L'ORA DEL PASTO. LA MAPPA DEL PIRATA, PER RITROVARE QUELL'ETERNO BAMBINO

LIBRI | 14/02/2024 | 08:12
di Marco Pastonesi

Oggi, vent’anni fa, Pantani. Un’agenzia, telegrafica, e la sentenza, di morte. Il mondo, il nostro mondo del ciclismo, ribollì, esplose. Fu un terremoto, un’eruzione. La vita, la nostra e quella del ciclismo, non sarebbe stata più la stessa. Non è questione di santificare o beatificare, sublimare o divinizzare. Marco non era santo, non era beato, non era divino, anche se John Gadret, che un po’ gli assomigliava nel viso e nel corpo, e molto cercava di assomigliargli in bici e in corsa, mi disse proprio così, Pantani era un dio. Però Marco in bicicletta aveva saputo regalarci emozioni, brividi, sentimenti, e di questo gli saremo sempre grati. Era un uomo di quei tempi, bui, gli anni di piombo del ciclismo, e questo bisogna considerarlo, non come una giustificazione, ma come una realtà. Doping, inutile nasconderlo, inutile nascondersi.


Oggi, vent’anni dopo, Pantani. La 66thand2nd ha ripubblicato il mio “Pantani era un dio”, un viaggio in Marco attraverso i gregari e le salite, la prima edizione nel 2014, la seconda adesso, con una copertina diversa e un capitolo in più. Fra le novità, “La mappa del Pirata” di Giacomo Pellizzari (Cairo, 234 pagine, 17 euro), che compie un’operazione letteraria simile. E’, parole dell’autore o dell’editore, una “guida sentimentale ai luoghi di Pantani”. Una guida anche molto personale. Pellizzari è andato in bicicletta, il modo migliore - la pedalata, il silenzio, l’umanità, la sintonia – per ritrovare un filo, un contatto, una storia ancora da rivedere, rileggere e infine raccontare.


Pellizzari sostiene: “Io Pantani l’avevo capito bene”. Lo dice subito, anzi, lo scrive subito, sono le prime parole del libro. Lo aveva capito bene attraverso una fotografia, in cui Marco è ritratto a otto anni, in piscina, con amici. E quel Marco bambino “non sarebbe mai cresciuto davvero, questo è credo il suo segreto più bello. La chiave per apprezzarne meglio la vita e le imprese”. Un Peter Pan, aeronautico, che le nuvole andava a cercarsele sulle salite, sui drittoni, sulle montagne, che le ali aveva trasformato in ruote. Solo un eterno bambino avrebbe potuto chiedere, come lui fece con Pino Roncucci, il suo direttore sportivo quando correva ancora fra i dilettanti, una settimana in più di vacanze. Spiegò: “Vengono a Cesenatico dei miei amici da Milano: ho bisogno di stare un po’ con loro”. Roncucci gliela concesse. E Pantani lo ripagò sfasciando la squadra, “quasi la settimana di vacanza l’avessero fatta loro e non lui”.

Pellizzari, pedalando, osserva e ascolta anche Bernard Hinault, il campione, conosce e scopre Stefano Serra, il meccanico, frequenta Moreno, Roberto e Michel, amici di Marco. Pedalando, suda e studia prima la Onno poi il Muro di Sormano, ricorda e ripassa le Cascate del Toce, si arrampica alla Capanna Bill sul Fedaia e allo Chalet Reynard sul Ventoux, si affida al Carpegna, sfida il Mortirolo, sbuca a Oropa, svetta sul Superga, espatria a Cuba, penetra nell’Hotel Touring di Madonna di Campiglio, torna a Rimini.

Pellizzari non scava e non riesuma, non annuncia e non denuncia, non assolve e non condanna, ma pedala intorno a Pantani e dentro di sé, la verità forse non esiste, la giustizia figurarsi, le strade sono strane, vanno e vengono, quelle che lui ha scelto tornano, soprattutto nei tornanti. Vent’anni dopo c’è poco o niente da scoprire, c’è solo da ritrovare un eterno bambino. Pellizzari, che sa scrivere, e scrivere bene, lo ritrova. Qui. Così.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
E rieccolo, poderoso e potente! Jonathan Milan firma la volata perfetta e sul traguardo di Francavilla al Mare conquista il suo secondo successo in questo Giro d'Italia. Il gigante friulano della Lidl Trek, dopo essere stato ben pilotato dai compagni di...


Continua la caccia a difetti e punti deboli di Tadej Pogacar: alla partenza di Pompei, lo sloveno rosa è stato visto mentre lanciava cappellini ai bambini con troppa forza. Spiegato il motivo delle difficoltà del seguito ufficiale nel raggiungere il...


SRAM partiva già da un prodotto eccellente, ma un cosa è chiara,  il nuovo RED è stato migliorato in ogni suo dettaglio con un solo fine, ovvero quello di ottimizzare le performance di ogni suo componente minimizzando lo spreco di energie durante...


ZIPP, azienda che fa parte dell’universo SRAM, presenta oggi la nuova curva manubrio SL80, un prodotto ottimizzato per il nuovo gruppo RED AXS che esalta la ricerca del marchio e si propone ottimo sia dal punto di vista dell’aerodinamicità che del comfort. per...


Buon avvio di Tour per Pietro Mattio. L'azzurro della Visma Lease a Bike Devo si è classificato al secondo posto nella prima tappa dell'Orlen Nations Grand Prix per under 23 in svolgimento sulle strade della Polonia. Al traguardo di Bouzov,...


        Zurigo 2024, l'avventura comincia. Scatta infatti oggi la vendita dei biglietti per il cvampionato mondiale, affidata al fornitore ufficiale Ticketmaster. L'offerta comprende una vasta gamma di biglietti per...


Perfetto debutto della Caja Rural-Seguros RGA al suo ritorno al Tour of Hellas. Iúri Leitão, che ha indossato il numero 1 grazie alla sua vittoria in classifica generale lo scorso anno, ha fatto segnare il miglior tempo nella cronometro di...


La corsa rosa di Stefano Oldani si ferma in provincia di Benevento. Il 26enne ciclista milanese della Cofidis è costretto a lasciare il Giro d’Italia a causa di un malanno e non sarà quindi alla partenza della tappa numero 11...


Durante la tappa di ieri Julian Alaphilippe si era avvicinato all’auto medica e, dopo aver scambiato alcune parole con il medico di gara, si era spostato in fondo al gruppo. In Francia e in Belgio era partita subito la preoccupazione...


La maglia bianca Cian Uijtdebroeks questa mattina non sarà sulla linea di partenza dell'undicesima tappa del Giro d'Italia. Il ventunenne belga si arrende al virus influenzale che lo ha colpito: già ieri, a conclusione della tappa si Bocca della Selva,...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi