Dopo le voci e le indiscrezioni sempre più forti, ecco l'annuncio ufficiale: Tudor Pro Cycling conferma l'arrivo del due volte campione del mondo Julian Alaphilippe con un contratto triennale.
«Dopo più di dieci anni con lo stesso team, era tempo di cambiare. Il progetto Tudor Pro Cycling mi è piaciuto fin dall'inizio. Ho visto il team arrivare e svilupparsi e conosco anche alcuni dei corridori e dei membri dello staff. Quale modo migliore per segnare una svolta nella mia carriera se non con un progetto nuovo e ambizioso? Questo è il cambiamento più grande dall'inizio della mia carriera. È la prima volta che correrò in un team diverso e penso che sia bello avere un cambio di scenario dopo così tanti anni. Il team mi fa venire voglia di farne part: voglio fare la mia parte da leader, guidare i giovani, anche se non sono ancora molto vecchio (ride). Ma ho molta esperienza e questo può essere importante per i giovani del team. È una grande motivazione portare ciò che so e il mio modo di essere dentro e fuori dalla bici. Mi motiva davvero a vincere gare e a crescere al massimo livello, sia a livello personale che con il team».
L'entusiasmo di Alaphilippe è condiviso dal Team: «Siamo super felici di avere Julian nel Team - ha detto Fabian Cancellara -."È un grande corridore che incarna perfettamente il nostro atteggiamento #BornToDare. Ha ancora la grinta necessaria per esibirsi al massimo livello e porterà stabilità ed esperienza al team. È un ciclista intelligente ma anche un bravo ragazzo, con un buon senso dell'umorismo, professionalità e un atteggiamento audace».
«È un onore catturare l'interesse di un campione come Julian - continua Raphael Meyer, CEO del Team -. È un uomo che comprende e apprezza i valori che rappresentiamo e che vogliamo avere nella nostra squadra. Quindi, abbiamo capito subito che poteva essere una partita».
«Avere Julian e Marc Hirschi come due leader è un'opportunità - spiega Fabian Cancellara -. Si toglieranno la pressione a vicenda ma si renderanno anche più forti. Julian porta brio, Marc porta freddezza. Entrambi possono vincere ai massimi livelli e incarneranno il nostro spirito agonistico, che ci porterà ad assumerci la responsabilità in alcune delle gare più importanti».
Julian non vede l'ora di affrontare la sua nuova sfida: «Voglio pedalare al massimo livello e vedere il gruppo crescere. Sogno di tornare un giorno sulle strade del Tour de France con la squadra, ma le gare importanti come le Classiche vengono prima. È un grande cambiamento, ma tornare a vincere con una nuova squadra sarà una grande soddisfazione e spero che sia l'inizio di un grande cammino».