C'è sempre una prima volta: mai nessun corridore statunitense fino ad ora aveva indossato la maglia di leader della Volta alla Comunitat Valenciana e lo "zero" in casella è stato cancellato oggi da Brandon McNulty. Lo yankee della UAE Emirates ha vinto per distacco la quarta tappa (ridotta da 175 a 160 km) e indossa ora le insegne del primato della corsa che si concluderà domani. Alle spalle dello statunitense, il colombiano Santiago Buitrago (Bahrain Victorious) e il russo Aleksandr Vlasov (Bora Hansgrohe) all'ennesimo piazzamento di questo inizio stagione. Si difende bene Alessandro Tonelli, ma deve cedere la maglia gialla a onde rosse.
LA CORSA. Priva di Michael Matthews (Jayco AlUla) che ieri ha avuto la peggio nella caduta sul finale a Orihuela, la etapa reina di questa Valenciana prende il via da Teulada Moreira verso le ore 13 con 119 corridori. Nel breve passaggio pianeggiante da Calpe, Altea e La Nucia, il ritmo è forsennato: per prender forma, l'azione di giornata deve attendere il primo dei 5 GPM di giornata. Sulla salita di Benimantell vanno in avanscoperta in 7: Pelayo Sanchez (Movistar), Sam Oomen (Lidl Trek), Mikel Bizkarra (Euskaltel), Jokin Murguialday (Caja Rural), James Whelan (Q36.5), Alex Molenaar (Illes Balears Arabay) e Manuele Tarozzi (VF Group Bardiani Csf Faizanè) che dopo aver aiutato il compagno Tonelli il primo giorno a prendersi la maglia gialla, oggi lo aiuta andando in fuga e addossando la responsabilità dell'inseguimento sulle spalle soprattutto della Bora Hansgrohe.
Mentre diversi corridori, tra una scalata e l'altra, sono costretti ad abbandonare la contesa, e Bizkarra dal canto suo sorpassa Gorka Sorarrain in cima alla classifica scalatori, i fuggitivi superano le asperità di Confrides, La Cabaña e Tollos con un margine di due minuti. Vantaggio che si sgretola come da copione all'avvicinarsi dell'inedito Alto de Miserat (5 chilometri tutti in doppia cifra) quando una drammatica notizia cambia le sorti della corsa: a Vall d'Ebo un cicloamatore ha perso la vita e, per motivi logistici e di delicatezza, l'arrivo viene anticipato in cima al Miserat e non si terrà il cerimoniale di premiazione.
Il resto è storia descritta in apertura. Attenzione che domani potrebbe non essere solo una passerella: i 93 chilometri da Betera a Valencia saranno "tagliati a metà" dalla temibile ascesa della Frontera, ultimissima chiamata per chi voglia provare un colpo di coda.
in aggiornamento
ORDINE D'ARRIVO
1. McNulty Brandon (UAE Team Emirates) in 04:08:20
2. Buitrago Santiago (Bahrain Victorious) + 12
3. Vlasov Aleksandr (BORA-hansgrohe)
4. Bilbao Pello (Bahrain Victorious) + 23
5. Hindley Jai (BORA-hansgrohe)
6. Großschartner Felix (UAE Team Emirates) + 31
CLASSIFICA GENERALE
1. McNulty Brandon (UAE Team Emirates) in 15:44:08
2. Buitrago Santiago (Bahrain Victorious) + 14
3. Vlasov Aleksandr (BORA-hansgrohe) + 17
4. Tonelli Alessandro (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè) + 20
5. Hindley Jai (BORA-hansgrohe) + 34
6. Bilbao Pello (Bahrain Victorious)
7. Großschartner Felix (UAE Team Emirates) + 36
8. Kepplinger Rainer (Bahrain Victorious) + 54
9. Romo Javier (Movistar Team) + 57
10. Berhe Welay (Team Jayco-AlUla) + 58