Si è appena conclusa la conferenza stampa di Primoz Roglic, il campione sloveno che questa domenica a Madrid, potrebbe vincere la sua quarta Vuelta.
La corsa spagnola è già nel suo palmares per tre volte, e questo è sicuramente il Grande Giro, che meglio si addice al capitano della Red Bull-Bora Hansgrohe. «Tra tutti e tre i grandi giri è comunque quello dove ho ottenuto i migliori risultati – ha spiegato Roglic nella conferenza del giorno di riposo -. Mi piace la Vuelta e mi piace anche essere in questa posizione e puntare alla vittoria insieme ai miei compagni di squadra».
Al momento la maglia rossa è sulle spalle di Ben O’Connor che ha un vantaggio di 1’03” sullo sloveno. In questa terza e ultima settimana ci saranno molte salite e per questo i distacchi potranno cambiare rapidamente.
«O’Connor è in ottima forma ed è un grande corridore che ha già ottenuto ottimi risultati. Il giorno in cui ha vinto la tappa e ha conquistato la maglia rossa, era evidentemente più forte degli altri. Poi ha corso da solo per tanto tempo, quindi rimane ancora un corridore molto forte».
Lo sloveno, è stato il miglior uomo in classifica al termine della seconda settimana di corsa ed è soddisfatto di come stanno andando le cose. «Sta andando tutto molto bene. Finora possiamo ritenerci molto soddisfatti. Sto cercando di non complicare troppo le cose e di non pensare in modo eccessivo a quello che deve ancora arrivare. È difficile prevedere cosa succederà nella terza settimana, ma noi siamo pronti a qualunque scenario».
Ieri Roglic ha avuto una penalità di 20 secondi, per aver seguito la scia della sua ammiraglia dopo aver effettuato il cambio di bici, prima di iniziare la parte finale della salita. La Red Bull – Bora Hansgrohe aveva previsto la sostituzione della bici, scegliendone una più adatta ad affrontare le salite finali. Il cambio ha richiesto un po’ più di secondi del previsto e Roglic per recuperare, è rimasto dietro l’ammiraglia per un tempo troppo lungo. «Certamente non è divertente, perché sono venti secondi in più che devo recuperare. Che io sia d'accordo o meno non importa, questo è il regolamento».