Finalmente anche Tadej Pogacar ha parlato e alla vigilia della Milano-Sanremo alla domanda sulla sua strategia e dove avrebbe attaccato lo sloveno ridendo ha detto che... la battaglia inizierà sul Turchino. Naturalmente Pogacar stava scherzando, e riguardo al punto chiave della corsa anche lui è convinto che il Poggio sarà laddove la gara esploderà. «È ovvio che la salita del Poggio sarà decisiva - ha detto Pogacar - In tutte le edizioni in cui ho partecipato a questa corsa, la gara si è decisa lì. Quindi presumo che sarà così anche questa volta. Sul Poggio non ci sarà molto vento e soffierà prevalentemente a nostro favore. Per tanto l’ideale sarà di attaccare lì».
Quindi non accadrà niente di nuovo in questa Classicissima di primavera? Tutti sanno che la UAE Emirates cercherà di sorprendere gli avversari e in particolare Mathieu van der Poel, il campione iridato che ha vinto l’ultima edizione della Sanremo, ma è anche chiaro, che le strategie non si possono svelare tutte. Si era sparsa la voce che Pogacar e i suoi avrebbero fatto un assalto sulla Cipressa, ma lo stesso Tadej ha voluto chiarire questo aspetto.
«Attaccare prima non sembra realistico – ha detto Pogacar - e sinceramente non credo che sia possibile andare in fuga con successo dalla Cipressa. Lì il ritmo sarà alto, questo è certo. Ma non posso nemmeno dirvi tutto».
Sui social intanto giravano i vari commenti su una possibile ascesa sulla Cipressa sotto i nove minuti e alcuni corridori ironizzando hanno detto che con un ritmo così avrebbero fatto meglio a ritirarsi prima del via.
Dopo la straordinaria vittoria a Strade Bianche, Pogacar è rientrato subito a Monaco per un altro blocco di allenamenti. La Milano-Sanremo sarà solo la sua seconda gara stagionale e allo stato attuale la sua percentuale di vittorie è del 100%, mentre Van der Poel ancora non ha corso e il suo esordio sarà proprio nella Classica italiana. «Non credo che la mancanza di gare sia un un problema per Mathieu. Se non sbaglio è già capitata con lui una cosa del genere».
Nel 2022 Van der Poel aveva esordito con la Sanremo ed era arrivato terzo, mentre lo scorso anno aveva prima corso Strade Bianche arrivando quindicesimo e poi alla Tirreno-Adriatico, arrivando alla Sanremo con 8 giorni di gare nelle gambe. «Mi sono allenato con Mathieu a gennaio e posso dire che stava già volando. Quindi posso solo immaginare che sarà bravo. Non vedo l’ora che arrivi la battaglia che senza dubbio ci sarà. Sono molto soddisfatto della mia condizione. Mi sento meglio rispetto a dodici mesi fa. Dopo la Strade Bianche mi sono allenato duramente per questa gara e per il resto della stagione».