l norvegese Jørgen Nordhagen della Visma Lease a Bike Development Team è il re del 60° Giro Ciclistico della Regione Friuli Venezia Giulia, ma, dopo la quarta e ultima tappa di 160 km da Sacile a Gorizia, c’è gloria anche per il messicano Cesar Macia Estrada della Petrolike che vince allo sprint l’ultima frazione.
La tappa con arrivo in Piazza della Vittoria a Gorizia si decide allo sprint tra un gruppo ridotto di corridori ed il messicano Cesar Macias Estrada è stato il più veloce di tutti, lasciandosi alle spalle lo sloveno Gal Glivar (UAE Team Emirates Gen Z) e il nazionale svizzero Nils Brun.
Sul podio finale della prestigiosa corsa a tappe friulana sale, invece, il norvegese Jørgen Nordhagen che, con l’aiuto della sua squadra, difende il primato in classifica generale. Secondo gradino del podio per l’italiano Giulio Pellizzari (VF Group – Bardiani CSF – Faizané) e terzo lo spagnolo Pablo Torres (UAE Team Emirates Gen Z).
L’evento, per il settimo anno consecutivo, è stato organizzato dall’Asd Libertas Ceresetto del presidente Andrea Cecchini, con il coordinamento di Christian Murro ed il responsabile percorsi e sicurezza Danilo Moretuzzo che insieme muovono una macchina organizzativa davvero imponente. Al via 29 formazioni, le migliori squadre italiane e diverse compagini straniere che hanno portato in Friuli il meglio del ciclismo mondiale a livello Elite e Under 23.
Nella prima fase di corsa si registrano diversi i tentativi di allungo che vengono prontamente annullati. Al primo traguardo volante a Villaorba (km 61,5) passa in prima posizione Lorenzo Peschi (General Store) precedendo il croato Viktor Potocki (Ljubjana Gusto Santic) e il compagno di team Giovanni Bortoluzzi. Il gruppo continua la sua marcia ancora compatto.
Dopo 75 km di corsa prende il largo una fuga composta da 17 uomini: Christian Bagatin (MBHBank Colpack Ballan), Vincente Rojas (VF Group – Bardiani CSF – Faizané), Lukas Meiler (Team Vorarlberg), Luca Jenni (Swiss Cycling), Matteo Milan e Filippo Agostinacchio (Nazionale Italiana), Owen Cole (UAE Team Emirates Gen Z), Matteo Regnanti (Hopplà Petroli Firenze Don Camillo), Louis Rouland (Arkea B&B Hotels Continental), Simone Raccani (Zalf Euromobil Desiree Fior), Milan Kuypers (Basso Team Flanders), Pietro Mattio (Visma Lease a Bike Development Team), Ramses Debruyne (Deceuninck Development), Jakub Otruba (ATT Investments), Maximilian Kabas (Hrinkow Advarics), Lorenzo Mottes e Oliver Stockwell (CTF). Massimo vantaggio per loro di poco superiore ai due minuti.
Transita in testa al gran premio della montagna all’Abbazia di Rosazzo (Km 99) il cileno Vincente Rojas mentre al traguardo volante di Quattroventi (Km 104) è primo Christian Bagatin. Pietro Mattio si aggiudica il secondo GPM di giornata, posto a Ruttars (Km 108).
I chilometri percorsi e i continui sali scendi fanno si che due atleti perdano contatto dal gruppo di testa. Al primo passaggio al gran premio della montagna di San Floriano del Collio (km 124) scollina davanti a tutti Filippo Agostinacchio. A Gorizia, suono della campana e ultimi 30 chilometri di corsa, con il gruppo in forte rimonta.
Dopo 70 km di fuga termina l’avventura dei battistrada con Christian Bagatin e Filippo Agostinacchio ultimi ad arrendersi. Poco dopo allungano in due atleti: Jean Fayolle (Arkea B&B Hotels Continental) e Federico Iacomoni (Zalf Euromobil Desiree Fior). Il gruppo però non lascia spazio.
In vista del secondo passaggio al GPM di San Floriano del Collio (Km 151) si accende la sfida tra gli uomini di classifica. Prova Giulio Pellizzari (VF Group – Bardiani CSF – Faizané) ma il leader della corsa Jorgen Nordhagen (Visma Lease a Bike Development Team) è attento. Vari i tentativi di allungo nel finale ma la vittoria si gioca in volata. Il messicano Cesar Macias (Petrolike) è il più veloce di tutti ed esulta sul traguardo di Gorizia.
