Il tribunale di Vicenza ha notificato oggi a Wolfgang Rieke la concessione degli arresti domiciliari. Il 63enne camionista tedesco, che il 30 novembre 2022 ha travolto e ucciso Davide Rebellin, si prepara così a lasciare il carcere di Vicenza nel quale è recluso dal 25 agosto scorso, quando si è consegnato alle autorità italiane.
Rieke dovrà portare il braccialetto elettronico, non potrà lasciare l'Italia e resterà nell'appartamento di alcuni amici in provincia di Treviso. Gli avvocati Andrea Nardin ed Enrico Ambrosetti, che difendono Rieke, hanno espresso la loro soddisfazione per la decisione che accoglie quanto chiesto nel corso dell'udienza svoltasi il 19 febbraio.
L'11 marzo prossimo è attesa la sentenza nel procedimento: ricordiamo che nella prima udienza del processo l'accusa ha dato il suo assenso per un patteggiamento a 3 anni e 11 mesi per i reati di omicidio stradale aggravato e omissione di soccorso.