Il salto della catena di Mark Cavendish ieri sul traguardo di Saint-Vulbas non è passato inosservato all'occhio attento dei nostri lettori e di tanti appassionati.
Ma cosa è successo? È evidente che Cav sul traguardo non solo smette di pedalare ma accenna anche una pedalata all'indietro di qualche grado. Basta questo? No, in realtà c'è di più e lo spiega molto bene il collega Guido Rubino su Cyclinside: «Da cosa è stato dovuto il problema? Osservando le fotografie dei materiali della squadra, si nota che la bicicletta di Cavendish è montata con una trasmissione Shimano Di2 a 12 velocità, l’ultima presente sul mercato. Ma sulla bicicletta data al corridore è stata montata una corona Shimano a 11 velocità dichiarata incompatibile dalla stessa Shimano con un gruppo 12V per misure differenti e linea di catena diversa. Ieri, sotto le sollecitazioni di una volata da Tour de France, i materiali, portati all’estremo, hanno evidenziato il problema creando quel leggero ritardo nel rilascio della catena».