Il comunicato della Visma-Lease a Bike sulle condizioni di Van Aert, è arrivato solo durante la notte e oltre alle rassicurazioni sull’assenza di fratture, viene indicata la necessita di ricorrere a cure intensive per il ginocchio.
Nel comunicato si legge: Wout van Aert non ha riportato alcuna frattura nella caduta alla Vuelta, ha riferito Visma-Lease a Bike nella notte tra martedì e mercoledì. Tuttavia, in base a quanto scritto dalla Visma, si parla di una ferita profonda, che richiede cure intensive. Il comunicato si conclude spiegando che van Aert tornerà in Belgio per continuare il suo percorso di guarigione.
A questo punto resta aperta la domanda sui Campionati Europei e il Mondiale, due appuntamenti importanti per il fiammingo. La squadra al riguardo non ha fatto sapere nulla e uno dei direttori sportivi, Grischa Niermann, ieri aveva detto che erano in dubbio tutti i prossimi obiettivi di Van Aert.
Si è conclusa quindi nel peggiore dei modi la Vuelta di Van Aert, che dopo la brutta caduta contro un muro di rocce nella discesa della Collada Llomena a cinquanta chilometri dall'arrivo della sedicesima tappa, è stato costretto ad abbandonare la corsa. Prima dell’incidente Van Aert era nel gruppo di testa con di Felix Engelhardt, che ha valutato male una curva a sinistra ed è caduto. Nel tentativo di evitare il tedesco, il belga è finito contro la parete rocciosa, sbattendo violentemente il ginocchio e il braccio. Le immagini hanno mostrato subito una situazione seria, con il ginocchio insanguinato e diverse escoriazioni sul braccio. Il belga, leader della classifica a punti e di quella di miglior scalatore, ha tentato di risalire in bici, ma il dolore era troppo forte ed è stato costretto al ritiro. Van Aert era apparso subito pallido e al meccanico della squadra, che lo aveva fatto sedere nel babagliaio dell’ammiraglia, aveva detto di avere dei giramenti di testa a causa del forte dolore.
«Il fatto che sia salito sull'ambulanza non promette nulla di buono – aveva detto al termine della corsa il direttore sportivo Grischa Niermann -. In ogni caso non sembrava una bella situazione. È molto triste, ma quest'anno non sembra che le cose stiano andando bene per noi». Il 15 settembre ci saranno i Campionati Europei e Van Aert era stato selezione come punta, insieme a Philipsen e Merlier, mentre il 29 ci sarà il Mondiale di Zurigo. Oggi Van Aert farà rientro in Belgio per essere seguito ad Herentals ed inizierà il programma di terapie necessarie per la cicatrizzazione della ferita, che dalle immagini televisive appariva come un lacerazione profonda e poi inizierà il recupero. Era la prima volta che il belga indossava sia la maglia della classifica a punti che quella di miglior scalatore in un grande giro, purtroppo però, a casa tornerà solo con le tre vittorie conquistate durante la terza, settima e decima tappa della corsa spagnola.