Per il biker elvetico Filippo Colombo, 26 anni, quella di ieri è stata una giornata speciale. Lui, specialista della mountain bike, ha vinto l’Axion Lugan Summer Ride in circuito su strada con qualificata partecipazione professionistica. Colombo è di Camignolo, vicino a Lugano, e gareggia per la Scott-Sram che è uno dei team più importanti nel cross country e short-track di Mountain bike.
Nel circuito organizzato dal Velo Club Lugano sullo stupendo Lungolago il ticinese della Scott ha staccato grandi stradisti: Elia Viviani ha prevalso nei confronti di Diego Ulissi nella volata per la seconda posizione.
“Primo Colombo, secondo Viviani, terzo Ulissi – ha detto Filippo –: un ordine d’arrivo bellissimo. E’ anche vero che è stata una gara breve, su una distanza in cui chi pratica cross country è avvantaggiato rispetto a stradisti-fondisti. Dedico la vittoria al pubblico che mi ha sostenuto”.
A livello generale quello sul Lungolago di Lugano è stato uno spettacolo bellissimo malgrado la pioggia, particolarmente intensa durante la gara dei professionisti in cui il comasco Davide Ballerini è giunto 4° e Simon Pellaud 5°. L’elvetico della Tudor ha ricevuto tra l’altro il Premio alla Combattività.
La corsa con gli assi del professionismo è stata solo la parte finale della terza edizione di Axion Lugano Summer Ride che ha avuto inizio nelle ore mattutine con gare per Giovanissimi ed Esordienti. Di scena pure molti ragazzi italiani con la next-gen della Svizzera. Nel pomeriggio si sono esibiti gli amatori in due gare “Fun”: nella prima , riservata agli Over 50, ha prevalso l’ex professionista ticinese Sandro Vitali. In quella per Under 50 vittoria di Maggi. Infine c’è stata la corsa coi professionisti e tanti applausi per Filippo Ganna, Mozzato, Bagioli, Cataldo (sfortunato per una foratura), Cimolai, Piganzoli, Bissegger, Honoré, Schmidt, Tratnik, Bohli e altri.
Filippo Colombo era tra i papabili per disputare la gara olimpica di cross country di Parigi 2024. Tuttavia oltre al fuoriclasse Nino Schurter, il ct svizzero della mountain bike Edmund Telser gli ha preferito Mathias Fluckiger. Vincere un circuito a Lugano, piazza nobile del ciclismo, non annulla allo specialista della mtb Colombo l’amarezza per la mancata convocazione a Parigi 2024, tuttavia rappresenta una pagina assai bella della sua carriera.
A fine evento grande soddisfazione per Andrea Prati, presidente del Velo Club Lugano, e Marco Tini, avvocato e direttore generale di Axion Swiss Bank. Tini ha altresì partecipato alla gara Over 50 piazzandosi al 9° posto. Anche Franz Gallati, presidente di Swiss Cycling (la Federazione Ciclistica della Svizzera) si è cimentato nella Fun Over 50. Alla fine Tini e Prati hanno premiato i migliori.
Foto Bergamaschi
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