su quell'obbiettivo.Inoltre,ritengo probabile che RCS tenti di fare vincere il Giro a Tiberi,magari dopo un duello con Ciccone,e che quindi non sgancerà le solite milionate per ingaggiare i big stranieri.Speriamo comunque che non venga;assisteremmo a un altro remake di "Totò al Giro d'Italia",come quest'anno,e non farebbe + ridere.

apprendistapassista
11 settembre 2024 06:49 Buzz66
Parole sante…tutto giusto e condivisibile

Jonas, Taddeo....e Primoz
11 settembre 2024 07:48 Daghybarzi1
Se venissero Jonas e Remco non ci sarebbe comunque storia. A parte Taddeo, l'unico che si avvicina e che se fosse al 110% potrebbe insidiare i due dominatori degli ultimi tour e' Primoz. Al netto di un'anagrafe che avanza...

Ma il Giro serve solo er allenarsi?
11 settembre 2024 09:30 TEO006
Da quello che leggo altro che Pogacar che corre i tre giri must per stabilire il record. Certo che con il Tour come riferimento, o corri il giro per allenarti o la Vuelta come ripiego se hai fatto schifo al tour

Apprendista passista
11 settembre 2024 10:44 Albertone
Vai a vederti elenchi di partecipanti, premi, non tanto, basta dal 2010 in avanti. Ti accorgerai che la Vuelta e' cresciuta a discapito del Giro.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La seconda giornata dei Campionati Italiani su pista Giovanili si è chiusa con l'assegnazione dei titoli della Velocità esordienti. In campo femminile successo della lombarda Giulia Lombardi che in finale batte la piemontese Nicole Bracco (entrambe gareggiano per la SC...


Un’altra gara storica viene cancellata, e questa volta si tratta di una delle gare più importanti per la categoria Allievi: la Polisportiva Molinello del presidente Roberto Carimati quest’anno non organizzerà il “Trofeo Villaggio San Pio X”. La competizione, che nel...


Le Olimpiadi del 2028 saranno bellissime, di questo ne sono convinti gli organizzatori a Los Angeles, ma le date delle gare - rese note ieri - saranno un problema per il Tour de France. I Giochi di Los Angeles si...


All'inizio della stagione, Marlen Reusser aveva due grandi obiettivi: puntare all'oro nella crono dei Giochi Olimpici e andare a caccia del titolo mondiale sulle strade di casa, a Zurigo. Ma la vita le ha teso un tranello che si chiama...


È la stessa corona che vi abbiamo presentato qualche mese fa, ma vale la pena rispiegarvela bene poiché vista da vicino risulta pazzesca per dimensioni e per  caratteristiche tecniche! Rigida e resistente, si basa su una solida accoppiata tra carbonio...


È scomparso ieri, dopo una lunga e invalidante malattia, il forte ex corridore svizzero Robert Dill-Bundi. Era della regione del Vallese, nato a Chippis il 18 novembre 1958, e ha alternato con buoni successi l’attività su pista e su strada...


La sicurezza nelle gare ciclistiche è un terreno molto delicato per gli effetti che essa contiene: - il dolore per chi ne resta colpito in modo grave da incidenti o cadute; - il disagio e lo sconforto di quegli organizzatori...


Era un sacerdote da strada, semplice, umile, essenziale, tanto da adattarsi a vivere anche sotto i ponti. Fu riconosciuto come protettore di insegnanti ed editori, bambini e portieri, soprattutto viandanti. E fu chiamato “il Santo della gioia” e “il Maestro...


Dopo averli visti soprattutto singolarmente, un po’ qua e un po’ là, il Mondiale di Zurigo 2024 è l’occasione per radunare il gotha del ciclismo internazionale in un’unica, elettrizzante gara. E al giorno d’oggi, quando parliamo di gotha del ciclismo...


Lorenzo Fortunato ha portato all'altare la sua Veronica. Cerimonia e ricevimento si sono svolti a Villa Mattioli a Lesmo: numerosi gli amici che hanno festeggiato la coppia, compresi i colleghi di Lorenzo Stefano Oldani, Nicola Conci, Francesco Carollo e le...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024