PARIGI 2024. IL SOPRALLUOGO DEI CT BENNATI, SANGALLI E VELO: «LE CORSE IN LINEA POSSONO DECIDERSI A MONTMARTRE»

NAZIONALE | 20/03/2024 | 16:30

Tre giorni per svolgere i sopralluoghi dei percorsi che a cavallo tra luglio e agosto assegneranno le medaglie olimpiche del ciclismo su strada. Tre giorni per conoscere a fondo i segreti delle gare forse più importanti del quadriennio e per raccogliere importanti indicazioni tecniche. I CT delle Nazionali di ciclismo Daniele Bennati (professionisti), Paolo Sangalli (donne) e Marco Velo (cronometro) nella giornata di lunedì si sono concentrati sul tracciato delle cronometro; ieri è stata la volta del circuito finale delle gare in linea e oggi la restante parte del percorso.



Marco Velo non nasconde il suo apprezzamento: Percorso da veri specialisti con poco dislivello e pochi cambi di ritmo. Quasi tutti i cambi di direzione si faranno in velocità. Mi piace tantissimo; finalmente una crono olimpica per veri cronomen!”

 

Il 3 agosto toccherà agli uomini, impegnati nella prova in linea. Partenza alle 11 e conclusione prevista attorno alle ore 18, proprio sotto la torre più famosa di Francia. Gara che si snoda per 273 chilometri con un dislivello complessivo di 2800 metri.

Daniele Bennati ha svolto la ricognizione in bicicletta, queste le sue considerazioni: Gara molto lunga. Difficile da interpretare, considerando che parteciperà un gruppo ridotto a circa 90 atleti. Il tratto in linea di 225 km attorno a Parigi non è particolarmente complicato, se non qualche côte. Una volta tornati a Parigi affronteremo il circuito finale senza mai passare sotto il traguardo. Lo strappo in pavé verso Montmartre (900 metri al 9% max e circa 7% medio) potrebbe rivelarsi decisivo, anche se all'interno del circuito ci saranno altre due piccole asperità anch’esse in grado di stuzzicare la fantasia degli attaccanti. L'arrivo sarà pianeggiante e sotto l'ombra della Tour Eiffel”.

Copyright © TBW
COMMENTI
Vorrei sbagliarmi
20 marzo 2024 19:09 Albertone
Da cio' che ho visto in rete, secondo me il percorso in linea maschile, e' meno duro di cio' che viene descritto. In pochi partenti poi, sara' dura solo tenere la corsa.

Percorso
21 marzo 2024 00:41 Bullet
2800 metri di dislivello e uno strappo al 9 nel circuito finale diventerà una bella lotta...se si sganciano in 4 o 5 con dentro uno o due di quelli buoni non li si vede più...spero il ct riesca a portare qualcuno dei nostri con possibilità e, adesso forse non si poteva fare, ma fargli provare il percorso magari un mese prima come si faceva in passato.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il francese Ilan Larmet, portacolori della Continental VC Rouen 76m, ha vinto oggi la prima tappa del Tour de Bretagne - corsa internazionale di categoria 2.2 - disputata da Hirel a La Fresnais per 144, 9 km. Alle sue spalle...


Soudal Quick-Step e AG Insurance – Soudal hanno annunciato oggi il lancio di #SHINEFORSAFETY, iniziativa volta a creare consapevolezza sulla sicurezza stradale per i ciclisti. Per segnare l'inizio della campagna, i corridori di entrambe le squadre hanno indossato un'esclusiva maglia...


Un gravissimo lutto ha colpito l'ex professionista e opinionista tv Alessandro Petacchi. Si è spento il papà Felice per tutti detto Lucio, ex direttore del Giro della Lunigiana e grande appassionato di ciclismo, da cui il figlio Alessandro aveva ereditato...


Matteo Fiorin ha vinto la 78sima Coppa Caduti Nervianesi di Nerviano, nel Milanese, per la categoria elite e under 23. Gran volata quella del brianzolo della MBHBank Ballan CSB Colpack che ben pilotato dai compagni di squadra ha preceduto Lorenzo...


La Lienz / Lienz, quinta e ultima tappa del Tour of the Alps 2025, è stata dominata dalla formazione francese della Decathlon AG2R La Mondiale: Paul Seixas e Nicolas Prodhomme hanno pedalato davanti a tutti negli ultimi chilometri di gara e si sono...


Sarà a Lienz ad ospitare il gran finale del Tour of the Alps, in una tappa sprint da 112, 2 km con partenza e arrivo nella città tirolese. Sarà una riproposizione della frazione finale del 2022, quando Romain Bardet ribaltò...


È andato in scena stamani il primo atto del 78° Gran Premio della Liberazione. Alle ore 9, da viale delle Terme di Caracalla, 104 cicliste in rappresentanza di 16 team hanno affrontato i 16 giri dell’impegnativo circuito di 6 chilometri...


Ieri terzo a Roma nel GP Liberazione, oggi primo a Camignone di Passirano. Terza vittoria stagionale per Francesco Baruzzi (Aspiratori Otelli Alchem CWC) che impone la sua legge al traguardo della 61esima edizione del Trofeo Caduti e Dispersi comune...


Per la Soudal-Quick Step la Liegi-Bastogne-Liegi è una corsa che conta e per Remco Evenepoel è la Classica più importante dell’anno, non solo perché ha già vinto due volte, ma perché il percorso della Doyenne per lui è il più...


Tuo, mio, mio, tuo. Dal 2021 e dal primo trionfo di Tadej Pogacar a La Doyenne, lo sloveno e Remco Evenepoel si sono alternati come vincitori stellari della Liegi-Bastogne-Liegi. Il campione olimpico è succeduto a Pogacar con un'elettrizzante doppia vittoria...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024