Il vincitore di tappa Cesar Macia Estrada ha detto: “Sono molto contento della vittoria di oggi e devo dire un grande grazie alla mia squadra. Credo che per noi questo sia un successo di alto livello in una gara importante, c’erano tante squadre forti e in tanti volevano vincere. In volata mi sentivo molto bene, sapevo di avere buone gambe e ho dato il meglio di me. Queste sono vittorie che possono cambiare la vita ad un corridore come me e spero che possa essere l’inizio di qualcosa di ancora migliore per il mio futuro”.
Il vincitore della classifica finale Jørgen Nordhagen ha detto: “Avevamo solo un grande obbiettivo con la squadra oggi, provare a difendere questa maglia gialla e tutti i ragazzi hanno fatto un grande lavoro per raggiungere insieme questo obbiettivo. Il team ha fatto un grande lavoro, entrando nelle fughe e tenendomi sempre nelle prime posizioni del gruppo. Questa è una vittoria importante per me, la prima in una classifica generale e sono anche un corridore Under 23 quindi credo sia un passo importante nella mia carriera che sta procedendo nella direzione giusta”.
Il presidente dell’Asd Libertas Ceresetto Andrea Cecchini, ha commentato: “Pensare che nel 2018 proprio qui a Gorizia Tadej Pogacar vinceva il Giro del Friuli e poi sappiamo tutti che corridore è diventato fa venire ancora i brividi. Siamo felici di essere tornati a concludere la nostra corsa qui nel capoluogo goriziano e anche quest’anno abbiamo assistito ad uno spettacolo meraviglioso grazie alla grinta dei corridori che hanno onorato al meglio la corsa ed è evidente che siamo di fronte a ragazzi di ottima qualità. Siamo contenti che questo Giro, che ha toccato molti luoghi simbolici della nostra regione, sia stato ancora un grande volano per la promozione turistica. Oggi, in particolare, ringrazio l’amministrazione di Gorizia per aver accettato il nostro invito di ospitare il finale della nostra corsa. Una tappa che oggi ha attraversato tutta la regione, partiti da Sacile, al confine con il Veneto, fino a Gorizia, al confine con la Slovenia. La dimostrazione che le eccellenze del nostro territorio possono essere promosse e incentivate grazie a queste manifestazioni sportive. Per concludere devo ringraziare la Regione Friuli Venezia Giulia, un grazie va a tutte le amministrazioni comunali che hanno creduto in questo progetto, grazie agli amici sponsor, ma soprattutto grazie a tutti i volontari che in questi quattro giorni ci hanno aiutato”.
ORDINE D’ARRIVO:
1 Cesar Macias Estrada (Team Petrolike) km 160 in 3h27’31” media 46,269 km/h
2 Gal Glivar (UAE Team Emirates Gen Z)
3 Nils Brun (Swiss Cycling)
4 Matteo Malucelli (JCL Team Ukyo)
5 Alessandro Borgo (Cycling Team Friuli Victorius)
6 Tilen Finkst (Adria Mobil)
7 Alexander Konychev (Team Vorarlberg)
8 Dario Igor Belletta (Visma Lease a Bike Development Team)
9 Dylan Hopkins (Ljubljana Gusto Santic)
10 Nicolò Arrighetti (Biesse – Carrera)
CLASSIFICA FINALE:
1 Jorgen Nordhagen (Visma Lease a Bike Development Team) km 626 in 14h19’26” media 43,703 km/h
2 Giulio Pellizzari (VF Group – Bardiani CSF – Faizané) a 2”
3 Pablo Torres (UAE Team Emirates Gen Z) a 31”
4 Aaron Dockx (Alpecin-Deceuninck Development Team) a 2’18”
5 Embret Svestad-Bardseng (Arkea B&B Hotels Continental) a 3’34”
6 Davide Toneatti (Astana Qazaqstan Development Team) a 4’42”
7 Menno Huising (Visma Lease a Bike Development Team) a 4’58”
8 Maxence Place (Hagens Berman Jayco) a 5’16”
9 Thomas Pesenti (JCL Team Ukyo) a 5’23”
10 Edoardo Zamperini (Uc Trevigiani Energiapura Marchiol) a 5’52”