Si è spento stanotte all’hospice dell’ospedale di Vittorio Veneto Efrem Dall'Anese, ex professionista, nato l'11 settembre 1950 a Formeniga. Il decesso è avvenuto per un male incurabile: viveva a Conegliano. Lascia la moglie Graziella che aveva sposato nel 1981, il figlio Nicola e il nipote Vittorio, di 14 mesi, “La sua grande gioia” dice la moglie.
La cerimonia funebre si svolgerà sabato alle 10 nella chiesa Immacolata di Lourdes, a Conegliano.
Efrem gareggiò in bicicletta negli anni '60 e '70. Tra i dilettanti, Dall'Anese si è distinto vincendo diverse gare in montagna, grazie alle sue doti di scalatore. Si aggiudicò il Giro della Valle d'Aosta nel 1972, anni in cui vestiva la maglia dell'Uc Vittorio Veneto. Nella sua carriera da dilettante nel 1968 si aggiudicò la Schio-Ossario del Pasubio, nel 1970 la Bassano-Monte Grappa, nel 1972 la Bassano-Monte Grappa, Giro della Valle d'Aosta. Dopo le sue prestazioni, passò al professionismo nel 1974 nella Filcas. Il suo miglior risultato è stato un nono posto al Giro del Friuli. Ha preso parte anche al Giro d'Italia, che ha concluso al 53° posto.
La squadra diretta dal trevigiano Remigio Zanatta vinse la maglia rosa nella prima tappa del Giro d’Italia a Roma con il belga Wilfred Reybrouck che la conservò anche il giorno dopo. La Filcas era formata da Attilio Benfatto, Claudio Bortolotto, Efrem Dall’Anese, Adriano Durante, Simone Fraccaro, Alessio Peccolo, Wilfred Reybrouck, Luciano Rossignoli, Erik Serlet, Luca Venturato e Franco Vian.
«Un gran bravo scalatore nella categoria dilettanti - ricorda Claudio Bortolotto di Orsago, suo compagno di squadra nella Filcas - mi ha battuto nell’arrivo a Piancavallo prima di passare professionista. Poi dopo aver fatto una sola stagione nella massima categoria, si è ritirato dal ciclismo agonistico».
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