Il Tour of Britain è la prima gara in cui il due volte campione olimpico, tornerà a correre dopo i successi di Parigi e lo farà con una bici nuova, che completamente color oro, ricorderà l’impresa unica del belga ai Giochi.
Remco salirà in sella ad una bicicletta color oro, e anche il suo casco sarà dorato e due fasce d'oro sono state messe anche sul bordo della maglia. Al Giro d'Inghilterra non arriva con il desiderio di vincere, ma vuole superare quei disturbi che ha accusato dopo l’euforia delle vittorie in Francia. «Onestamente è stato difficile trovare il ritmo giusto». Ha spiegato ieri Evenepoel alla presentazione della corsa che prenderà il via oggi, con partenza e arrivo a Kelso.
L’olimpionico ma anche campione del mondo, è di nuovo in Scozia, il luogo dove lo scorso anno ha conquistato la maglia iridata a cronometro, ma questa volta si presena con una nuova veste.
A Kelso, il due volte campione olimpico Evenepoel è la grande star del momento e il pubblico non vede l’ora di vederlo con la nuova bici dedicata ai suoi successi parigini. Come abbiamo detto la bicicletta sarà dorata, così come il suo casco, ma per il dettaglio dei bordini oro sulla maglia ha dovuto lottare duramente con l’UCI. L’ex campione del mondo, Evenepoel ha anche delle fasce arcobaleno al braccio e queste erano una priorità per la federazione internazionale, ma alla fine ci saranno anche le due bande dorate.
In Belgio adesso Evenepoel viene chiamato Gouden, che in fiammingo vuol dire d’oro e questo nomignolo pian piano si sta allargando a tutta l’Europa. Il fiammingo si distinguerà sicuramente nel gruppo, ma non dovremmo aspettarci una grande visibilità in gara, perché il suo intento sarò quello di riprendere ritmo prima dei Mondiali e per farlo, ha deciso di non partecipare ai Campionati Europei. «Non c’è alcuna pressione di ottenere un risultato e la squadra non è certo qui solo per me. Anche Alaphilippe è qui e insieme possiamo gareggiare con una mente più aperta».
Il fatto che Evenepoel parta senza grandi ambizioni personali ha a che fare con il periodo difficile che ha vissuto dopo i Giochi. «Dopo tutte le cerimonie in Belgio mi sono sentito un po' male e non sono potuto andare in bici per una settimana».
Inoltre, c’è stata una “crisi” post-olimpica con cui Evenepoel ha dovuto lottare abbastanza per recuperare fisicamente e mentalmente. Per questo aveva deciso di rientrare con la moglie Oumi in Spagna.
«La preparazione al Tour era stata già dura e a causa dei Giochi ho dovuto chiedere tantissimo a me stesso per altre due settimane. Ciò ha richiesto più energia di quanto pensassi.
Dopo i Giochi, all'inizio delle mie vacanze, ho avuto davvero una sensazione di decompressione totale. È strano sperimentarlo nel bel mezzo di una stagione. Soprattutto la sera facevo fatica ad addormentarmi in orario e ho veramente faticato tanto per riprendere la mia normalità».