PARIS 2024. CONSONNI E VIVIANI, SPLENDIDO ARGENTO (NONOSTANTE UNA CADUTA). VIDEO

PARIGI2024 | 10/08/2024 | 18:55
di Giulia De Maio

Sì, sì, sìììììììììììì! Eccoli là, sul podio olimpico, Simone Consonni ed Elia Viviani! Una Madison incredibile, 200 giri spettacolari e incredibili ad inseguire una medaglia a tutti i costi, più forti anche della sfortuna.


Una medaglia inseguita con il primo attacco a 126 giri dalla conclusione, 18 tornate fuori per andare a conquistare punti e il giro, poi una difesa intelligente che si fa difficile nel momento in cui a terra volano Belgio e Spagna, con la bici e il casco di Albert Torres che spargono ovunque pezzi di carbonio ma i giudici non decidono di fermare la corsa. Tra attacchi, rincorse ed emozioni, l'unica piccola sbavatura dei nostri campioni che a 20 giri dalla conclusione sbagliano un cambio, le ruote si toccano e Consonni - forse anche troppo lento - finisce per terra. Viviani si difende in coda al gruppo, Simone risale in bici con il ghigno della belva ferita che non vuole arrendersi. Un nuovo cambio, la nuova rincorsa, il posizionamento migliore per la volata e la difesa della medaglia d'argento, alle spalle del Portogallo di Iuri Leitao e Rui Oliveira che hanno meritato il titolo olimpico grazie ad uno straordinario finale di corsa. Bronzo alla Danimarca di Niklas Larsen e di quel signore delle piste che è Michael Morkov che chiude così la sua bellissima carriera.


A proposito di carriera, Elia Viviani sale sul podio olimpico per la terza volta consecutiva dopo aver conquistato l'oro a Rio nell'omnium e il bronzo a Tokyo nella stessa specialità. Il capitano della Nazionale ha tracciato la via, il sentiero anzi una vera e propria autostrada (a Londra 2012 era il solo rappresentante italiano della pista ai Giochi, una mosca bianca spesso additato come un portatore sano di follia): ora tocca ai suoi eredi, che ci auguriamo sempre più numerosi, percorrerla e portare nuova gloria all'Italia. Per ora noi ci alziamo in piedi, ci spelliamo le mani e ci perdonerete se scapperà qualche lacrima. Si mischieranno a quelle di Elia e Simone, a quelle dello staff azzurro, a quelle di tanti appassionati: sono lacrime di gioia. Naturalmente olimpica.

 

 

 

Copyright © TBW
COMMENTI
chapeau
10 agosto 2024 19:10 fransoli
per un soffio ci è sfuggito un oro che avrebbe avuto del miracoloso, almeno secondo il mio punto di vista,.... purtroppo lo abbiamo perso con la caduta di Consonni, molto astuti i portoghesi che sono partiti in anticipo vanifcando il cambio all'ultimo giro... soddisfazione con un pizzico di rammarico perchè siamo stati quasi sempre avanti nel punteggio primo del caotico finale dove fra cadute e quant'altro non si è capito più niente

Bravi
10 agosto 2024 19:25 Hal3Al
con un pizzico di sfortuna,l'oro ci poteva stare.
Una confusione totale da parte della giuria,nonsi può vedere ad una Olimpiade.Vorrei rivedere l'incidente tra il corridore Olandese con l'Inglese,io ho visto una testata da parte del primo,

Fantastici
10 agosto 2024 19:31 Bullet
Corsa veramente perfetta a parte la caduta ma per questo vale ancora di più. Tra un po' di tempo rimpiangeremo anche un Viviani per la pista? Poco ma sicuro.

Bravi
10 agosto 2024 19:41 Arrivo1991
Più forti anche ( non più forti anchge ) della sfortuna. Bravi

Oro buttato via …
10 agosto 2024 22:03 maulot
Splendido argento, ma oro buttato via. È vero, c’é stata la caduta, ma negli ultimi tre giri i nostri hanno letteralmente gettato al vento un oro già vinto!

E sono 3...
10 agosto 2024 23:44 Fuga da lontano
1 0ro
1 Argento
1 Bronzo

E poi leggi che:
"...Il settore pista fa ridere nel suo complesso..."

"Il resto è lo stesso di 20 anni fa se non peggio..."

Mah!

@fuga
11 agosto 2024 00:00 Bullet
Vai a leggere le dichiarazioni di Villa così puoi aggiungerne un'altra alla lista...il problema non sono le medaglie ma cosa c'è dietro a quei pochi atleti...ma forse non ti è chiaro lo stesso.

Fuga da lontano
11 agosto 2024 00:30 Bicio2702
Certo che la pista italiana fa ridere ed è rimasta al paleolitico, a prescindere dalle 3 medaglie:
La velocità non esiste. Giusto?
I pistard sono presi in prestito dalla strada. Giusto?
Da oro di Tokio del quartetto siamo passati a bronzo, perché gli altri sono stra migliorati e noi siamo indietreggiati. Giusto?
Devo continuare?

Maulot
11 agosto 2024 09:23 Frank46
Dopo la caduta sinceramente ho pensato che rischiavamo di non prendere nessuna medaglia perché Viviani rischiava di perdere le ruote dei migliori perché ha dovuto fare troppi giri consecutivi, e Consonni non si sapeva se sarebbe riuscito a ripartire e in che condizioni.
Sicuramente Consonni ha sentito la botta e Viviani poteva arrivare più fresco allo sprint finale e com entrambi in condizioni migliori l' avrebbe preso anche in posizione migliore per potersi giocare l' oro.

Per me hanno fatto il massimo.

L' unica pecca appunto è stato l' errore nel cambio che ha portato alla caduta.

@fuga da lontano
11 agosto 2024 09:31 Frank46
Ma infatti non si capisce sta cosa. A volte si mondiali su pista ci giochiamo il primo posto nel medagliere, l' Italia probabilmente non è mai stata forte come negli ultimi anni su pista.

Dovrebbero migliorare solo nel settore velocità ma in Italia non è tanto praticato perché i ragazzini fanno pista pensando ad un futuro su strada e quindi le discipline più adatte sono Madison, Eliminazione, Omnium e inseguimento a squadre e individuale.
E in tutte queste discipline qui noi siamo trai migliori al mondo sia nel settore femminile che maschile.

È un peccato che alle Olimpiadi non ci siano l' inseguimento individuale e l' eliminazione altrimenti potevamo conquistare altre medaglie e anche molto pesanti.
Nell' inseguimento individuale maschile l' oro sarebbe stato praticamente certo e anche una seconda medaglia sarebbe stata molto probabilmente se non quasi certa.
Nell' eliminazione Viviani in realtà è molto più competitivo che nell' Omnium.

In campo femminile non abbiamo avuto neanche la nostra migliore atleta in condizioni decenti. La Balsamo è fenomenale quando sta al top.

Avevo visto bene
11 agosto 2024 12:12 Hal3Al
Van Schp ha rifilato una testata a Wood.

@Bullet
11 agosto 2024 16:21 Fuga da lontano
Dichiarazioni Villa? cosa ha detto di sconvolgente?

"Il problema non sono le medaglie ma cosa c'è dietro a quei pochi atleti...ma forse non ti è chiaro lo stesso....."

Io ci vedo questo.....

Luglio 2024 - Cottbus, campionati europei su pista Jrs e U23
Partecipazione con:
17 U23 (donne + uomini)
22 Juniores (donne + uomini)
Italia 3a nel medagliere con 7 ori, 7 Argenti, 7 bronzi

Agosto 2023 - Calì, Mondiali pista Juniores
Italia 1a (Prima) nel medagliere con 4 ori, 4 argenti, 4 bronzi.

Questo è il futuro, si tratta di conservarlo e migliorarlo.
Io non ci vedo chiaro, hai ragione, come sempre.
Una pallottola spuntata.

@Bicio2702
11 agosto 2024 16:32 Fuga da lontano

"Certo che la pista italiana fa ridere ed è rimasta al paleolitico, a prescindere dalle 3 medaglie:"

Ne parlavo con l'Uomo di Neanderthal e mi ha detto che nel paleolitico 3 medaglie non se ne vincevano da tempo.

Poi mi ha detto;
La velocità non esiste. Giusto?

Settore Velocità? si sta cercando di ricostruirlo da zero dopo anni di fermo (dai tempi di Chiappa) diamo tempo a Quaranta e Villa di far crescere Bianchi, Predomo e Napolitano, intanto il primo è sceso sotto il muro del minuto nel KM da fermo e Perdomo ha vinto il titolo mondiale JRS del Keirin....
Se son rose fioriranno.
Informarsi please.

Poi mi ha detto I pistard sono presi in prestito dalla strada. Giusto?

Molti sono atleti facenti parte di squadre WT o Pro vale per tutte le nazioni.

E'la normalità, Thomas è della Cofidis, Hayter della Ineos, Welsford della Bora, Leitao della Caja Rural, Oliveira della UAE, Faulkner della EF, Dygert della Canyon etc etc (sto citando solo i medagliati) posso continuare se volete, Kopecky SD Works, Copponi Lidl, Morkov Astana etc etc

Sono dati oggettivi.

PS. l'uomo di Neanderthal mi ha detto che l'Australia ha fatot il record del mondo ed è andata più forte dell'Italia, degli inglesi, dei francesi, dei danesi....
è lo sport, oggi vinco io e domani vinci tu.

@ fuga da lontano
11 agosto 2024 16:39 Giovanni c
Senza prendere per i fondelli la gente, puoi spiegare ugualmente i concetti. Così passi dalla ragione al torto. Giovanni

@Giovanni c
11 agosto 2024 17:24 Fuga da lontano
Si ha ragione, mi scuso per il sarcasmo che ho utilizzato.

PS.grazie per avermi dato ragione

Frank46
11 agosto 2024 18:53 maulot
Se riguardi gli ultimi 24 giri, dalla caduta alla fine, ti accorgerai che a 5 giri dalla fine, la situazione era perfetta con uno come Viviani, avevano l’oro in tasca, ma non puoi fare l’ultimo cambio a meno di un giro dalla fine, quando Viviani è stato lanciato, alla penultima curva, il portoghese era quasi sul traguardo, e ciao oro …!!!
Guarda, e vedrai. E poi, come dice Elena Cecchini, le lacrime di Viviani erano lacrime di rabbia, per un oro gettato al vento!

Fuga da lontano
11 agosto 2024 22:01 Bicio2702
Quindi cosa vuoi spiegare con la tua filippica?
Che la pista italiana è a postissimo e funziona?
Perché dalla tua filippica mi sembra che tu ammetta quello che ho detto io, ossia settore indietro e completamente da rifare daccapo.
E dirò di più: se non ci arrivano col loro cervello, almeno che prendano spunto dai paesi con la pista più evoluta e che copino i loro sistemi. Almeno fanno qualcosa. Adesso stanno facendo solo ridere e si fanno solo compatire.
Solo tu dici che è tutto a posto. LOL

Fuga da lontano
12 agosto 2024 00:31 Stef83
Ma ancora ci perdi tempo? Lascia stare, non ne vale la pena.....chi vivrà vedrà! I risultati sono stati ottimi....poi per i pedalatori da divano forse saranno stati deludenti, ma chi ha pedalato sul serio sa' cosa vuol dire essere a livello di una medaglia olimpica!!! Chapeau...

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Oltre a lavorare in vista della stagione 2025, BePink-Bongioanni "torna in sella" con alcune delle sue specialiste della bici a scatto fisso. Dal oggi a sabato 24 novembre Vittoria Grassi e Andrea Casagranda si misureranno con un importante appuntamento su...


Le amicizie che nascono da bambini e spesso sui campi da gioco, sono forse quelle più forti e che si ricordano per tutta la vita. Così è anche per Remco Evenepoel, che ha voluto mandare un video messaggio speciale ad...


Il conto alla rovescia è iniziato, mancano ormai pochissimi giorni a Beking che sarà nuovamente una perfetta occasione per vivere una giornata piena di emozioni e di impegno a sostegno dello sport, della sostenibilità e solidarietà. La quarta edizione promette...


Zandegù del 1940, Basso del 1945. Zandegù padovano di Rubano, Basso vicentino di Rettorgole frazione di Caldogno. Zandegù figlio di un fornaio, Basso figlio di un contadino. Zandegù unico figlio maschio secondogenito con sette sorelle, Basso primo di tre fratelli....


Sventola il tricolore sul gradino più alto del podio dell'Oscar tuttoBICI Visit Malta riservato agli Under 23: ad imporsi è stato infatti il Campione Italiano della categoria Edoardo Zamperini della Trevigiani Energiapura Marchiol - tra l'altro già vincitore dell'Oscar nel...


Una strada lunga (per ora) 70 anni, iniziata con la bottega dell'allora ventiduenne Ernesto Colnago a Cambiago e che ieri, a quattro anni e mezzo dal passaggio al fondo emiratino che possiede il team UAE, ha posto una pietra miliare…...


La stagione dei professionisti su strada è finita da meno di un mese, ma per alcuni è già tempo di riprendere la preparazione in vista del 2025 come sta facendo il diciannovenne Leonardo Vesco che milita nel team MBH Bank...


Come si può vivere a lungo e bene? Cosa possiamo fare per invecchiare meglio? Esistono dei momenti della vita in cui dobbiamo imparare a leggere i segnali che ci manda il nostro corpo e provare a cambiare i nostri comportamenti?...


Questa sera alle 20.30 sulle frequenze di Teletutto va in onda una nuova puntata di Ciclismo Oggi, lo storico appuntamento dedicato al ciclismo giovanile. La stagione agonistica è giunta al termine ed è il momento giusto per rivivere alcuni dei momenti più...


Quattro anni dopo aver fatto sensazione con i suoi primi occhiali intelligenti EVAD-1,  JULBO ritorna con una nuova generazione ancora più innovativa: gli EVAD.2. Progettati per gli sportivi più esigenti che amano la tecnologia, questi occhiali da sole combinano alte prestazioni e intelligenza connessa...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024